Come vi fa sentire il fatto di non avere una ragazza? - Pagina 6

Keith · 18-03-2017, 11:40

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Originariamente inviata da Harold Finch

Domanda: le proposte ci sono o ti mancano? Come la vive una donna? Certe volte mi basta vedere una donna che chatta col telefono in mano e penso subito "starà conversando con qualche veroUomo che la tampina tutti i giorni"

uh questa è una paranoia che non mi riesco a togliere.. non vedi mai una che cammina da sola, tranquilla, ognuna avrà 4-5 galletti che gli girano intorno e magari ci whattsappa con tutti in contemporanea..c'hanno sempre sti telefoni in mano.. pure in macchina e rischiano di fare stragi..quelle con le smart e lo smartphone in mano so le peggio

mi piacerebbe andare in giro con uno di quei fuoristrada enormi e spaventarle frenandogli a un centimetro

come tutte le cose della mia vita anche queste paranoie stanno svanendo (per fortuna), ma quando pensavo che magari dall'altra parte dello smartphone della tipa c'era un bulletto coi muscoli che la sera stessa se la sarebbe portata a letto.. mi veniva una rabbia

Blue Sky · 18-03-2017, 18:29

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Originariamente inviata da PrincessGinevra

se le proposte mi mancano: guarda, io non riesco a capire.. i ragazzi mi guardano, però non vedo qualcuno che nei miei confronti si fa un minimo avanti.. devo dire che non sono molto brava nelle interazioni in tal senso e non vorrei mai interpretare male dei segnali, quindi non mi faccio avanti.. posso fare una conversazione con loro normalmente, non mi spingo oltre per capire se c'è dell'interesse o meno.

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Originariamente inviata da Black.Rose

Idem. Avrei potuto scriverlo io.

Mi aggiungo anch'io: nessuna si fa avanti un minimo e io non mi faccio avanti.
Con due piccole precisazioni.
La prima è che non direi che le ragazze "mi guardano". Cioè sì, esisto quindi in quanto corpo reale vengo visto, ma non so capire se vengo anche "guardato".
La seconda è che con questa incapacità di dialogare, essendo l'attrazione tra i sessi basata molto anche sul dialogo, di fatto impedisco che si crei quell'interesse che infatti non ricevo.

P.S.
comunque non è neanche vero che non mi faccio mai avanti. Mi è capitato di farmi avanti, è andata sempre male, posso raccontarmela quanto voglio ma la realtà è anche questa. Non so cosa mi manca, c'è sempre stato qualcosa che ha fatto pensare all'altra parte che era meglio di no.
Sono arrivato al punto di non sopportazione. Non accetto più questa parte di me e della mia vita. Non deve essere così. Con ogni altra cosa ho fatto pace, con questa no.

Frociosfigato · 18-03-2017, 19:53

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Originariamente inviata da filosofo

ho la consapevolezza che se stessi in coppia non riuscirei a renderla pienamente felice, anzi, potrei fare danni, anche senza volerlo. Quindi meglio di no. Va bene così.
Vorrei suscitare interesse, questo sì, ma è abbastanza difficile conducendo una vita appartata.

Non sono nato per combinare disastri nel mondo.
Prima mi devo "rimettere a posto", poi potrò portare realmente valore nella vita di una donna.

Il mondo è pieno di gente con piccole e grandi disfunzionalità che vuole, vuole vuole.. ma il suo volere crea insoddisfazione (e talvolta danni) negli altri.
Questa è mancanza di responsabilità.

Mi rispecchio pienamente in quel che hai scritto (bhe... ovviamente dal mio "punto di vista" ihihihi).
Aggiungo una cosa: Spesso quando vado al supermercato vedo le classiche scene di coppie nevrasteniche che litigano sul tipo di carta igienica da comprare, oppure con appresso il pargolo più o meno viziato urlante o che scorrazza per le corsie come fosse il re del mondo....
e mi sento FELICE per quello che sono

Frociosfigato · 18-03-2017, 20:00

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Originariamente inviata da M.me Adelaide

Un po' come la Nutella. Non è che uno senza Nutella vive male. C'ha pure l'olio di palma, demone dei nostri giorni, per cui volendo si sta pure meglio. Poi però se capita uno il cornetto alla Nutella se lo magna volentieri.

