reknub

non so parlare in famiglia
faccio le cose in famiglia, ma con lo stesso schifo di sensazioni che provavo prima, anche se le faccio e prima non le facevo
dico, per sei anni ho lavorato da mio fratello e ancora gli devo dire che mi hanno rinnovato il contratto...
vado allo stadio con mio cognato, ma non dico ciao ai miei
4-5 anni di cazzo di terapia e mai detto una parola su questo in casa
non sanno neanche che il mio problema sia l'ansia probabilmente


via alle terapie risolutive

Selenio

prova a scrivere una lettera ai tuoi

reknub

i miei scrissero una lettera a me che è un passo ancora più agile... risposi solo: faccio terapia

Inosservato

salutali prima di andare allo stadio, tanto credo che oramai il fatto che vai a vedere il padova l'avranno accettato in fin dei conti non commetti nessun reato, certo la cosa è bizzara non nascondiamocelo, non fingiamo che non ci sia un problema quando uno ha come idolo cristian pasquato

comunque in un certo senso pure io in famiglia sono abbastanza bloccato in certi comportamenti che non sto qui a dire, anche io fatico a salutare molte volte, e vabbè le dimostrazioni di affetto non ne ho, ma comunque la cosa è accettata, sanno che sono un pò burbero, anche se ultimamente riesco ad essere un tantino più espansivo (questione di minimi dettagli)

Selenio

bo io a parlare con i miei non ho mai avuto problemi e non so se riesco a mettermi nei tuoi panni. Non conosco la tua storia ma provo a suggerirti di uscire dalla zona di comfort e sforzarti un minimo per comunicare. Mica muori!

hermit_nightman

Probabilmente, parlarne è fondamentale

reknub

posso anche salutarli, non posso fingere che non mi dia fastidio farlo

e farlo farlo farlo come dicono i comportamentalisti non mi ha aiutato un CAZZO


e l'idolo di noi padovani doc è federico melchiorri

reknub

peggio, potrei ottenere di non riuscirci e fare una strage dalla rabbia

Blue_Moon

Penso che potrebbe esserti utile capire perchè hai questo rapporto coi tuoi, e perchè tu non riesca (o non voglia?) aprirti con loro; sembrerà una cavolata, però il consiglio che un altro utente (Selenio?) ti aveva dato in un thread mi era sembrato sensato: iniziare dalle piccole cose, anche solo un saluto, per cominciare ad abbattere il muro che si è creato tra voi.

reknub

è da gennaio che ne parlo con la psicologa

oggi le ho proprio chiesto che mi direbbe un comportamentalista alla mia stizza nel fare ste cose (anche se saluto, sto di merda uguale)

non mi ha detto nulla del genere, infatti non è comportamentalista

mi ha detto che devo accettare il fatto di non aver avuto la possibilità di sviluppare alcune cose nella vita (rapporti, fiducia, amicizie, legami di nessun genere), ma mica ho capito a che cacchio mi servirebbe

Inosservato

perchè?, mica ci vuole una laurea in recitazione per salutare di sfuggita -_-
ma poi tu provi fastidio che è un misto di rabbia e imbarazzo, la rabbia non capisci da dove venga ma in realtà è solo frustrazione derivante dal fatto che non capisci perchè devi avere sto imbarazzo....

e fin qui ho spiegato le cause (gratis, so che non è di classe sottolinearlo ma lo faccio comunque)

soluzioni...
e salutali porca paletta....
lo vogliamo risolvere almeno un caso oppure no????? -_-
ti do 5 euro se li saluti

ma che cribbio di metodo scientifico vuoi che venga applicato in questo caso
salutali salutali salutaliiiiiiiii

il problema sarà quando li saluterai per la prima volta e di ritorno avrai una risposta sarcastica tipo "oggi il signorino si è degnato di salutare"
fa nulla, purtroppo questa risposta te la sei meritata (nell'ottica di chi non vive certi disagi)
devi continuare fino a quando loro non accetteranno la cosa come normale
a quel punto vedrai che non farai neppure fatica a farlo

solo a quel punto mi contatterai per i 5 euro

e lì scoprirai che non sempre sono un uomo di parola

Noriko

Bè se ti può consolare anch'io ero in una situazione simile, mi sono sentita in colpa per tanti anni, il rancore che provavo era tanto, non sono mai riuscita a superare completamente questa situazione...

cancellato13317

Ma con la terapia hai capito il motivo per cui hai questo blocco?

TãoSozinho

So che è inutile quel che dirò, ma se ti può consolare provo esattamente le tue stesse sensazioni. Potrei essere tuo fratello gemello.

notime

lascia perdere. Non puoi inseguire per tutta la vita qualcosa che sai di non poter avere. Ti comporti così, basta. L'impressione è che stai male perché ti sembra di sbagliare qualcosa, ma non stai sbagliando niente, il vostro rapporto è fatto così.
Se non puoi amare i tuoi genitori, almeno non perdere il rispetto nei loro confronti. Questo, puoi farlo no?

reknub

fingere a me


li ho svegliati per salutarli

reknub

non ho mai ricevuto fiducia da parte dei miei, attenzioni... ogni mia cosa veniva denigrata.... oggi ad esempio raccontavo alla psicologa quando dopo la mia prima partita con una squadra a calcio segnai e lo dissi ai miei e i miei dissero: non è vero

la dottoressa si è messa a ridere, so che non dovrebbe farlo, ma l'ho buttata sul ridere per quanto strana possa essere la situazione


è un esempio, potrei farne milioni, tipo che mi volevano mandare all'enaip invece che all'itis che avevo scelto io perchè dicevano che non ce l'avrei fatta.....

potrei raccontare di tutte le volte che mi davano torto e ragione a mio fratello solo in virtù del fatto che lui essendo più grande aveva ragione a prescindere...

ecc...

reknub

reknub

io voglio bene ai miei, li amo e li rispetto... ma non riesco a parlarci

cancellato13317

Si ho capito, ho avuto dei problemi per alcuni versi simili con mio padre e infatti non ci parliamo da anni, ci scriviamo solo per e-mail ogni tanto. Quando ancora ci parlavo ricordo che dopo solo 2 minuti di conversazione scattava la rissa. Io pure gli voglio bene ma ci sono cose che ha fatto che non riesco a perdonare.