[quote="bestrong"]
Quote:
Originariamente inviata da dottorzivago
Giova stai paragonando due persone situazioni completamente diverse!!
La tua compagna te l'ha detto dopo due mesi che la vedevi ogni santo giorno!!!
Sceska s'è sentita fare una domanda del genere da una semi-sconosciuta in un veglione di capodanno....non mi sembra prprio il momento di inziaire un dialogo di psicanalisi!!!!
Come l'hai infiocchettata potrebbe anche andare ma ci sono situazioni e situazioni e inoltre ci sono modi e modi per dirlo! Questa ha dimostrato un tatto di un rinocerontjavascri
_____________________
Caro dottorzivago, la tua è un'ottima osservazione.
Anch'io concordo con gli altri sul fatto che effettivamente definire stupida la ragazza che le ha posto la domanda, forse è eccessivo.
Io l'avrei definita e presumo che concorderai, indiscreta o meglio invadente.
Concordo poco invece con l'uso eccessivo che fa Giovanni della parola"normalità" riferita agli estroversi.
In alcune culture e su popolazioni numerose, la timidezza(non morbosa come la fobia sociale) è considerata la normalità auspicabile.
Mentre se magari nasci a Napoli e sei poco loquace o non sei "Nu Casinista" è possibile che tu venga considerato un ritardato.
C'è un forte condizionamento culturale che porta a considerare la timidezza negativa mentre così non è.
E' anche vero che l'estroversione rende la vita più facile e rende liberi di scegliere; consente di trovare più facilmente il lavoro che piace(e non dopo aver scartato tutti quelli con forti interazioni sociali), trovare l'amore, passare serate divertenti etc. e quindi è giusto che il ns. interesse comune sia diventare più socievoli ed avere un carattere meno invalidante, ma credo che considerarci "malati o anormali" non ci aiuta più di tanto ad evere quel sorriso sulle labbra che probabilmente è il miglior modo di attirare a noi nuove amicizie o amori.
Al limite può alimentare il vittimismo che ci porterà a cercare non l'amicizia della gente ma la pietà.
In sintesi credo che "l'estroversona" non stupida ma indiscreta, ad una persona conosciuta molto alla larga, come Sceska, visto che è lei l'estroversa(e dovrebbe padroneggiare meglio le regole della comunicazione), dovrebbe porre domande molto più generali, ho orientare la discussione verso strade più percorribili o argomenti più soft.
Chiedere ad una persona silenziosa, in presenza di altre persone, quindi non vis a vis, spiegazioni sulla sua timidezza(tral'altro pronuziata con accezione negativa"così timida") non è una strada molto percorribile.
Così è come la penso.
Ciao
|
guarda che io uso "normalità", estroversone, fobico giusto x intenderci...
è ovvio che dipende dalla cultura, educazione , ambiente...ed ogni persona ha una sua personalità ed una sua normalità...
ma un conto è la timidezza/riservatezza...un conto questo di cui parliamo.
Non so...raikkonen (il pilota ferrari)...ecco lui si che è freddo/riservato....ma se gli chiedi "quanti ti misura l'uccello?" ti risponde....magari ti risponde "sono cavoli miei.." , magari ti dice "faccio concorrenza a Siffredi...."...ma ti risponde...
essere riservati....timidi...introversi...in parte....è un diritto...ed è anche normale...insomma significa che caratterialmente sei così...se t va bene a te amen...
ma se io vengo da te e ti chiedo "come è andata la giornata oggi? noiosetta?"....e tu ti senti frastornato...ti tremano le gambe e hai bisogno di scappare ...BEH QUESTA NON è LA NORMALITà...non è normale che ad un semplice tentativo di allacciare un rapporto tu abbia tale reazione...
in te dovrebbe scattare quel meccanismo che ti fa pensare inconsciamente "m'ha fatto una domanda? rispondo senz aproblemi e rilassato"...invece la cosa ti mette un'ansia quasi mortale....
ribadisco: l'estroversa ha posto una domanda banale...è probabile che anch'io la utilizzo 5 volte su 10 quando conosco una persona....
e chiunque lo fa...
x viri: ti assicuro che la situazione di quella mia compagna di classe l'avrei potuta sentire esattamente come voi...
è stato il mio fare un passetto in avanti a farmi vedere le cose diversamente...
è stato il mio rispondere che ha fatto innescare qualcosa...
io in 2 mesi me ne ero sempre stato x cavoli miei (ma anche dopo....)...gli altri mi rispettavano (perchè emano sempre un po' quell'aria da marpione/trasandato), ma difatto ero spesso e volentieri in silenzio nel mi oangolo (sempre praticamente).
Dopo 2 mesi conoscevo a malapena i loro nomi e nientaltro della loro vita (giusto qualche battuta fatta...ma mai una conversazione neppure di 1 minuto e mezzo).