(Stavo per fare l'analogia con la pizza. Ma col cazzo, senza pizza non si vive)

cancellato16760 · 18-03-2017, 20:22

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Originariamente inviata da filosofo

ho la consapevolezza che se stessi in coppia non riuscirei a renderla pienamente felice, anzi, potrei fare danni, anche senza volerlo. Quindi meglio di no. Va bene così.
Vorrei suscitare interesse, questo sì, ma è abbastanza difficile conducendo una vita appartata.

Non sono nato per combinare disastri nel mondo.
Prima mi devo "rimettere a posto", poi potrò portare realmente valore nella vita di una donna.

Il mondo è pieno di gente con piccole e grandi disfunzionalità che vuole, vuole vuole.. ma il suo volere crea insoddisfazione (e talvolta danni) negli altri.
Questa è mancanza di responsabilità.

Sono in un certo senso d'accordo, ma secondo me questo discorso nasconde un tranello,il solito: che decidiamo noi cosa di noi va bene o meno agli altri.

Io ultimamente sto evitando un possibile rapporto con una ragazza con cui ho dei contatti. Oltre alla mia condizione psichica che devo curarmi, c'è anche questo discorso sulla responsabilità (un fobico che parla di responsabilità

). Mi dico che non posso tirarla in mezzo alla mia merda, che sicuramente non sarei in grado di farla felice ecc. Ma chi lo dice? Lo dico io! Ma io che cazzo ne so cosa vorrebbe lei? Magari solo stare con me. Magari mi vuole come sono, con tutti i miei problemi, e io evito perchè mi invento di decidere cosa vuole...

.
Se tutte le persone a questo mondo facessero il discorso di filosofo credo che quelli che starebbero accoppiati sarebbero pochini. Poi dipende dall'entità dei problemi.

no-body · 18-03-2017, 20:58

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Originariamente inviata da Blue Sky

...

Sono arrivato al punto di non sopportazione. Non accetto più questa parte di me e della mia vita. Non deve essere così. Con ogni altra cosa ho fatto pace, con questa no.

Ho letto un po' di messaggi sul forum dei brutti. C'e' gente in gamba secondo me, che sa come funzionano le donne.
Secondo me dovresti provare a chiedere li' consigli. In linea di massima con una valutazione estetica almeno pari a 7 in una scala da 1 a 10 si fatica poco con le donne. Quindi in base ad una oggettiva valutazione estetica e socio-economica, si trova il target di donna a cui si puo' ragionevolmente accedere.
Una volta che ci si e' dati un punteggio, si possono fare dei tentativi; un rifiuto non abbassa il proprio punteggio. Quindi non dovrebbe essere subito troppo male.
Se pero' uno prova con una tipa a cui tiene particolarmente, chiaro che poi si sta male in caso di rifiuto. Il problema del fobico inesperto e' l' eccessiva idealizzazione della donna. Bisognerebbe puntare alla leggera sulla prima che capita a tiro, provare e riprovare.

Masterplan92 · 18-03-2017, 21:57

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Originariamente inviata da Blue Sky

P.S.
comunque non è neanche vero che non mi faccio mai avanti. Mi è capitato di farmi avanti, è andata sempre male, posso raccontarmela quanto voglio ma la realtà è anche questa. Non so cosa mi manca, c'è sempre stato qualcosa che ha fatto pensare all'altra parte che era meglio di no.

.

