Winston_Smith

Può essere un'autorità per sé e per quelli che hanno un carattere/mentalità simile al suo, casomai. Ma quello che va bene per lui non è detto che debba andare bene per tutti. Non esistono autorità assolute.

lauretum

quale parte di "rispetto a me" non è chiara?

Winston_Smith

Eh, ma sai, è quell' "assoluta" che fa un po' a pugni con il "rispetto a me". Nel dubbio, ci tengo sempre a specificare.

maury25

Mi sembra una cosa un pò da film, onestamente non molto credibile.

Gaara

E' veramente divertente la tua esperienza. Mi hai fatto morire per come l'hai raccontata!! La domanda "vogliamo fare una passeggiata?" nella sua semplicità trovo che sia geniale!!

Gaara

Shady74 anche a me sembra scadente, ma a dire poco. Volevo solo una conferma esterna. Ormai tutti i consigli di mio padre, proprio perché così grossolani-rozzi, da una orecchio mi entrano e dall'altro mi escono...anche se farei volentieri a meno prorio di udirli.

vikingo

in contesti piccoli io non riesco a tentare cosi facendo figuracce...
cioe in palestra voglio provare a parlare con qualke donna partendo da un ciao come ho fatto oggi,ad una che mi aveva detto ciao laltra volta...oggi lo rivista e le ho detto ciao un poa gitato,e una normale pero' devo riprendere familiarita'... parlare non provarci seccamente...in palestra la rivedrei poi..
perche sono tornato a chiudermi in me stesso da 3 settimane...perche quando esco e capita di incontrare gente nuova non riesco ad essere come vorrei,allora mi intristisco...
le grandi citta aiutano credo si cosi,in provincia vedo molta gente timida o con i fidanzati di sempre una routine pare,se uno e single fa una fatica cane dal piu timido al piu estroverso....
non posso andare sempre ad escort devo riuscire a migliorare,qualcuna che ci starebbe ce,pero' non sono convinto io...
se mi devo fidanzare deve essere una che mi piace davvero in molte cose...
pero non nego che ha quasi 24 anni mi sento vicino ad un bivio...

lonely_man

Sarà cascata cosi tua madre nelle sue braccia

Fallitoperenne

se devi solamente far contento tuo padre,allora dì che sei gay.non sto scherzando:se proprio ti assilla,almeno così avrai un attimo di relax

Acheo

Penso che se si ha intenzione di conoscere una ragazza per strada, bisogna quanto meno tentare un approccio gentile, simpatico e divertente, in modo da divertirla, incuriosirla e da suscitare quindi se possibile un minimo di attenzione in lei.
Personalmente, comunque, non riuscirei a tentare un approccio di questo tipo, perchè sono consapevole di essere troppo timido e di avere troppe difficoltà, mentre bisognerebbe essere molto disinvolti ed estroversi, quindi, almeno per me, meglio conoscere ragazze in altri contesti più tranquilli.

Fallitoperenne

beccare una ragazza per strada,in Italia,è il modo più probabile per farla scappare

Acheo

A volte è vero, però, dai, se uno è carino ed estroverso non è una cosa difficile tentare un approccio, e penso che le ragazze del forum possono confermare.

ABARTH

sei sicuro? dipende dal padre... se è di larghe vedute magari si rassegna, ma se la cosa la vivrà male non si darà per vinto e lo assillerà ancora di piu con discorsi allusori e sottili
cmq secondo me il consiglio non sarà dei migliori ma sono convinto che un sistema vale l altro ... la cosa piu importante è essere sereni, non troppo invadenti e motivati

solarfall

Il consiglio che da tuo padre sull'approccio è quello che trovi in tutti i siti dove si parla di seduzione.
E ti dico subito che se sei timido anche al 50% non al 100% quando sarai lì lì per approcciare ci sarà un muro di paura che ti fermerà. Parlo per esperienza personale.
L'approccio di sconosciute non è per i timidi.
Se proprio ti vuoi buttare in questa cosa ti auguro di avere successo o anche di fallire, ma non ti auguro di tirarti indietro all'ultimo perchè in quel caso il colpo psicologico ti logorerebbe nel profondo.

Sembrano cose stupide, ma non si scherza su questi argomenti.
Io parlo così perchè sono rimasto scottato.

