Come vi sentite in questo momento? - Pagina 183

Leopard · 28-02-2011, 21:34

odio tutti

pois · 28-02-2011, 21:36

metereopatico

Inosservato · 28-02-2011, 21:55

sto facendo 8 cose in contemporanea

PriccoPracco · 28-02-2011, 22:25

Chained to dust · 28-02-2011, 22:49

Come questo tizio, non so se mi spiego...

clanghetto · 28-02-2011, 23:52

LOL Fubelli è un mito XD è pure bellino O.O''

Rocky Balboa · 01-03-2011, 00:28

Mi manca una persona che in pochi mesi ha cambiato la mia vita, nel bene e nel male..

Winston_Smith · 01-03-2011, 00:36

Ha da passa' 'a nuttata (cit.)

Yesman · 01-03-2011, 01:16

Elettrizzato e spaventatissimo al tempo stesso...

RobRock · 01-03-2011, 02:00

oggi il mio ottimismo se ne è andato

missim · 01-03-2011, 02:09

assonnato,,,,,,,,,,,,,,,

PriccoPracco · 01-03-2011, 02:23

Non tengh a niscun

BlackBaccarat · 01-03-2011, 12:00

Oggi sopporto i miei genitori meno del solito.
Uno non fa in tempo a pensere "dai, da qualche giorno mi sento un filino meglio" che, no! arrivano loro e ti ci ributtano dentro in una manciata di secondi!

superagitato · 01-03-2011, 12:42

abbastanza bene.
dopo la pioggia ci mancava solo il vento.
ma quando arriva il sole.....
quando arriva la primavera?

clementina · 01-03-2011, 14:56

Avrei bisogno di fare shopping sfrenato

clementina · 01-03-2011, 15:13

Quote:

Originariamente inviata da Luna Nuova

A chi lo dici...

Non risolve i problemi alla radice, ma per un po mi sento quasi rinato...

Quando ero una donna ricca lo shopping compulsivo era un toccasana

BlackBaccarat · 01-03-2011, 15:23

Quote:

Originariamente inviata da shady74

Ti capisco bene...

Guarda, fresche fresche di oggi :
"Non sei in grado di stare al mondo, mi fai vergognare come una ladra con la gente"
"Tutti gli altri hanno figli che danno soddisfazioni, e tu a me niente, sembri un'ameba"
"Fai così perchè ti conviene, così te ne stai qua serena invece di tirarti su le maniche"

Mia madre è proprio una personcina carina, eh.
Oggi, dopo mesi, è ritornato un attacco di panico.
Come farò ad andare avanti proprio non lo so, sto da cani

BlackBaccarat · 01-03-2011, 15:37

Quote:

Originariamente inviata da shady74

A me capita con mio padre, devo dire non è così "diretto" come tua madre, ma forse è più subdolo, mi dice le cose girandoci intorno e mai (o quasi) in maniera esplicita, ma alla fine il risultato è simile a quello del tuo caso...
Che palle! Neanche dai genitori abbiamo appoggio... come si fa a fidarsi degli estranei se non ci si può fidare dei familiari...
Che non ci vengano a dire che è per darci una svegliata, perchè non fanno altro che tagliarci le gambe...

Io non mi faccio mancare nulla, ho anche un padre che mi guarda uno sguardo da "adesso ti incollo al muro". A momenti non mi parla, e se lo fa è visibilmente infastidito.
Il bello che anche i miei hanno il coraggio di dire che lo fanno per spronarmi! Sì, bell'aiuto, eh.
E nel frattempo io mi sento una che non è in grado di fare nulla di buono.
Se c'è qualcosa che ho imparato dai miei genitori è : mai fidarsi di loro, a meno che tu non sia il figlio perfetto che loro vogliono.
E io non lo sono

BlackBaccarat · 01-03-2011, 16:57

Quote:

Originariamente inviata da LordJim

e dille di spiegarti come mai usa l'animale ameba per offendere. cosa ha fatto di male l'ameba?

Alla prossima discussione glielo chiedo!
Grazie, m'hai fatto sorridere

Essere Inutile · 01-03-2011, 17:02

Quote:

Originariamente inviata da BlackBaccarat

Mia madre è proprio una personcina carina, eh.
Oggi, dopo mesi, è ritornato un attacco di panico.
Come farò ad andare avanti proprio non lo so, sto da cani

Tua madre e` una classica grande colpevolizzatrice.
Il mio caso e` molto simile al tuo, e ho avuto le idee piu` chiare quando ho letto questo:

http://www.ibs.it/code/9788831707510...-senso-di.html

Se lasci perdere il titolo che e` messo li` per vendere (non debella niente solo leggendolo) e` un ottimo libro per capire i meccanismi della colpevolizzazione che portano alla fobia, all'insicurezza e alla paura del giudizio altrui (il senso di colpa non e` inteso come lo si intende di solito ma come "senso di inadeguatezza")