Esatto...quella ragazza non aveva nulla con cui interagire con te...nessun argomento che conoscesse che avevate in comune...quindi? quindi quando non si conosce si fanno commenti sulle cose + evidenti...
quando incontri una ragazza puo ichiederle il motivo x cui è in quel posto, se si diverte...o se vuoi fare qualcosa di diverso...un commento sul su ovestito, sulla collana (senza il pensiero che la stai offendendo intanto)...o come in questo caso sul suo modo di porsi..
io 5 volte su 10 x approcciarmi a ragazze che non conosco faccio così....che diavolo dovrei fare di altro? di che azz...dovrei parlare? di che dovrebbe parlare l'estroverso? e poi ci si lamenta che non si hanno argomenti di cui parlare...x forza...perchè voi considerate la 20ina di argomenti che la gente considera normali off limits...
la gente parla di ragazzi, di giudizi...di vestiti....di atteggiamenti...modi di porsi...se voi considerate tutti quest iargomenti off limits...beh è finita...si sta con la bocca chiusa...
santo iddio...se mi devo sentire in colpa anche x dire una frase come quella di quella ragazza...non so davvero...
all'estroversa invece pare DECISAMENTE SCONTATO che se tu pensi il contrario dica esplicitamente: "beh in effetti...è vero...sono così di mio un po'...ma ho anche alcuni problemi personali di cui non voglio parlare...soprattutto con una persona che conosci poco...non pensi anche te che è meglio affrontare cert iargomenti con qualcuno con cui hai maggior intimità? senza offese..." ....ecco questo si aspetta una persona normale....MI SEMBRA DECISAMENTE SCONTATO...E ANCORA DI PIù E' SCONTATO X UNA PERSONA NORMALE :roll:
Ma qui la facciamo facile...qui si parla sempre assumendo il proprio punto di vista...
è una cosa che noto fin troppo spesso su questo forum...
tutti...TUTTI GLI UTENTI A DIRE: le donne troie di qui, gli estroversi stronzi per lì...l'ho fatto pure io tante volte...
qual è' la differenza? che io ogni tanto provo anche a mettermi nei panni degli altri....(e non solo dei fobici...ma anche di un estroverso o una persona normale che prova a vivere semplicemente...senza tante seghe mentali...senza la paura di doversi sentire una MERDA e farsi considerare tale da un VIRIDIAN "QUALUNQUE" - SENZA OFFESA - perchè ha provato ad interagire con la prima cazzata che le passava in testa in quell'istante...o sarebbe stato megli oun bel silenzio imabarazzante lungo 20 secondI? e poi tutti sul forum a dire..gli estroversoni no ncapiscono...non parlano con me...non interagiscono... :roll: IPOCRISIA).
Voi vi aspettate che il mondo intero abbia la lucidezza x venire da voi, in disparte, e dirvi: "oh come stai caro/a? qualche problema? con me puoi confidarti...ma non ti sentire in imbarazzo ora...o a disagio...posso capire ogni sorta di un tuo problema...posso immaginarmi anche che tu sia un sociofobico (roba che prima di oggi nemmeno immaginavo l'esistenza :roll: ) e che ti possa spaventare se t ifaccio una qualsiasi banale domanda o osservazione...."
Giusto ti aspetti questo Viri? vi aspettate questo?
E allora state freschi...e allora restate pure a lamentarvi a vita su questo forum...a pagare psichiatri...e simili...e a definirvi malati...
Dite....ditemi una cosa...per pura curiosità: VOI...voi quante volte avete preso e siete andati/e da una persona a dire quelle parole? "Caro...ci sono io qui con cui confidarti?"...quante? RISPONDO IO...MAI...e perchè mai? (o quasi mai)? perchè la paura ve l'ha sempre impedito...
e se voi vi sentite in diritto di starvene zitti x la paura e sentite il diritto che sia l'altro a venire da voi con animo dolce e amorevole, perchè mai l'altro non si potrebbe sentire in diritto di provare a dinteragire con voi per quant oin maniera imbranata? perchè no? perchè siete solo VOI i soli SFORTUNELLI? LE VITTIME? E GLI ALTRI ...tutti vi devono soltanto COMPATIRE...ed essere DELICATI CON VOI?
MA PERCHè VOI LO SIETE CON GLI ALTRI? NO...VOI NON LO SIETE...magari vi pare di esserlo...ma semplicemente non interagite con gli altri per paura (e la cosa è diversa dall'essere sensibili con le altre persone).
Un conto è essere sensibili con se stessi...un conto è interagire con l'altra persona riuscendo allo stesso tempo a controllare le parole e emozioni sempre con toni delicati...questo lo sa fare 1 persona su 10mila...
solo perchè sono normali/estroversi...non significa che sanno controllare ogni aspetto delle loro parole e atteggiamenti...
ma voi...voi...ovviamente pensate sempre e solo al vostro IO....e così resterete sempre chiusi in voi...su sto forum...a piagnucolare e piagnucolarvi addosso...e maledire il mondo perchè "oh...non capisce voi povere vittime di tante ingiustizie....voi unici sensibiloni al mondo non capiti e apprezzati..."
:roll: E questo vero?....è dannatamente questo che pensate.... :roll:
EDIT: il post vuole essere solo una critica molto accesa...nulla di personale nè con Viri nè con l'autrice del thread