Premetto che io ho una
Personalità Evitante
Di base dico di NO e basta.
Alle situazioni sociali senza uno scopo mi trovo a disagio, non so che fare, non sono capace di chiaccherare apertamente.
Evito assolutamente di parlare di me, della mia vita, di cosa faccio, di come vivo.
In mezzo ad estranei non mi sento a disagio, basta che non debba parlare di me.
Quello che mi fa scattare le difese è dover parlare della mia vita personale.
Con chi è amico/amica fidata vado dappertutto, anche in disco (anche se non mi interesserebbe)
Di quello che pensano gli estranei non mi frega assolutamente, gli estranei non esistono, se parlano parlano a vanvera, non sanno chi sei e dopo 5 minuti ti hanno già dimenticato.
Sono estremamente sensibile alle critiche da parte delle persone a cui dò credito. Non tollero che si pensi male di me. Anche perché mi ritengo un modello di onestà.
Odio alla morte chi gode dall'umiliarti, dal ferire i tuoi sentimenti (lo fa perché i suoi sono già stati distrutti da altri).
Di fronte alle umiliazioni, da piccolo tacevo, adesso invece mi incazzo come una iena, potrei fare a pezzi qualcuno, potrei ammazzare...
Che bella eredità emotiva
di merda che mi ha lasciato la mia famiglia! (
ma vaffanculo!!! )