Barracrudo

Esco spesso x lunghe passeggiate e x allenarmi all'aperto, raramente vedo ragazzi della mia età soli (25 anni circa) la maggior parte sono uomini adulti e stranieri da soli seduti al parco, e raramente qualche ragazza, quasi mai da sola.

Come si fa a trovare un amico?

PS. Colgo l' occasione se qualcuno vuole fare amicizia, sono della Lombardia (non sono gay)

Creeper

Frequentando ambienti che ti consentano di vedere ogni tot le stesse persone. Se c'è affinità caratteriale, l'amicizia nasce spontaneamente.

Impossibile o quasi stringere amicizia al volo per strada, analogamente a quanto accade con il provarci con le ragazze alla fermata del bus, ad esempio.

Ezp97

L'amicizia è qualcosa che deve accadere in modo naturale e spontaneo, non "costruita".
Ho girato per anni ogni angolo del mio paese in cerca di qualcuno, niente da fare. O hanno già gruppi o lavorano all'estero o non gliene frega niente.
Come si fa a fare amicizia? Bella domanda nel 2021. È difficile. Soprattutto per chi come me è fuori dai giri da anni. Non so che dirti, posso solo dirti che abbiamo tutti bisogno di qualcuno.
Qua da me tanti se ne sono andati altrove o lavorano tanto e nel tempo libero hanno quei 3 4 amici.

Ezp97

Lo so che non è un diritto, ma qui c'è tanta gente che si attiva da anni come me e non ne trova.
Per naturale intendo che deve esserci un sentimento che unisce due persone, un filo che lega in modo spontaneo due persone senza doppi fini.

Elle_

Io non ho particolari interessi infatti anche io ho difficoltà a fare amicizia
Per avere un amico devi essere interessante
Poi pure se l'avessi, non so parlare con gli altri

Ezp97

E poi scusate, anche se io sono intenzionato a costruire qualcosa trovaee qualcuno che sia intenzionato allo stesso è molto complicato, alla gente non gliene frega niente di nessuno.

Elle_

Secondo me non è che non gli frega niente a nessuno. Ma se tu, oltre ad essere magari timido, non sei interessante non vieni considerato perché si sta con gli altri per trarne beneficio.
Se sei interessante, puoi trovare pure un santo che ha pazienza e cerca di andare oltre

DeadSoul

Bella domanda.

Surrounded

Non so quanti vogliano un'amicizia e quanti qualcuno per non sentirsi soli

angel1975

Barracrudo anche io sono della lombardia,io sono del 1975 quindi abbiamo 20 anni di differenza.se ti va di fare 2 chiacchiere fatti sentire,sono un tipo socievole.io ho trovato amici della lombardia in questo forum,e qualche volta usciamo a fare un giro.ovviamente mi piacciono le donne,se non ti spaventa la differenza di età e ti fa piacere fare amicizia fatti sentire.

Milo

Di sicuro non uscendo di casa a passeggere da soli, gli unici posti sono a scuola a lavoro o a qualche corso, una volta anche le discoteche ma son tempi che difficilmente torneranno.

kurt87

Bella domanda la tua. Credo che la maggior parte di noi qui sopra, se lo sapesse con certezza, probabilmente non sarebbe qui ad esternare i tanti problemi che abbiamo di vita sociale
Personalmente credo che solo il far parte di determinati gruppi ti possa aprire le porte dell'amicizia. Se lavori, gioco forza ti vedi e confronti quotidianamente con colleghi, e alla fine con qualcuno sarà automatico provare simpatia e magari far nascere anche una amicizia (a meno che non siano tutti stronzi, ma ci sarà pure qualcuno più simpatico, empatico, gentile). Oppure di solito a scuola, o all'università, per chi ha ancora quell'età, dai e dai qualcuno con interessi simili, con cui c'è feeling, carattere simile lo trovi, con cui studiare, conoscersi, uscire e creare un rapporto. Oppure se frequenti palestre, attività ludiche, gruppi o associazioni. Lì teoricamente vedi gente, magari per un tempo continuativo, e capiterà l'occasione di conoscersi con qualcuno.
Io ad esempio sono solo ormai da tempo e non lavoro neanche, e al massimo esco come te per fare attività, passeggiare, camminare solitamente per conto mio. Mai trovato nessuno con cui attaccare bottone, parlare, conoscersi. MAI. Perchè ognuno va per la sua in strada. Credo che solo entrando in qualche circuito di persone, come detto sopra, potrei trovare qualcosa. Anche perchè spesso da colleghi o amici, conosci poi amici loro, e via discorrendo, e allarghi il giro, come una catena.

