Lowly_

E' un po' una riflessione in generale, non specifica. Quando conoscete qualcuno, riuscite a rompere il ghiaccio più facilmente con qualcuno più discreto e silenzioso, e magari anche timido...oppure con qualcuno che è palesemente molto estroverso e logorroico (e che diciamolo, porta avanti lui la conversazione)?
Io direi che dipende dalla situazione, ma in generale preferisco una via di mezzo tra le due cose.

Robin

Dipende.
Però se devo proprio scegliere tra una delle due categorie scelgo quella del timido un po' chiuso, sempre che i suoi blocchi non siano tali da impedire ogni conversazione o da rendere il dialogo una sofferenza..perchè in quel caso, specie non v'è nessun altro con cui poter parlare, vado in ansia o comuque mi sento molto a disagio...

Tragopan

Di solito riesco a riconoscere i miei simili e trovo più facile attaccare bottone con loro. Proprio ieri è successa una cosa del genere.

Spesso anche loro, come me, desiderebbero parlare ma non sanno come e con chi, allora mi sento più propenso a fare la prima mossa.

Demiurgo

Direi con chi ha passioni o interessi in comune.

It's Me

Con chi, caratterialmente, è più affine a me: con una persona particolarmente estroversa, avrei difficoltà perchè parlerebbe solo lui. Con una persona più timida di me, avrei difficoltà perchè parlarei soprattutto io e non è nella mia indole.
Deve essere simile a me: persona timida, ma con voglia di aprirsi
In ogni caso, tendo ad adeguarmi a tutti i caratteri, quando si parla di 2 o 3 persone. Il problema, è quando si crea un gruppo di persone completamente diverse da ciò che sono io...in quest'ultima situazione, mi eclisso

trapsky

all'inizio per rompere il ghiaccio preferirei uno tranquillo e non troppo timido perchè se no dovrei essere io a tenere il discorso .A me piace scherzare quindi mi troverei bene con chi sa scherzare ma in modo moderato.

jab_24

Sinceramente non mi sono mai trovato bene con nessuno, ma per gli estroversi provo un naturale odio, quindi direi con persone timide.

iturbe89

Con chi in qualche modo riesce a coinvolgermi... cosa che può fare anche una persona apparentemente (o realmente) riservata

Blue Sky

Con chi è timido mi sento istintivamente meno giudicato (cosa che tra l'altro non ha fondamento alcuno), quindi sono più libero nel comunicare.

Lory

Con le persone pacate e non esuberanti

Lory

Probabilmente perchè chi è timido difficilmente può deriderti o criticarti in modo esplicito

illumi

Dipende. Se ho qualcosa da dire mi trovo bene a comunicare con chiunque.
Se invece si tratta di fare chiacchiere "inutili" preferisco persone più aperte e loquaci di me (non ci vuole molto ), meno fatica così.

pollyjean

Basta che ci sia interazione, uno scambio continuo, un riscontro.

Con i logorroici non si comunica: si è sopraffatti.

Hazel Grace

con chi posso parlare liberamente senza venire giudicata, anche se dico qualcosa di brutto o sopra le righe

lupetto2017

naturale ... con una persona discreta, silenziosa e magari un po' timida.
I motivi sono tutti gli stessi che avete postato sopra, soprattutto come la pensa It's Me.

a volte però penso a una legge fisica delle calamite ... si attraggono le parti opposte

Ogard

Può sembrare assurdo ma mi trovo più a mio agio con le ragazze, non vuol dire che io sia un casanova o che sia circondato da esponenti del gentil sesso, però boh, da un paio d'anni è così.

Dominic

Mi trovo meglio con gli estroversi (ma non esageratamente ovvio), perché possono coinvolgermi e farmi parlare anche a me.
Se mi trovo il muto di fronte ci ammutiamo insieme e diventa insostenibile la cosa.

Svers0

Io mi trovo a casa solo su questo forum, anche se ora sto meglio sento ancora di non appartenere alla galassia dei normali.

alien boy

io preferisco persone che mi lasciano libero di non rompere il ghiaccio

Inosservato

mi adatto, il silenzioso da meno problemi, permette a te di condurre la conversazione verso lidi più sicuri

il logorroico estro a prima vista è più facile da trattare, in quanto non aspetta altro che parlare di se stesso, basta fare qualche domanda e annuire ed il gioco è fatto, puoi permetterti anche di estraniarti e pensare ad altro mentre lui blatera, però attenzione, se non si sta sempre sul chi va là si rischia la deriva curiosa, col fuoco di domande "cosa fai questa estate" "con chi vai di qua e di la" eccetera...