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24-01-2014, 00:45
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#21
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Banned
Qui dal: May 2012
Ubicazione: Südtirol
Messaggi: 6,826
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Secondo me la fate un po' troppo complicata.
Vivere nel presente, con tutte le limitazioni dovute alla consapevolezza temporale dell' uomo (che, come avete ben evidenziato, esistono), in sè e per sè sarebbe anche possibile: però bisognerebbe vivere una vita appagante per farlo.
Invece il rifugiarsi nell' astrazione è pur sempre un metodo per evitare di applicarsi concretamente al miglioramento della propria esistenza, qui ed ora.
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24-01-2014, 01:12
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#22
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Esperto
Qui dal: Nov 2013
Ubicazione: Emilia Romagna
Messaggi: 1,302
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Quote:
Originariamente inviata da Franz86
Secondo me la fate un po' troppo complicata.
Vivere nel presente, con tutte le limitazioni dovute alla consapevolezza temporale dell' uomo (che, come avete ben evidenziato, esistono), in sè e per sè sarebbe anche possibile: però bisognerebbe vivere una vita appagante per farlo.
Invece il rifugiarsi nell' astrazione è pur sempre un metodo per evitare di applicarsi concretamente al miglioramento della propria esistenza, qui ed ora.
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Vivere nel presente come intendevo io non è come viviamo il presente di solito: immaginare un futuro positivo o negativo/sognare un futuro diverso dal presente stesso.
Che cosa fa l'uomo tutto il giorno?
Pensa a se stesso proiettato in altre dimensioni, è come se non vivesse mai la vita poichè rimanda a domani la vita stessa.
Non sarà mai felice nessuno così.
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24-01-2014, 01:28
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#23
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Banned
Qui dal: May 2012
Ubicazione: Südtirol
Messaggi: 6,826
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Quote:
Originariamente inviata da ANTIMATERIA
Vivere nel presente come intendevo io non è come viviamo il presente di solito: immaginare un futuro positivo o negativo/sognare un futuro diverso dal presente stesso.
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Certo, vivere davvero nel presente, al di là dei luoghi comuni, non è affatto semplice e anzi, oltre un certo limite forse impossibile, l' uomo è una creatura temporale.
Il problema è che, come dicevi tu stesso
Quote:
Originariamente inviata da ANTIMATERIA
Il pensiero è il problema dell'uomo, poichè lo distoglie dalla vita
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quindi teorizzare sulla morte è inutile. Dopotutto finchè si è vivi la morte non c'è, non esiste (non la propria).
Comunque, dato che come umani dobbiamo pensare, tanto vale tentare di disciplinare la mente e concentrarci su pensieri più "pragmatici", piuttosto che in "loop filosofici" che spesso ho il sospetto altro non siano che metodi di evasione da un presente ritenuto più o meno consciamente intollerabile, nulla più ... specialmente se li leggo su FS.
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24-01-2014, 01:34
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#24
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Esperto
Qui dal: Feb 2013
Messaggi: 639
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24-01-2014, 02:08
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#25
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Esperto
Qui dal: Nov 2013
Ubicazione: Emilia Romagna
Messaggi: 1,302
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Quote:
Originariamente inviata da Franz86
Certo, vivere davvero nel presente, al di là dei luoghi comuni, non è affatto semplice e anzi, oltre un certo limite forse impossibile, l' uomo è una creatura temporale.
Il problema è che, come dicevi tu stesso
quindi teorizzare sulla morte è inutile. Dopotutto finchè si è vivi la morte non c'è, non esiste (non la propria).
Comunque, dato che come umani dobbiamo pensare, tanto vale tentare di disciplinare la mente e concentrarci su pensieri più "pragmatici", piuttosto che in "loop filosofici" che spesso ho il sospetto altro non siano che metodi di evasione da un presente ritenuto più o meno consciamente intollerabile, nulla più ... specialmente se li leggo su FS.