Boston · 18-03-2017, 23:42

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Originariamente inviata da Jacksparrow

Il problema fondamentale per un uomo è fare sesso,
ai sentimenti ci pensi dopo che c'è sempre tempo.
È crudo affermare ciò, ma se siamo ancorati a trovare la fidanzatina prima e farci sesso dopo allora viviamo nel mondo delle favole.
Conosco uomini che non fanno sesso (dicono) se non prima innamorati, una frase che oramai nemmeno le donne ci credono.

Veramente pensi che siam tutti fatti con uno stampino?

Grazie al cielo non è così, te lo posso asicurare.

E guarda, non avrei alcun motivo di mentire nè a me stesso nè a nessun altro.

Gilliant · 18-04-2017, 09:44

Ho superato i 40 da un pezzo e non ho mai avuto una relazione di coppia...quindi inutile dire che tale esperienza mi manca.
non è questione di solitudine (vivo da solo da quando ho iniziato l'università) e il confronto con l'altro sesso che mi manca...un mondo che vorrei esplorare.
mi manca in particolare il 'dare' (amore, comprensione, empatica, supporto...) e anche il 'ricevere' gratuito.
è un'esperienza di crescita in due, un evolversi giorno dopo giorno, saper superare gli ostacoli, accettarsi per quello che si è...
la certezza di poter contare su qualcuna che ti ha scelto fra tanti.

riporto una breve poesia di pessoa:

"È l'amore che è essenziale.
Il sesso è solo un accidente.
Può essere uguale
o differente.
L'uomo non è un animale
è una carne intelligente,
anche se a volte malata"

ecco il sesso fa parte del rapporto di coppia (non vi prendo giro, ovvio lo vorrei fare...) ma, a mio parere, è una conseguenza dell'amore in una sana relazione.

Lane#Boy#88 · 18-04-2017, 11:35

Io mi sento banalmente e tristemente incompleto... se ragiono sul fatto che una persona durante la sua giornata pensi a me in maniera affettuosa, mi sento già più vivo. E poi ca°%o... anche l'uomo lupo ha una donna (e non "lupa")

illumi · 18-04-2017, 11:51

Toglie senso a molte altre cose. Altre ancora le rende irrealizzabili.

Wolferstein · 18-04-2017, 12:16

Mi concentro in primis sulle possibilità che ho da single e che non avrei se avessi una donna: posso decidere cosa fare del mio tempo libero più rapidamente e senza dover rendere il conto a nessuno.

Jacksparrow · 18-04-2017, 12:22

Da giovane per lungo tempo non ho avuto una ragazza, subito non mi importava ero felice lo stesso con amici e hobby.
Dopo i 25 ho avuto un tracollo psicologico, sembrava che tutto attorno a me fosse incentrato su avere una donna che io non avevo.
Ho cominciato a odiarle, averne paura, chiudermi tra casa e lavoro..insomma un periodo da delirio con frustrazione
alle stelle. Non cercavo la fidanzata, ma anche un amica con cui condividere affetto e sessualità.
Figuratevi chi conosceva la mia situazione come rideva alle spalle del povero sfigato di turno.
Concludo dicendo che se uno non avverte la mancanza
vive lo stesso e tranquillo, ma se il desiderio prima sessuale e poi d'amore rimane insoddisfatto può portare
a conseguenze dolorose.
Tanto più un uomo è passionale tanto più si sente castrato e triste.

Centauro · 18-04-2017, 13:32

Una larva con la sindrome di down.

no-body · 18-04-2017, 14:50

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Originariamente inviata da Jacksparrow

Da giovane per lungo tempo non ho avuto una ragazza, subito non mi importava ero felice lo stesso con amici e hobby.
Dopo i 25 ho avuto un tracollo psicologico, sembrava che tutto attorno a me fosse incentrato su avere una donna che io non avevo.
Ho cominciato a odiarle, averne paura, chiudermi tra casa e lavoro..insomma un periodo da delirio con frustrazione
alle stelle. Non cercavo la fidanzata, ma anche un amica con cui condividere affetto e sessualità.
Figuratevi chi conosceva la mia situazione come rideva alle spalle del povero sfigato di turno.
Concludo dicendo che se uno non avverte la mancanza
vive lo stesso e tranquillo, ma se il desiderio prima sessuale e poi d'amore rimane insoddisfatto può portare
a conseguenze dolorose.
Tanto più un uomo è passionale tanto più si sente castrato e triste.

