black_mirror

pagherei per incontrare una persona uguale a me: con il mio stesso carattere, con i miei gusti, con le mie abitudini ecc... credo che solo con una persona del genere potrei confidarmi completamente

Gilliant

con i bambini...non scherzo...con loro riesco ad entrare subito in sintonia.
forse perchè non usano filtri sociali e sono molto empatici.
con gli adulti in generale ho difficoltà...
comunico meglio con chi percepisco delle affinità e/o interessi.

redone

Con persone che sanno parlare senza essere invadenti e invasive,simpatiche ma anche riservate.

XL

Ultimamente con nessuno, ogni forma di comunicazione mi sembra sia sbarrata, soprattutto non riesco più nemmeno a capire perché dovrei farlo. Forse in realtà a me non manca il comunicare, mi manca altro, quel che innesca la comunicazione, quando anche si è parlato di certe cose e il resto rimane uguale, non serve parlare o comunicare.
Qua sul forum ci provo, ma son tutti tentativi che spesso vanno a vuoto.
Volevo intervenire in una discussione aperta da syd_77, ma nulla, già è stata chiusa.

Annie

Con chi manifesta una certa sensibilità, gentilezza e comprensione, con le persone non superficiali. Di norma quindi con chi ha tratti caratteriali uguali ai miei. Se sono a mio agio posso parlare anche molto di me, ma comunque sempre in gruppi al massimo di tre-quattro persone, le tavolate di tante persone mi fanno praticamente ammutolire.

incompresa88

Premetto che riesco a comunicare solo con persone conosciute su internet (e solo successivamente nella vita reale). Saranno cinque anni che non comunico con nessuno nella realtà (se togliamo i rapporti formali, come la cassiera del supermercato, eccetera).

Riesco a comunicare esclusivamente con persone simili a me, quindi molto schive, apparentemente distaccate e riservate. Però, devono essere persone che hanno voglia di comunicare. Molti timidi/introversi hanno ben poco da dire e dopo un po' non si riesce ad approfondire la conoscenza. Quindi, direi persone timide/introverse, ma che abbiano voglia di comunicare e abbiano degli interessi (non necessariamente simili ai miei). Inoltre, la timidezza/introversione non è sufficiente. Dovrebbero essere persone con una marcata sensibilità, comprensive e con qualche problematica (la gente troppo "normale" mi infastidisce).

StacyFreak

Comunico meglio con chi non conosco affatto e so di non dover reincontrare, o frequentare in un modo od in un altro. Appena qualcuno gravita su un'orbita troppo vicina al mio pianeta parte automaticamente la paura. Comunque non chiacchiererei meglio con una persona estroversa, semplicemente parlerei di più perché non tocca a me lo sforzo di portare avanti la conversazione... poi non è detto, dipende da chi ho davanti. Certe persone mi ispirano il silenzio a pelle, con altre sento di volermi sforzare. So per esperienza personale che con i logorroici ho sul minuto e mezzo/due minuti di autonomia, perché allo scoccare del timer inizierei ad essere insofferente, i logorroici mi stressano e mi stancano timpani e materia grigia, sul serio.
Se capitasse di interagire con una persona timida non sentirei la pressione di dover parlare a manetta, alla fine si condividerebbe in primis un blocco e ci sarebbe sicuramente più comprensione da parte di entrambi gli interlocutori.
A meno che io non sia in cerca di sfogo, nervosa o particolarmente emozionata per qualcosa, preferirei tacere, motivo per cui mi sento a disagio quando sono in un gruppo di persone che interagiscono. Parlare con una sola persona, estroversa o timida che sia mi facilita lo sforzo.

Boyyy82

o con persone tendenzialmente timide o con una "via di mezzo", le persone troppo estroverse e logorroiche mi mettono ansia dopo un po'.. (mi piacciono i momenti di silenzio e le conversazioni tranquille, chi parla di continuo senza sosta tende anche a stancarmi presto oltre a mettermi a disagio).
devo pero' ammettere che anche l'opposto (cioè persone estremamente timide, che non parlano mai, nemmeno dopo ore che ci sei assieme, eccc) mi imbarazzano..

Aree

Riesco a chiacchierare con tutti, ma a comunicare con pochi.

Questi "pochi" tendenzialmente sono disposti a parlare un po' di tutto, non si scandalizzano facilmente, hanno pochi pregiudizi e sono disposti ad esprimere le proprie opinioni e confrontarle anche se in contrasto con le mie. Poi, usando io spesso il mezzo dell'ironia nelle interazioni, generalmente le persone con cui riesco a comunicare riescono a coglierla e la apprezzano e lo stesso vale per il black humor.

Esemplari rari.

Vale90

Non ho mai sperimentato. Mi crea disagio un po' chiunque.

Winston_Smith

Presente, anch'io. Chiacchierare con quasi tutti, diciamo.

ricotta27

Concordo..io non mi focalizzo sulla timidezza .. ma sul divertirmi insieme .. un timido non è solo timido ...

Edera

Con una persona troppo silenziosa mi blocco, con una che parla troppo anche(e poi mi stufa)... quindi direi una via di mezzo

cancellato18523

persone buone e sensibili