Hor

Il mio problema non è fare amicizia; cioè, sì, lo è, ma il mio problema più grosso è mantenere le amicizie, visto che tutte quelle che avevo, in un modo o nell'altro, sono completamente naufragate.

kurt87

Hai detto bene, anche quello non è facile. Perchè poi fare amicizia è "facile", mantenerla a lungo è la vera sfida. Stessa cosa io, perse tutte quelle fatte in vita mia, sistematicamente. A volte per colpa mia, a volte per colpa altrui, ma comunque tutte finite. Anche se devo essere onesto, a volte sono stato consapevole e felice di interromperle, e non tornerei mai sui miei passi, perchè erano falsi amici e persone non degne della mia amicizia, della mia stima e del mio rispetto. Altre volte mi è obiettivamente dispiaciuto, e ho avuto timore di riallacciare rapporti, per paura di essere rifiutato, evitando quindi di riaprire porte chiuse, ma magari avrei dovuto o potuto.

Mr.Ripley

Già proprio così hai scritto tutto giusto, io infatti quelle poche persone che frequentavo in passato le ho conosciute andando a scuola, certo sono state loro ad avvicinarsi a me per prime, perché io allora ero anche peggio di adesso, non riuscivo o forse nemmeno volevo socializzare o soprattutto stringere amicizie, forse per insicurezza, eccessiva timidezza, paura del rifiuto probabilmente.
Dopo credo di essere migliorato un po', e soprattutto negli ultimi sei anni ho provato a interagire e socializzare con le persone che ritenevo più affini e disponibili nei miei confronti, ma purtroppo sono stato in ambienti diversi e per troppo poco tempo, dove specialmente per chi è timido, introverso e di poche parole fa fatica a mettere in mostra le proprie qualità.
Poi infatti come hai scritto funziona tutto tipo catena, hai amici, ti presento altri amici e via dicendo, sei solo, emarginato non ti conosce nessuno e non vieni cercato perché non sanno nemmeno che esisti.

Ezp97

Anni fa ti facevi gli amici anche al campetto dietro casa, oggi è cambiato tutto...

Chemical_

Io non ci riesco manco su sto sito

claire

É facilissimo: si nasce estroversi, e tutto viene da sé.

Topoverde

Per chi non ha interessi particolari /possibilità economiche o nel mio caso è impossibilitato a frequentare un corso a causa degli orari di lavoro aggiungo la possibilità del volontariato.

I pro sono questi, principalmente l'autogestione degli orari.

Contro1: si ha sempre la sensazione di essere sfruttati a causa della propria debolezza, mentre infami riempiono le tasche con il tuo lavoro.

Contro2: se si sceglie il sanitario, ancor meglio il primo soccorso, può capitare che una pandemia ti regali 2 anni veramente di isolamento ed ansia, di ammazzare il nonnino di ogni collega.

Lo metto neutro, tra pro e contro, generalmente chi fa volontariato è psicologicamente disturbato. Ci si trova tra disadattati, nel bene e nel male

Topoverde

Grazie al cuufolo, Lombardia quanto? Se varesotto si può fare ma, permettimelo, non vengo fino a Crema per fare una passeggiata