Warlordmaniac

Quoto! Questo è ragionare. La faccenda della legge dei numeri non mi convince mai: perché per farmi una devo provarci tante volte? Tante volte quante? 10, 100, 1000 volte?

Articolo del Mattino ad Ovest:

Singolare storia di un impiegato torinese che desidera trovare una compagna
A caccia dell'anima gemella, con un sorriso e un identikit

Nell’era di internet e delle chat, delle persone che si conoscono e a volte si innamorano a distanza senza essersi mai viste, l’amore si può ancora nascondere in una lettera, consegnata a mano e accompagnata da un educato sorriso. Riflette così Mario Zalambani, 55 anni, seduto al tavolino del bar mentre aspetta i giornalisti per l’ennesima intervista. Lui, impiegato torinese di madre piemontese e padre romagnolo, di giornalisti ne ha incontrati tanti negli ultimi quindici anni e tante volte ha raccontato la sua storia di uomo solo che per trovare l’anima gemella tenta un metodo tanto semplice quanto originale. Attende lungo le vie del centro signore non più giovani ma ancora piacenti, longilinee, si accerta con una rapida occhiata che non portino la fede all’anulare e poi le avvicina. «Mi permette signorina, posso lasciarle la mia pubblicità?». Allunga una busta, su cui è stampata un’immagine romantica di una coppia in riva al mare, e si allontana. Sperando che questa sia la volta buona. Dentro la busta c’è il suo “identikit”, una presentazione sincera e accurata e il numero di cellulare. Questa storia va avanti, senza risultati apprezzabili, dal 1994. «Avrò distribuito circa 10 mila lettere, ma niente da fare -racconta Mario, che ha iniziato la sua “caccia” a Torino, per poi estendere il raggio d’azione al resto del Piemonte e alla Romagna- Ho dovuto cambiare tre volte numero di cellulare, perché c’era gente che si divertiva a prendermi in giro, oppure donne pazze che mi perseguitavano. Avventuriere, approfittatrici che puntavano solo ai soldi e che si dileguavano quando capivano di avere a che fare con un impiegato amministrativo da 1.500 euro al mese». Celibe, senza figli, semplice, Mario vive con la mamma di 83 anni. Amante della tranquillità, del focolare domestico, dell’arte e del disegno, vorrebbe una donna italiana indipendente, di pari requisiti. Fondamentale che sia senza figli.

Van_Gogh

Anche secondo me ci sono metodi migliori,se proprio uno vuol provare,ma per un sociofobico/timido credo che qualunque modo andrebbe bene se di colpo diventasse,per magia,estroverso ecc.....
Con approcci del genere comunque e' sempre il solito discorso:
-se la ragazza e' molto/discretamente carina avrà un sacco di pretendenti e quindi difficile che dia molto credito a uno che conosce per strada!!
-se la ragazza e' bruttina avendo pochi uomini che si fanno avanti le probabilità aumentano di sicuro.....
Saro' anche un materialista ma secondo me e' cosi......oltretutto accertatevi bene che non abbia anelli al dito
Almeno per me comunque fermare una per strada che non hai neanche sentito parlare neanche una volta e non conosci per niente non va bene come metodo....per vedere se una mi piace davvero,ci devo almeno parlare assieme 2,3 volte conoscendola in palestra(che non frequento) o da qualche altra parte.....ci sono certe che sono anche carine ma poi quando aprono bocca scopri che il feeling e' praticamente zero......

Quintuplo

Ma costui è un genio!

Tutte le donne single e disponibili che non gli hanno dato mezza opportunità, non hanno capito nulla della vita! (tolte quelle che cercavano i soldi, le quali meritano una categoria a parte)

Winston_Smith

Purtrtoppo penso che non siano molte le donne che non scapperebbero di fronte a un uomo di 55 anni che:

Sarebbe interessante sapere se Mario è mai stato con una donna. Se no, la cosa diventa ancora più difficile. Sarebbe bello che le sue intenzioni sincere venissero premiate prima o poi, a fronte di tante teste di cazzo pieni di donne. Lo spero per lui.

lauretum

ha sprecato 15 anni con questa pagliacciata, è un genio?

Quintuplo

Lui è un genio... mica è colpa sua se non lo sono le donne che hanno ricevuto il suo biglietto!