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21-08-2015, 09:46
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#21
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: nel pozzo senza fondo del relativismo
Messaggi: 3,518
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Sfizio, certamente, di quello non posso lamentarmi.
Soddisfazione, meno, considerando che chiunque potrebbe imparare a fare quelle stesse cose probabilmente meglio e probabilmente anche in meno tempo.
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21-08-2015, 21:49
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#22
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Esperto
Qui dal: Jan 2014
Messaggi: 2,951
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Il problema è che esaurisco la voglia di fare in breve tempo. Ho provato a creare molte cose, come canzoni o racconti, ma puntualmente mi arrendevo dopo un po' di tempo. Bisogna essere costanti, e di certo questo non è un mio punto di forza.
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21-08-2015, 22:31
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#23
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Esperto
Qui dal: Nov 2010
Ubicazione: Dove non vorrei stare
Messaggi: 1,078
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Io riesco a creare ben poco perché non sono mai felice di quello che faccio e mi sminuisco..sono anche conscio che non sarò mai migliore di qualcun altro, pur avendo un paio di cose che molti non hanno mi sembra di non avere niente perché da anni mi manca quello che fa vivere gli altri
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21-08-2015, 22:32
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#24
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Intermedio
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 145
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Nel mio caso quando creavo (disegnavo...) la sensazione di vuoto interiore aumentava. Cercavo di colmare il vuoto con qualcosa, solo più tardi mi accorsi che soltanto qualcuno (persone amiche) avrebbero potuto riempire quel vuoto e che dovevo superare alcune mie paure, per poter essere felice.
Accantonai il disegno. Decisi che avrei potuto continuare a vedere film, perchè riiuscii a trovare qualcuno con cui vederli insieme e fu fantastico. Se condividevo l'attività con qualcuno, la sensazione di alienazione spariva.. Avevo finalmente scoperto quanto fosse bello condividere esperienze con qualcuno, quanto fosse bello sentire altre persone, stare con loro semplicemente
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22-08-2015, 01:24
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#25
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 817
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Ho appena creato una discussione riguardo la comunicazione unilaterale, poi ho letto questa discussione, credo che ci sia una connessione
Forse è proprio questo il problema, che siamo troppo abituati a ricevere informazioni e non crearle
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22-08-2015, 13:27
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#26
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Esperto
Qui dal: Aug 2006
Ubicazione: Campania
Messaggi: 8,197
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Quote:
Originariamente inviata da shycrs
La risposta è abbastanza semplice: da fruitori passivi di contenuti (come per esempio guardare la tv, guardare video, ascoltare musica, leggere libri) che alla lunga rincoglioniscono e fanno diventare lobotomizzati, dovreste diventare creatori di contenuti!!!! Ad esempio imparare e scrivere un libro (o racconti o anche poesie), imparare a suonare uno strumento e fare delle canzoni, imparare ad usare una videocamera e fare video, imparare ad usare una macchina fotografica e fotografare, imparare a programmare e creare applicazioni, disegnare, dipingere, cucinare, fare blog/siti web... Insomma creare!!!! Ovviamente non dovete aspettarvi di diventare ricchi e famosi con quello che fate (ma sognare non costa niente), ma volete mettere la gioia e la soddisfazione di fare un qualcosa di vostro, dandogli un tocco personale?! Poi ovviamente non si tratta di usare il 100% del tempo nel creare qualcosa; altre due attività che fanno bene al benessere personale sono imparare qualcosa di nuovo (ad esempio lingue straniere) e fare sport! Creare conenuti riempie (in contrapposizione col sentirsi vuoti), subire passivamente contenuti fa sentire vuoti. E scrivere in un forum? Beh, a quanto pare non sembra che renda particolarmente felici, anche se a piccole dosi non fa male; come del resto non fanno male piccole dosi di contenuti essendone solo fruitori passivi. Ma ricordatevi, creare fa sentire meno vuoti, meno soli e meno tristi.
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Il vero problema però è che spesso non ci sono le energie per mettere in atto questa strategia qua. Almeno a me così capita, mi impegno nel fare certe cose ma poi le energie si esauriscono, e queste cose, che faccio comunque con una certa fatica, non riescono poi a soddisfarmi davvero (perché bisognerebbe investire ancora di più di quel che riesco ad investire per poter ricavare qualcosa di buono) e così poi mi sento ancora più vuoto.
