primomaggio75

In questi giorni sono molto colpita dal comportamento di un mio collega. E' un uomo di circa 45 anni, è in azienda da circa 20 anni. Non lavora proprio a stretto contatto con me, quindi non sono in grado di giudicare quanto sia competente. Diciamo però che non dà l'idea di lavorare troppo, arriva in ufficio verso le 10 (il suo inquadramento lo permette), si prende lunghe, direi lunghissime pause sigaretta, qualche volta ha fatto aspettare dei clienti...
Ultimamente, in seguito alle sempre più forti pressioni commerciali a cui siamo sottoposti e che sta mandando "in sclero" più o meno tutti (ovviamente di più quelli come me), questo tizio, senza minimamente scomporsi, ha contestato davanti ai suoi superiori il metodo aziendale. Ha poi richiesto un colloquio congiunto con l'ufficio del personale e il suo capo diretto.
Quello che mi ha colpito è che questo suo comportamento viene biasimato da tutti (la maggior parte di noi si lamenta, ma poi non ha il coraggio di muovere un dito), ma lui non si scompone, va dritto per la sua strada come ha sempre fatto.
Al di là di dove stia la ragione, ammiro moltissimo questa sicurezza, l'essere in grado di andare avanti per la propria strada senza alcun timore degli altri...io che non sono quasi nemmeno in grado di chiedere un permesso non programmato al mio capo quando ne ho veramente bisogno...

Keith

io pure in passato ammiravo la sicurezza di questa gente.. poi ho iniziato a capire che erano o "amici di.." o "compari di.." e via dicendo.. a volte la realtà è molto più meschina di quello che pensiamo..

primomaggio75

Ma sai che è questo il caso? So abbastanza di lui per avere la certezza che non ha amici importanti.

pokorny

Carisma, lo dico sempre... A certi fortunati le cose capitano come se gli si spianasse automaticamente un tappeto rosso ovunque vogliano andare.

primomaggio75

Davvero, che grande fortuna. Vorrei almeno avere un decimo di questo carisma...

pokorny

A chi lo dici...

Wrong

Come è messo a soldi? Ha fatto dei buoni investimenti o case in affitto? Con molti soldi la sicurezza per certe cose ti viene subito.

primomaggio75

Non se la passa male, ma non è nemmeno ricco. Insomma, ha un buon stipendio, è abituato ad un livello di vita medio-alto ma ha bisogno di lavorare. Non credo che la sua sicurezza sia dettata da quanti soldi ha, ma è proprio il suo modo di essere. Io probabilmente non avrei tanta sicurezza nemmeno se fossi ricca quanto Berlusconi...

claire

A me non verrebbe mai

muttley

Sbagliate a ridurre tutto ad una situazione di spalle parate, buone condizioni economiche o altro, può darsi invece che il tale abbia davvero un buon controllo delle emozioni appartenenti alla sfera ansiosa, una specie di Clint Eastwood dal sangue freddissimo. C'è gente così al mondo, non sono mica tutti come noi fobici che viviamo l'ansia continua del giudizio altrui.
Ovviamente il tipo sbaglia ad essere così menefreghista, bisognerebbe imparare a gestire sangue freddo e premura verso il prossimo.

primomaggio75

Voledo dire "non è questo il caso"

primomaggio75

Per come la vedo io fa bene a ribellarsi a richieste eccessive e pressanti, a obiettivi imposti sempre più irraggiungibili...poi però sbaglia quando, per esempio, dà appuntamento ai clienti e li fa aspettare mezz'ora.

Comunque lo invidio non poco.

Keith

ma C.Eastwood è un attore

Wrong

Con i soldi, tanti, non avreste l'obbligo di lavorare. Gente che vi stressa? Uno scrollone di spalla e tanti saluti. Anche i problemi di salute si vivrebbero meglio, quelli fisici di sicuro (più tempo per curarsi, scelta dei medici migliori, possibilità di riposarsi) e anche quelli mentali. Potete tirare fuori l'esempio del figlio di Gianni Agnelli ma io posso dirvi che potrebbe essere finito suicida anche da poraccio.
E' bruttissimo dirlo ma purtroppo i soldi aiutano a vivere in questo mondo di merda.

claire

Si certo nessuno nega che aiutino ma non risolvono i problemi psicologici.Non riuscirei mai a comportarmi diversamente,perchè ho dei disturbi che non si tolgono col portafoglio.
Certo ho sempre detto che se potessi non lavorare Non sarei costretta a subire la fs quotidianamente,ma ce l'avrei comunque.I soldi possono essere una buona zona comfort ma non fanno diventare estroversi e non tolgono il dep.

primomaggio75

Sono stra d'accordo con te che con tanti soldi potrei non lavorare ( e sarebbe un ENORME problema in meno), potrei scegliere i medici migliori ecc ecc. I soldi aiutano eccome in questo senso. Ma a livello di sicurezza in me stessa, di autostima, di approccio con gli altri...beh, cambierebbe ben poco...

pokorny

Magari fosse così... come ho raccontato altre volte, per un periodo la mia famiglia non stava malaccio e anche in quel periodo sono sempre rimasto lo stesso sfigato. Si è beta dentro, anche tutto l'oro del mondo non può nulla contro un carattere marcio fino alle fondamenta.

Wrong

Sarebbe da provare come quando prescrivono uno psicofarmaco. Una pastiglia può aiutare a dare il là per il cambiamento? E la sicurezza economica no?
Nella mia vita miserrima se avessi avuto una grossa disponibilità economica mi sarei fatta meno seghe mentali: da piccola sarei stata una cessetta ma non vestita da stracciona, mi sarei potuta ridurre il seno e farmi una liposuzione e non sarei stata trattata come una merda perché purtroppo e ripeto purtroppo i soldi portano rispetto

Dedalus

Occorre considerare che persino impoverire libera; innanzitutto dall'ansia di conservare il livello medio di benessere a cui si è abituati, e l'ossessione di farlo con purezza (obbedienti, mansueti, senza buchi curriculari) prima e con sempre più ferocia poi.
C'è una via anche in basso, non solo nell'alto delle vincite ai Gratta&Vinci.

A metterla nell'ano è che oggi pure gli immiseriti vogliono conservare un decoro suicida.

claire

Io sarei stata fobica anche da figa,e oltretutto non avrei il coraggio di sottopormi a interventi ,ne ho paura.
Che portino rispetto sarà vero, ma non saprei che farmene di quel rispetto se poi mi chiudo in casa e non vivo perchè ho paura di tutto.
Ho un'amica svantaggiata fisicamente che grazie ai soldi della sua famiglia ha la sua bella zona comfort:niente lavoro,medici migliori, conoscenze e amicizie legate al potere economico,possibilità di fare quello che le pare quando vuole.Ma se fossi io al suo posto,non so come potrei godermi tutto ciò.Starei chiusa in una bella casa con bei mobili a deprimermi