Molto precisa e terribilmente angosciante la descrizione
che hai scritto di come ti sentivi. A rileggerla mi ci sono
rivisto. Nel mio caso ho sorvolato sopra, ho ignorato, pensando
che tanto siamo venuti al mondo per soffrire e basta, e che tanto
fidanzata a meno non sarebbe cambiato nulla per me.
Grave errore temo di aver fatto, ma ero troppo abbandonato a me
stesso per tentare una reazione.

Mike Patton · 18-04-2017, 14:56

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Originariamente inviata da stellina0391

Non so se posso rispondere a questa domanda dato che è rivolta ai ragazzi ma sono troppo tentata nel dire la mia sull'argomento.

Ho quasi 26 anni e non ho mai avuto una relazione.
Mi fa sta male. Il desiderio di amare e di essere amata deve essere una cosa molto bella, ma che purtroppo io non ho mai provato. Detto questo, sono pienamente d'accordo con Zucchina: io, come lei, soffro la mancanza delle emozioni che una relazione può darmi. Il " voglio un ragazzo per avere un ragazzo" e il "sentirmi diversa rispetto alle altre perché non ce l'ho" sono pensieri che neppure mi sfiorano. Non mi interessa avere un ragazzo per essere riconosciuta socialmente. Non mi interessa avere un ragazzo per sfoggiarlo con gli altri come se fosse un trofeo. Non mi interessa avere un ragazzo perché le mie amiche ce l'hanno. Non mi interessa avere un ragazzo perché così finalmente farò sesso. Non mi interessa. Non so, forse, queste cose potevano interessarmi quando avevo 15 anni, anche se non credo di essere mai stata veramente quel genere di persona.
Capisco che l'essere soli crea dolore, frustrazione e insicurezza, da soli e attorno agli altri (Mi riferisco al classico imbarazzo che si forma quando sono anni che le persone intorno a te ti vedono continuamente solo/a e tutte le domande altrettanto imbarazzanti che ne conseguono: "Come mai non sei ancora fidanzata/o?", "Ma il/la ragazzo/a non ce l'hai ancora? Come mai?" ecc, ecc, ecc...). Nonostante ciò, preferisco provare tutto questo piuttosto che stare con una persona tanto per stare.
A me manca avere una persona per l'affetto che può darmi e che io posso restituire a mia volta. Mi mancano i baci, gli abbracci, il tenersi per mano, il confidarsi, guardare insieme stupidi film e ridere, il condividere esperienze assieme... non certo il sesso. A me del sesso senza amore non importa proprio niente, senza contare il fatto che prima di arrivare a compiere quel passo, di sicuro mi richiederebbe un tempo più lungo del normale e una fiducia nella persona che a stento si formerebbe dopo un paio di uscite alla settimana per qualche settimana. E si sa, i ragazzi non aspettano quando si tratta di sesso.
Mi sembra che qua sopra la maggior parte delle persone desidera un partner solo e semplicemente per sentirsi meno soli, per il gusto di "avere" un partner e di dimostrare agli altri di non essere uno stupido nelle relazioni sociali. E poi ovviamente per il sesso. Quando leggo certe cose perdo quel poco di fiducia che mi rimane nel genere maschile e ho praticamente la triste e quasi certezza (Dio mi viene quasi da piangere!) che non avrò mai una relazione, che non mi innamorerò mai!

Scusate il poema. Non so se sono riuscita a farmi capire o meno, sono solo un po' frustrata.