Credo che queste energie le si possa ricavare davvero solo da certe relazioni, non vengono fuori dal nulla, per questo secondo me l'intervento precedente di Alessandra riesce ad individuare il problema. Certo è che individuare il problema non significa avere una soluzione.
Ci vorrebbe una condivisione ed un vero piacere di stare con qualcuno, questo dà energie secondo me, ma sono condizioni che spesso difficilmente si riescono a creare, almeno per me è così.
Le volte che passo dei momenti piacevoli con altre persone in cui non mi sento in qualche modo coartato sono pochissime per me.
Se la somma da investire per guadagnare certe forme di soddisfazione relazionale (in termini psicologici) è abbastanza bassa (quanto quella che attualmente si è in grado di investire senza collassare) se ne esce con un investimento da una crisi "economica" di questo tipo, altrimenti semplicemente non se ne esce con questa strategia qua che può essere addirittura iatrogena e peggiorare la situazione "economica" dal punto di vista psicologico.
Si finisce con l'investire le poche energie che si hanno per nulla o al più restando in pareggio, e così le cose non migliorano secondo me e possono anche peggiorare (per chi come me anche per tenersi pulito e in vita deve utilizzare una quota di queste energie investirle a vuoto altrove mi farebbe collassare definitivamente). Non dico di non provarci, ma una volta provato e visto che "non si guadagna abbastanza" (le relazioni non migliorano e non danno più energie) non credo convenga insistere troppo rischiando di peggiorare le cose.
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Ultima modifica di XL; 22-08-2015 a 13:54.
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22-08-2015, 13:39
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#27
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 2,410
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tutto giusto ma non la vedrei come una panacea... quando crei qualcosa quel qualcosa non ti fa sentire meno solo, non ti ricambia affetto, non ti ama...
stiamo riempiendo il nostro vuoto con cose (che siano materiali o meno)
la mia sofferenza non diminuisce scrivendo un libro o una canzone... perché nella mia vita non c'è nessuno di veramente importante a cui posso leggere quello che ho scritto...
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22-08-2015, 13:50
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#28
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Esperto
Qui dal: Sep 2010
Ubicazione: trentino
Messaggi: 849
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Io aggiungerei a questa formula il ftto di non farlo da soli. Che sia una collaborazione virtuale o reale creare e non condividere funziona solo nell atto della creazione.
Un mio amico mi ha detto che il vuoto esiste ed è importante, come nella musica ci sono le pause. Poi va riempito ma non fuggite sempre da esso, cercate di capirne l importanza, poi quando capite con cosa lo volete riempire se potete fatelo...tanto poi torna..
Limportante è non riempire il vuoto con cose che non sono reali, cose solo immaginarie perché sono esse stesse vuote, sarebbe come fuggire.
E in ogni caso il vuoto ritorna..ma non vedetelo come una condanna, si può riempire.
Io in questi ultimi due mesi di assenza il mio vuoto lo ho riempito con persone che da oggi non ci sono più per i prossimi due mesi. Penso che lo riempirò con lo sport:-):-)
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Ultima modifica di RobRock; 22-08-2015 a 13:58.
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22-08-2015, 13:59
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#29
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Avanzato
Qui dal: May 2015
Ubicazione: Londra
Messaggi: 372
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Meno vuoti? Non credo si possa, imparare a conviverci, forse.
Meno soli? La risposta credo sia chiara.
Meno tristi? Vorrei saperlo anch'io.
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22-08-2015, 14:06
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#30
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Esperto
Qui dal: Sep 2010
Ubicazione: trentino
Messaggi: 849
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Ahhh dimenticavo, non riempiamo il vuoto con la speranza. Vorse questa è la cosa piu importante
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22-08-2015, 14:22
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#31
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 11,589
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Quote:
Originariamente inviata da sato
tutto giusto ma non la vedrei come una panacea... quando crei qualcosa quel qualcosa non ti fa sentire meno solo, non ti ricambia affetto, non ti ama...
stiamo riempiendo il nostro vuoto con cose (che siano materiali o meno)
la mia sofferenza non diminuisce scrivendo un libro o una canzone... perché nella mia vita non c'è nessuno di veramente importante a cui posso leggere quello che ho scritto...
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Capisco, ma da qualche parte bisogna pure iniziare.
Altrimenti quando trovi qualcuno cui leggere quello che hai scritto... non hai niente da leggergli
E' tutto un circolo vizioso. Non faccio perché non ho nessuno, e non ho nessuno perché non faccio.
