Alex 80's Fan

mi stai facendo la supercazzola 2.0 ammettilo

dai certo che li conosco i modi normali per conoscere le ragazze, il problema sono io che non sono normale ahahah non e' solo l'ansia da approccio e' tutto un mondo che non conosco e non so minimamente affrontare... parli di locali, fermarle per strada, nei centri commerciali... amico io ti dico solo che e' gia' tanto che ci riesca ad entrare in un centro commerciale. non c'e' nulla di male nel fare quello da te descritto se stai bene se non hai problemi sociali. ho 30 anni in un locale non ci sono mai stato; come pensi che mi sentirei in uno di quei posti con gli attacchi di panico, la fobia sociale, agorafobia, il disturbo evitante, timidezza cronica, tremori, sudorazione eccessiva, rossore e chi piu' ne ha piu' ne metta. poi ci sarebbero altre 30000 problematiche ma non sto qui a tediarti oltre... ma mi sembra palese che i modi da te indicati non facciano per me... (altrimenti li avrei gia' messi in atto, non trovi?)... e non tiriamo in ballo la solita solfa del "volere potere"...

Kody

Non ho mai detto che vadano BENE per te o che debbano essere fatte per forza quelle cose. Ho solo scritto i modi per avvicinarsi al mondo delle ragazze. Non è facile nemmeno per me, ma so che quelle sono le strade e se io voglio imparare a saperci fare con le ragazze, devo seguire una di quelle strade [meno Internet, che non mi piace].

Chissà fra quanto sarò pronto per approcciarle per strada. Comunque sia il percorso che ho fatto fino ad ora mi ha portato sempre più vicino a fare anche questo passo, che prima o poi farò.

So bene quanto la depressione e la fobia sociale siano penalizzanti.

Noriko

ANTIMATERIA stasera sei in "vena".... il gatto, il computer con gli occhiali...!

ANTIMATERIA

Guarda Noriko io ho scoperto il gatto tardi, è una grave colpa, lo confesso.

Come tutti gli uomini ero affascinato dal cane, e ammetto di avere avuto pregiudizio ingiusto verso il gatto (che è calunniato per via di riferimenti culturali antichi, non sto a divagare, insomma roba che è rimasta nelle credenza popolari, non c'è nulla di vero, zero)

il gatto insegna a vivere, non ce n'è.

Si gode la vita, sensa ansie, aspettative, pressioni.

Ci si deve immaginare gatti, nè più e nè meno.

Keith

Anche lui però quando ha voglia di fare all'amore è in ansia

BigBen

Appunto, cosa significa vivere al 100% ?
La cosa migliore forse sarebbe di cercare di vivere il momento, senza pensare al passato, a quello che poteva essere, alle varie paranoie, a quello che potrebbe essere, cosa potrebbe succedere, a cosa potrebbero pensare gli altri...

ANTIMATERIA

Ma gli animali se ne fregano di queste cose, hanno solo l'istinto riproduttivo, ci sono eccezioni, ma in linea generale hanno i loro periodi e devono fare obbligatoriamente.

La sessualità umana è abbastanza un mistero secondo me.

Fatico ad analizzarla.

Non è naturale di sicuro.

La fame potrebbe sembrare una cosa naturale, ma ci sono popolazioni che mangiano pochissimo, qualche bacca al giorno, un po' di acqua, non hanno fame, possono digiunare con la meditazione delle settimane.

La nostra fame (quella occidentale) è reale? è una cosa fisica o psicologica? Temo sia più che altro piscologica.

Il sesso è forse qualcosa di simile alla fame: c'è qualcosa di psicologico che non appaghiamo per avere questa fame insaziabile di cibo come di sesso, ma cosa?

Credo sia l'equilibrio con la natura o con i ritmi del nostro corpo, non lo so, ci devo lavorare su questi concetti.

Keith

BASTA PENSARE! Ora si va tutti a donne!
No,ciò l'ansia facciamo domani

nellamerda

e la paura di morire dove la metti?

An.dream

Per eliminare la paura di vivere bisognerebbe smettere... di vivere. No va beh, lasciamo da parte le istigazioni al suicidio
Il modo migliore di vivere è quello di non farsi grandi aspettative, credo, la paura ci sarà sempre.

*Stellina*

Sono d'accordo!!! Spesso mi è stato detto che la fede è il contrario della paura, ed è vero!!!
Io di fede ne ho... ma purtroppo le mie paure restano. Chissà.. forse sono troppo fragile, o semplicemente non ho ancora abbastanza fede. Del resto.. sono ancora lontana dal concetto di santità a cui aspirerei... anche se ogni giorno cerco di fare qualche micro passettino verso quella mèta

Hal86

A Sister of Battle prays to the God-Emperor for courage to slay His enemies

nellamerda

attratto dalla morte? non ci credo!

ANTIMATERIA

Come tutti i poeti decadenti.

Affascinati forse è il termine più corretto.

Non avremmo avuto: Baudleare, Edgar Alan Poe, Morrison... tanto per dire

Luke cd

Very very good

ANTIMATERIA

Recentemente avevo seguito una diatriba tra due intelletuali proprio su questi personaggi negativi, ora trovarla non credo riuscirei.

Sostanzialmente ero d'accordo con tutti e due, perchè è vero che ci sono dei messaggi negativi che possono influenzare i giovani, però il fatto è che dovremmo capire che il poeta decadente sta facendo dell'arte, non dell'apologia,
in più io credo che possano avere un effetto di sviluppo della critica del sistema sociale e culturale e della propria personalità.

Dal punto di vista artistico basta leggere Baudleare.

Io non so come non si possa avere un brivido in cosa coglie e come lo fa.

Rispetto per questa gente.

nellamerda

non è questione di male.. è questione che non è possibile umanamente secondo me..