Belle parole. Ma dal mio punto di vista quello che tu pensi si avvicina molto ad un pensiero disfunzionale; infatti arrivi subito alla conclusione che non avrai mai una relazione.

accendo&spengo · 18-04-2017, 17:08

mi fa sentire solo e senza una vita

Equilibrium · 18-04-2017, 18:07

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Originariamente inviata da stellina0391

Non so se posso rispondere a questa domanda dato che è rivolta ai ragazzi ma sono troppo tentata nel dire la mia sull'argomento.

Ho quasi 26 anni e non ho mai avuto una relazione.
Mi fa sta male. Il desiderio di amare e di essere amata deve essere una cosa molto bella, ma che purtroppo io non ho mai provato. Detto questo, sono pienamente d'accordo con Zucchina: io, come lei, soffro la mancanza delle emozioni che una relazione può darmi. Il " voglio un ragazzo per avere un ragazzo" e il "sentirmi diversa rispetto alle altre perché non ce l'ho" sono pensieri che neppure mi sfiorano. Non mi interessa avere un ragazzo per essere riconosciuta socialmente. Non mi interessa avere un ragazzo per sfoggiarlo con gli altri come se fosse un trofeo. Non mi interessa avere un ragazzo perché le mie amiche ce l'hanno. Non mi interessa avere un ragazzo perché così finalmente farò sesso. Non mi interessa. Non so, forse, queste cose potevano interessarmi quando avevo 15 anni, anche se non credo di essere mai stata veramente quel genere di persona.
Capisco che l'essere soli crea dolore, frustrazione e insicurezza, da soli e attorno agli altri (Mi riferisco al classico imbarazzo che si forma quando sono anni che le persone intorno a te ti vedono continuamente solo/a e tutte le domande altrettanto imbarazzanti che ne conseguono: "Come mai non sei ancora fidanzata/o?", "Ma il/la ragazzo/a non ce l'hai ancora? Come mai?" ecc, ecc, ecc...). Nonostante ciò, preferisco provare tutto questo piuttosto che stare con una persona tanto per stare.
A me manca avere una persona per l'affetto che può darmi e che io posso restituire a mia volta. Mi mancano i baci, gli abbracci, il tenersi per mano, il confidarsi, guardare insieme stupidi film e ridere, il condividere esperienze assieme... non certo il sesso. A me del sesso senza amore non importa proprio niente, senza contare il fatto che prima di arrivare a compiere quel passo, di sicuro mi richiederebbe un tempo più lungo del normale e una fiducia nella persona che a stento si formerebbe dopo un paio di uscite alla settimana per qualche settimana. E si sa, i ragazzi non aspettano quando si tratta di sesso.
Mi sembra che qua sopra la maggior parte delle persone desidera un partner solo e semplicemente per sentirsi meno soli, per il gusto di "avere" un partner e di dimostrare agli altri di non essere uno stupido nelle relazioni sociali. E poi ovviamente per il sesso. Quando leggo certe cose perdo quel poco di fiducia che mi rimane nel genere maschile e ho praticamente la triste e quasi certezza (Dio mi viene quasi da piangere!) che non avrò mai una relazione, che non mi innamorerò mai!

Scusate il poema. Non so se sono riuscita a farmi capire o meno, sono solo un po' frustrata.

Se ragioni cosi è difficile che inizierai una relazione mentre sara facile che rimarrai delusa se dovesse capitare. Troppo tempo a scegliere il ragazzo che pensi andrebbe bene per poi rimanere delusa perché puo essere che nn è cio che pensavi o cio che veramente volevi.
Non dico che bisogna buttarsi con tutti, ma nemmeno essere troppo rigidi.
Secondo me l ideale sarebbe quello di non iniziare una relazione col pensiero che debba essere per forza l amore della vita, ma piuttosto viverlo spensieratamente senxa pensare al domani, magari puo nascere l amore poi.
Però nn nascondo che anche agire cosi puo comportare dei rischi, cioè attaccarsi emotivamente a una persona che non amiamo e farselo passare per buono per troppo tempo.
Ma comunque meglio che stare fermi ad aspettare illudendosi.

ocelot83 · 18-04-2017, 19:47

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Originariamente inviata da stellina0391

Non so se posso rispondere a questa domanda dato che è rivolta ai ragazzi ma sono troppo tentata nel dire la mia sull'argomento.