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22-08-2015, 14:38
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#32
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Esperto
Qui dal: May 2015
Messaggi: 470
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Certamente agire e creare qualcosa (non necessariamente qualcosa di materiale. Anche studiare e imparare cose nuove, fare movimento ecc) sono attività positive che non possono che far bene. Io mi sfogo facendo sport e creandomi vestiti unendo la mia passione per la moda al lavoro.
Sprofondare nell'apatia e nella passività più totale... ci sono passata e non ci voglio tornare mai più. Ristagnare nella passività mi stava uccidendo e neppure me ne rendevo conto.
Però non so se fare le cose di cui sopra aiuti a sentirsi meno soli... meno tristi sì, meno inutili per quanto mi riguarda, ma meno soli no. Almeno per me, perché purtroppo quell'orribile sensazione non se ne va mai. Sola mi ci sento sempre, anche e soprattutto quando non vorrei, quando vedo le persone intorno a me felici insieme a qualcun altro ed io mi sento condannata a stare sola per sempre. Per quello ancora non ho capito se c'è scampo. Come una stupida ci spero ancora.
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22-08-2015, 14:46
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#33
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Esperto
Qui dal: Sep 2010
Ubicazione: trentino
Messaggi: 849
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Quote:
Originariamente inviata da Blue Sky
Giusta osservazione, io ho sempre fatto fatica a trovare il giusto equilibrio tra il "fare bene" e il "fare comunque" e questo mi ha spesso portato a rinunciare in partenza.
Bisogna buttarsi di più. Soprattutto se si pensa che una certa cosa possa essere utile e divertente. Ma anche se non lo fosse, fare qualcosa di nuovo comporta comunque dei vantaggi, perché fa aprire la mente, fa usare abilità che nella nostra vita quotidiana lasciamo sopite, aiuta a sviluppare la creatività e la flessibilità di pensiero.
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É si!! Perche il fare bene é un idea, il fare é un fatto. Solo provando si può capire come fare bene, magari la tua idea di fare bene é giusta ma per adattarla a te devi apportare delle modifiche che puoi capire solo povando.
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22-08-2015, 14:55
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#34
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Banned
Qui dal: Jul 2014
Messaggi: 7,102
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Per quanto mi riguarda che frequenti persone o meno non cambia automaticamente il senso di vuoto. Bisognerebbe trovare le persone giuste nel momento giusto quando si ha lo spirito giusto e questo non si trova facilmente.
Le attività di cui parla l'autore del topic aiutano a investire meglio il proprio tempo, non riempiono il vuoto la cui essenza è dovuta ad altro. Ma se per questo non si trova una soluzione, si può scegliere di disperarsi soltanto oppure anche di fare qualcosa per rendere più lievi le ore che passano ed eventualmente raggiungere degli obiettivi utili. Non è il rimedio per il proprio malessere, ma può servire comunque.
Detto questo, torno alla mia nullafacenza continua...
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Ultima modifica di alien boy; 22-08-2015 a 15:00.
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22-08-2015, 15:03
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#35
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Esperto
Qui dal: Sep 2010
Ubicazione: trentino
Messaggi: 849
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Allora condivido la mia ultima esperienza. Navigavo da mesi in una costante sensazione di vuoto, eppure avrei avuto mille cose da fare.poi sono arrivati gli impegni che aspettavo , lavoro estivo e concerti, e all inizio ero disorientato, come se prima avrei dovuto risolvere questa mia apatia e depressione per potermi dedicare a queste attività..i primi giorni quindi ho speso il mio tempo libero a cercare di risolvere il vuoto e la depressione senza riuscirci, ma piano piano gli impegni mi costringevano, per paura di fare brutta figura, a lasciare da parte queta mia ricerca e fare le cose che dovevo fare.
Poi è arrivata lei, e il mio cervello ha immediatamente deciso che avrei dovuto assolutamente mettere da parte la mia depressione se volevo creare un rapporto con lei..
