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15-08-2012, 19:18
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#1
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Banned
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 154
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ciao a tutti un informazione è meglio andare in comunità o di vivere la vita fuori?
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15-08-2012, 19:48
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#2
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Esperto
Qui dal: Sep 2010
Ubicazione: Emilia Romagna
Messaggi: 2,847
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dipende della gravità dei problemi
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15-08-2012, 20:19
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#3
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Banned
Qui dal: May 2012
Messaggi: 1,349
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E' meglio affrontare la vita e le difficoltà che comporta, anzichè farsi internare come vigliacchi.
Io la vedo così. Specie se non hai dei problemi che ti invalidano troppo, dovresti munirti di coraggio e forza di volontà per poter guardare al tuo passato con fierezza.
Farsi rinchiudere significherebbe affidare la tua vita ad altri, lasciare loro le redini e abbandonarti in uno stato pietoso di non-vivere, ingurgitando pillole e passando la tua giornata inchiodata a un letto.
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15-08-2012, 20:23
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#4
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Banned
Qui dal: Oct 2010
Messaggi: 8,236
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che problemi hai?
personalmente preferisco la vita fuori, vedo le persone della comunità tutte le settimane perchè faccio psicoterapia di gruppo all'ospedale e ci passo
spesso vedo zombie (passatemi il termine vi prego), nel senso che sono proprio o mummificati dai propri pensieri/stati d'animo o mummificati dai farmaci
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15-08-2012, 20:26
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#5
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Banned
Qui dal: Oct 2010
Messaggi: 8,236
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Quote:
Originariamente inviata da Betsy Cherry
E' meglio affrontare la vita e le difficoltà che comporta, anzichè farsi internare come vigliacchi.
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ehhhhhhhhhhhhh, vigliacchi...
uno che fa psicoterapia con me aveva istinti omicidi e si è fatto ricoverare e han potuto seguirlo meglio, specie con i farmaci (poi è venuto fuori che si autoamministrava i farmaci come voleva) direi che è tutto forchè vigliacco, anzi ha avuto il coraggio di dire sto male, io ancora a volte lo nego a me stesso e pure agli altri
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15-08-2012, 20:26
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#6
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Banned
Qui dal: May 2011
Ubicazione: MI
Messaggi: 3,173
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Dipende sempre dalle problematiche che uno ha...se puoi farne a meno penso sia meglio.Non so nemmeno che beneficio possa dare una comunitá,ma non ci sono mai stato per cui non posso parlarne.
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15-08-2012, 20:33
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#7
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Banned
Qui dal: May 2012
Messaggi: 1,349
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Quote:
Originariamente inviata da bunker
ehhhhhhhhhhhhh, vigliacchi...
uno che fa psicoterapia con me aveva istinti omicidi e si è fatto ricoverare e han potuto seguirlo meglio, specie con i farmaci (poi è venuto fuori che si autoamministrava i farmaci come voleva) direi che è tutto forchè vigliacco, anzi ha avuto il coraggio di dire sto male, io ancora a volte lo nego a me stesso e pure agli altri
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Mi riferivo a quelle persone che non hanno problemi troppo gravi, ma che scelgono di farsi internare per pigrizia
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15-08-2012, 20:38
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#8
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Banned
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 154
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Quote:
Originariamente inviata da Betsy Cherry
Mi riferivo a quelle persone che non hanno problemi troppo gravi, ma che scelgono di farsi internare per pigrizia
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io nn sno una vigliacca sia chiaro , e cmq penso che nessuno di voi abbia messo piede in una casa di cura psichiatrica bè io si e vi assicuro che non è piacevole
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15-08-2012, 20:43
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#9
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Principiante
Qui dal: Aug 2012
Ubicazione: novara
Messaggi: 32
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Quote:
Originariamente inviata da elisetta2012
io nn sno una vigliacca sia chiaro , e cmq penso che nessuno di voi abbia messo piede in una casa di cura psichiatrica bè io si e vi assicuro che non è piacevole
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Ti 6 data la risposta da sola....cerca di farti seguire da persone competenti in materia ma nn andare a rinkiuderti in certi posti, se ancora 6 in grado di pensare in modo autonomo puoi benissimamente vivere al difuori di queste strutture .