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Per l'uomo occidendtale è impossbile.
C'è la fantasia cristiana del paradiso che nel mondo laico diviene la fantasia del progresso e della felicità rimandata a domani tramite lo sviluppo tecnologico ed economico.
Fantasia potente che ci ha portato a varcare parecchi limiti, ma ad essere felici non di certo, dato che per definizione stessa questa filosofia rimanda la felicità ad un futuro tramite la speranza e l'illusione e crea per forza un parasosso di una vita di stenti e sacrifici e sudore della fronte per costruire in paradiso che mai vede la luce nonostante la tecnologia oggi nemmeno abbisogni più del lavoro umano e si conosca quasi ogni cosa possa servire a vivere decentemente.
La filosofia è del tutto inutile come tutti i pensieri umani, se non fosse che è proprio la filosofia che si occupa del proprio tempo e del perchè del presente storico, tra tutti i pensieri inutili, è quello meno dannoso.
Erronamente, nella nostra farcitura di new age ed egoismo individualista, si ritiene che la filosofia sia qualcosa di utile per sfangare la giornata e farla franca con poco sforzo, qualcosa che riguarda noi e non gli altri, mentre è uno strumernto di consapevolezza delle meccniche sociali che andrebbe usato per indirizzare la politica, la scienza e il pensiero umano in generale a magari rilfettere sui motivi per i quali pensa semplicemente o ritiene scontato o meno questo o quel percorso del pensiero stesso.
Comunque teorizzare su qualsiasi cosa è dilettevole, le cose utili non sono mai particolarmente interessanti per lavorare di fantasia.
Leggi questo:
http://www.victorzammit.com/book/italian/Prove%20inconfutabili.pdf
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24-01-2014, 02:50
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#26
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Esperto
Qui dal: Jul 2013
Ubicazione: Provincia di Milano
Messaggi: 4,735
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Morto ovviamente. come alcuni hanno detto il problema è la vita, finendo non lo si ha piu. ma in realtò da vivo (immortale, divino ecc) vorrei stare con Evelyn nel suo Infinito paradiso di felicità. ok basta sto delirando... vado a letto adesso....
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24-01-2014, 08:19
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#27
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: USS Enterprise • NCC1701E
Messaggi: 16,727
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Al momento non vorrei proprio vivere
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24-01-2014, 09:18
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#28
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: qui vicino
Messaggi: 31,210
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imparando ad accettare gioie e dolori fatica e riposo con lo stesso spirito
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24-01-2014, 10:06
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#29
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Esperto
Qui dal: May 2013
Messaggi: 3,749
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vorrei essere più sicuro di me e non dipendere dagli altri. Credo di avere come riferimento mio padre che è a suo agio in ogni situazione e riesce a fare quasi tutto. Un uomo dal multiforme ingegno mi piacerebbe essere cazzo. Per il resto i rapporti con gli altri mi interessano poco, vorrei prima stare bene con me stesso
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24-01-2014, 14:13
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#30
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: nel pozzo senza fondo del relativismo
Messaggi: 3,518
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Quote:
Originariamente inviata da Solitario
Intendo dire: come sperate o avete sperato di vivere ? in quale modello di vita vorreste vivere ? o avete qualche altro sogno oltre la vita sociale ?
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opzione 1
una casa, un lavoro che mi permetta di tirare a campare, un computer e una buona connessione a internet
e coi soldi che mi avanzerebbero dal mio eterno risparmiare, e vai di viaggi intorno al mondo
opzione 2
prendere una laurea tra letteratura e teologia e trovare un lavoro che mi permetta di viaggiare e entrare in contatto con le culture più caratteristiche e remote, e meno globalizzate
opzione 3
lasciarsi andare all'evoluzione degl'eventi e delle varianti, e chissenefrega
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24-01-2014, 16:48
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#31
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Intermedio
Qui dal: May 2012
Messaggi: 223
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Mi piacerebbe vivere in una grande città, magari vicino al centro
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