XL

Io più o meno capisco che succede si inizia a pensare "Ma dove m'avvio così come sono conciato? La realtà questa è." e di seguito "Ma che mi curo a fare?" e non si comprano più vestiti (anche perché molti di noi queste cose le hanno fatte sempre con una certa fatica, per me è così), si mangia svogliatamente e non ci si occupa più nemmeno di questo. Così inizia ad ammuffire un po' tutto attorno: un libro aperto sul comodino da secoli impolverato e mai finito... Roba accumulata per la stanza... Barba non rasata... E via... Vengono fuori le occhiaie per l'insonnia ed anche il colorito della pelle diventa simile a quello di un morto...

"Contemplai la scena che mi si stendeva dinanzi, la casa, l'aspetto della tenuta, i muri squallidi, le finestre simili a occhiaie vuote, i pochi giunchi maleolenti, alcuni bianchi tronchi d'albero ricoperti di muffa; contemplai ogni cosa con tale depressione d'animo ch'io non saprei paragonarla ad alcuna sensazione terrestre se non al risveglio del fumatore d'oppio, l'amaro ritorno alla vita quotidiana, il pauroso squarciarsi del velo."

Vivere senza slancio, senza alcuna voglia di vivere questa vita nei modi che sembrano accessibili (perché faticosi e malsani) dopo un po' porta a stare così. Non saprei cosa suggerire, io sto provando di nuovo con gli antidepressivi (è qualcosa che so fare ed ho la possibilità di fare) vediamo se fanno qualcosa.

cancellato17381

Bisogna trovare una motivazione per andare avanti, qualcosa oltre il mero istinto di conservazione. Qualcosa che dia stimolo. La si può trovare nel lavoro o nella famiglia o in altro.

Io boh, non mi entusiasma più niente da tanto tempo, è abbastanza squallido vivere così in effetti.

alien boy

Se mi chiamano per quell'impegno di poche ore per cui forse mi chiameranno l'unica aspirazione che ho è quella di non morire d'infarto all'impatto con l'ambiente di lavoro

Keith

non si comprano vestiti, non si bada al cibo e alla linea, che già appunto erano cose impegnative, e tanto si sa che no nservono a niente e ci si lascia andare, invecchiare, imbruttire.

capirai e mi dici niente, sono proprio il lavoro e la famiglia le cose precluse ai fobici, al massimo quando va bene un lavoretto senza pretese.

Harakiri

non sei l'unico syd, io ormai neanche mi curo più e se non fosse per mia madre che certe volte finisce con il mandarmi a calci nel sedere in bagno a lavarmi neanche lo farei però ha anche ragione dal canto suo.. ci sono altre persone in casa quindi perchè devono subirsi il mio tanfo.. almeno la barba non mi cresce dato che sono tra quelli che sono sbarbati a prescindere (credo sia genetico) e niente, sono attivo la sera, alterno i videogiochi ai libri e poi mi metto a dormire.. che vita entusiasmante vero?

Keith

si molto entusiasmante, come la mia del resto..
io però questa cosa del lavarsi non la capisco..non è rivolta a te personalmente, ma in generale.. ma non vi da fastidio dopo un po' sentire la puzzetta..i vestiti che iniziano ad appiccicarsi..vabbè insomma ci siamo capiti..io anche nei periodi peggiori sono diciamo "costretto", anche se non mi costringe nessuno, a fare la doccia tutti i giorni.

Harakiri

capisco quello che intendi comunque no, non mi da fastidio, ormai a forza di trascurarmi per me è diventato normale e non ci faccio caso però c'è da dire che prendo un certo tipo di farmaci compreso il gruppo di antiepilettici quindi non so magari mi inibiscono il cervello particolarmente o forse no, non ne ho idea

cancellato2824

A me scoccia per principio dover avere i vestiti nuovi, di marca e il taglio di capelli appena fatto...un vestito un po' consunto o con una macchietta trovo uno spreco per i propri soldi e verso chi non ne ha e per l'ambiente cambiarlo quando potrebbe venir usato il doppio del tempo o anche molto piu' ... e' anche vero che nessuno lo fa (dove sto io poi, nella città della moda) perche' si sembra barboni e la gente ti guarda sprezzante... poi se si e' fobici facile gia' di per se' si sia visti con un certo sospetto e scarsa simpatia... e insomma se lo si fa bisogna metterne in conto le conseguenze.