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15-08-2012, 20:56
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#10
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Banned
Qui dal: Oct 2010
Messaggi: 8,236
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Quote:
Originariamente inviata da Grita
nelle comunità psichiatriche non ti legano a letto
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raro, ma capita
anche perchè ci sono i farmaci che calmano, quasi con effetto immediato...
ma a una mia conoscente del web che ha scritto un libro su questo, capitava e in più strutture, poi per fortuna ha trovato la struttura giusta e la sua strada, adesso è mamma
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15-08-2012, 21:20
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#11
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,630
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Quote:
Originariamente inviata da elisetta2012
io nn sno una vigliacca sia chiaro , e cmq penso che nessuno di voi abbia messo piede in una casa di cura psichiatrica bè io si e vi assicuro che non è piacevole
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à
Mia sorella prima alla comunita dell'asl ìdove rischiava le penne ,2 settimane o tre era sempre nervosa quando andavo a trovarla e triste una volta mi hanno mentre andavo al lavoro perche' si voleva si voleva buttare dalla ringhiera gente incompetente allora l'hanno trasferita al centro psichiatrico d imilano perche' loro non erano in grado di gestirla qua' e' stato pure peggio ,poi finalmente e andata ad Albese con cassanno a villa benedetto menni e li l'hanno davvero aiutata sia con gli psicofarmcai e terapie ed era piu' tranquila per un anno e andata bene ,ultimamente ricominciano i disturbi ,specialmente se non prende gli psicofarmaci .
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21-09-2012, 15:29
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#12
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Ubicazione: Napoli
Messaggi: 1,298
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Ho alcune domande per chi è stato in comunità psichiatriche o per chi comunque ha conoscenze adeguate per rispondermi: innanzitutto, qual è la procedura, passo per passo, per farsi ricoverare? e in secondo luogo, ve ne sono di gratuite? altrimenti, quali sono i costi?
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21-09-2012, 15:35
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#13
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Provincia di Venezia
Messaggi: 1,777
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io son stato in clinica 3 settimane..è andata benino..sono stato tranquillo in pigiama
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21-09-2012, 15:37
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#14
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Ubicazione: Napoli
Messaggi: 1,298
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Quote:
Originariamente inviata da Pietro
io son stato in clinica 3 settimane..è andata benino..sono stato tranquillo in pigiama
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Come hai fatto a farti ricoverare? Intendo, passo dopo passo, gli atti pratici.
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21-09-2012, 15:39
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#15
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Provincia di Venezia
Messaggi: 1,777
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Quote:
Originariamente inviata da Herzeleid
Come hai fatto a farti ricoverare? Intendo, passo dopo passo, gli atti pratici.
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mio padre è medico ed è andato a parlare con questo psichiatra che gestisce questa clinica PRIVATA però..poi i costi non li ricordo..ti fanno fre i vari esami sangue,urine,elettrocardio..ecc.ecc..e poi partono con la terapia monitorandoti..alla fine in base all'esperienza decidono quando dimetterti e all'uscita ti lasciano il foglio con le tue credenziali,i tuoi disagi e i tuoi miglioramenti..una sorta di cartella clinica..ovviamente la terapia iniziata lì la devi continuare a casa..
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21-09-2012, 15:40
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#16
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Banned
Qui dal: Sep 2012
Ubicazione: Nothingness
Messaggi: 1,300
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Si, ma che problemi hai?
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21-09-2012, 15:42
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#17
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Provincia di Venezia
Messaggi: 1,777
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Quote:
Originariamente inviata da Christopher
Si, ma che problemi hai?
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deprex,ansia sociale,evitamento
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21-09-2012, 15:43
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#18
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Banned
Qui dal: Sep 2012
Ubicazione: Nothingness
Messaggi: 1,300
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Quote:
Originariamente inviata da Pietro
deprex,ansia sociale,evitamento
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E cosa facevi in clinica?
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21-09-2012, 16:26
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#19
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Banned
Qui dal: Jun 2005
Ubicazione: Torino
Messaggi: 3,757
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Quote:
Originariamente inviata da Betsy Cherry
E' meglio affrontare la vita e le difficoltà che comporta, anzichè farsi internare come vigliacchi.
Io la vedo così. Specie se non hai dei problemi che ti invalidano troppo, dovresti munirti di coraggio e forza di volontà per poter guardare al tuo passato con fierezza.
Farsi rinchiudere significherebbe affidare la tua vita ad altri, lasciare loro le redini e abbandonarti in uno stato pietoso di non-vivere, ingurgitando pillole e passando la tua giornata inchiodata a un letto.
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questo intervento è intollerabile
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21-09-2012, 16:28
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#20
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Avanzato
Qui dal: Jun 2008
Messaggi: 349
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Quote:
Originariamente inviata da pesco
questo intervento è intollerabile
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Intollerabile ma in buonafede, o in buona fede ma intollerabile
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