Ho quasi 26 anni e non ho mai avuto una relazione.
Mi fa sta male. Il desiderio di amare e di essere amata deve essere una cosa molto bella, ma che purtroppo io non ho mai provato. Detto questo, sono pienamente d'accordo con Zucchina: io, come lei, soffro la mancanza delle emozioni che una relazione può darmi. Il " voglio un ragazzo per avere un ragazzo" e il "sentirmi diversa rispetto alle altre perché non ce l'ho" sono pensieri che neppure mi sfiorano. Non mi interessa avere un ragazzo per essere riconosciuta socialmente. Non mi interessa avere un ragazzo per sfoggiarlo con gli altri come se fosse un trofeo. Non mi interessa avere un ragazzo perché le mie amiche ce l'hanno. Non mi interessa avere un ragazzo perché così finalmente farò sesso. Non mi interessa. Non so, forse, queste cose potevano interessarmi quando avevo 15 anni, anche se non credo di essere mai stata veramente quel genere di persona.
Capisco che l'essere soli crea dolore, frustrazione e insicurezza, da soli e attorno agli altri (Mi riferisco al classico imbarazzo che si forma quando sono anni che le persone intorno a te ti vedono continuamente solo/a e tutte le domande altrettanto imbarazzanti che ne conseguono: "Come mai non sei ancora fidanzata/o?", "Ma il/la ragazzo/a non ce l'hai ancora? Come mai?" ecc, ecc, ecc...). Nonostante ciò, preferisco provare tutto questo piuttosto che stare con una persona tanto per stare.
A me manca avere una persona per l'affetto che può darmi e che io posso restituire a mia volta. Mi mancano i baci, gli abbracci, il tenersi per mano, il confidarsi, guardare insieme stupidi film e ridere, il condividere esperienze assieme... non certo il sesso. A me del sesso senza amore non importa proprio niente, senza contare il fatto che prima di arrivare a compiere quel passo, di sicuro mi richiederebbe un tempo più lungo del normale e una fiducia nella persona che a stento si formerebbe dopo un paio di uscite alla settimana per qualche settimana. E si sa, i ragazzi non aspettano quando si tratta di sesso.
Mi sembra che qua sopra la maggior parte delle persone desidera un partner solo e semplicemente per sentirsi meno soli, per il gusto di "avere" un partner e di dimostrare agli altri di non essere uno stupido nelle relazioni sociali. E poi ovviamente per il sesso. Quando leggo certe cose perdo quel poco di fiducia che mi rimane nel genere maschile e ho praticamente la triste e quasi certezza (Dio mi viene quasi da piangere!) che non avrò mai una relazione, che non mi innamorerò mai!

Scusate il poema. Non so se sono riuscita a farmi capire o meno, sono solo un po' frustrata.

Condivido parola per parola questo tuo pensiero, tranne per l'età (avendo 33 anni

) e più passa il tempo, più sto perdendo la speranza...

Inviato dal mio ASUS_X008D utilizzando Tapatalk

Equilibrium · 19-04-2017, 00:31

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Originariamente inviata da stellina0391

Quello che dici è giusto, lo capisco e hai ragione. Purtroppo vivere spensieratamente non è uno dei miei punti forti. Troppi dubbi, insicurezze e poca fiducia nel prossimo. Lo so che in una relazione bisogna aprirsi e buttarsi tuttavia non so se ci riuscirei.

Se non lo fai non lo sai e poi cosa hai da perdere? Non avere paura