All inizio quando lei mancava ero distrutto perche mi rendevo conto che il mio era forse un tentativo disperato di riempire il mio vuoto con lei e forse tutto ciò era un illusione perché lei di certo non poteva immaginare e nemmeno doveva. Ma piano piano ho imparato, con alti e bassi a vivere la condivisione dei momenti per quello che sono, e il vuoto se ne è andato e anche la musica ha cominciato a funzionare e delle gioie sono arrivate..ora sono piu ricco e meno confuso..ok ora lei è andata via e anche la musica per ora la devo mettere un po da parte, so che se esagero sprofonderó nel solito ciclone ma forse sta volta ho imparato definitivamente che la solitudine forzata non porta a nulla. Rinunciare a condividere momenti, anche se non sono quello che vorrei, per chissà quale priorità mi toglie la capacità di ragionare lucidamente. Fuggire gli sguardi perché mi sento troppo confuso non mi renderà meno confuso in futuro, anzi al contrario, se mostri il tuo stato d'animo per quel che , senza pretendere compassione, forse un amico ti saprà dire spontaneamente le parole giuste.. é incredibile come gli altri a volte ti possano capire più di te stesso.. Come ha scritto qualcuno ,se non cominciate qualcosa poi non la potrete condividere, quest estate mi ha salvto il fatto che avevo già in programma degli impegni.
Che poi se devo dirla tutta questo é anche il problema di questo forum, qui essuno condivide mai al 100% , si finisce per parlare in superficie, spero che nelle conversazioni private tra di voi lo facciate.
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Ultima modifica di RobRock; 22-08-2015 a 15:14.
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22-08-2015, 15:24
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#36
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Esperto
Qui dal: Sep 2010
Ubicazione: trentino
Messaggi: 849
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Quote:
Originariamente inviata da alien boy
Per quanto mi riguarda che frequenti persone o meno non cambia automaticamente il senso di vuoto. Bisognerebbe trovare le persone giuste nel momento giusto quando si ha lo spirito giusto e questo non si trova facilmente.
Le attività di cui parla l'autore del topic aiutano a investire meglio il proprio tempo, non riempiono il vuoto la cui essenza è dovuta ad altro. Ma se per questo non si trova una soluzione, si può scegliere di disperarsi soltanto oppure anche di fare qualcosa per rendere più lievi le ore che passano ed eventualmente raggiungere degli obiettivi utili. Non è il rimedio per il proprio malessere, ma può servire comunque.
Detto questo, torno alla mia nullafacenza continua...
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Ma si tratta di questo.. in teoria chi ha le tue stesse passioni hobby passatempi ti assomiglia. A volte le cose cadono dal cielo ma a volte bisogna tuffarsi..la situazione che immagini é troppo giusta e poi le cose devono durare.. solo lesperienza ti nsegna a far durare. Il vuoto praticamente lo puoi solo dimenticare, imposdibile trovare un modo per riempirlo sempre, l unica è trovare qualcosa che te lo fa dimenticare e questa cosa è proprio spostare l attenzione da te a qualcun altro, per questo fare un attività insieme un po ti ci costringe se vuoi che duri..pensa a una partita di calcetto..se non ci sei con la testa gli altri se ne accorgono e te lo fanno notare, se pensi al tuo vuoto non ci sei, se vuoi giocare lo devi mettere da parte, tanto sto vuoto non sappiamo neanche noi da cosa dipende, è la costante mancanza di qualcosa ma non sappiamo cosa
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22-08-2015, 23:54
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#37
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Banned
Qui dal: Jul 2014
Messaggi: 7,102
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Quote:
Originariamente inviata da RobRock
Ma si tratta di questo.. in teoria chi ha le tue stesse passioni hobby passatempi ti assomiglia. A volte le cose cadono dal cielo ma a volte bisogna tuffarsi..la situazione che immagini é troppo giusta e poi le cose devono durare.. solo lesperienza ti nsegna a far durare. Il vuoto praticamente lo puoi solo dimenticare, imposdibile trovare un modo per riempirlo sempre, l unica è trovare qualcosa che te lo fa dimenticare e questa cosa è proprio spostare l attenzione da te a qualcun altro, per questo fare un attività insieme un po ti ci costringe se vuoi che duri..pensa a una partita di calcetto..se non ci sei con la testa gli altri se ne accorgono e te lo fanno notare, se pensi al tuo vuoto non ci sei, se vuoi giocare lo devi mettere da parte, tanto sto vuoto non sappiamo neanche noi da cosa dipende, è la costante mancanza di qualcosa ma non sappiamo cosa
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quelle volte che mi sono trovato a stare per qualche motivo con altri e a frequentarli per qualche tempo, una volta passato il motivo ho lasciato che le cose si perdessero, non ho cercato di mantenere i contatti e sono tornato consapevolmente alla solitudine. Più che creare rapporti mi ci trovo in mezzo e poi non sono in grado di mantenerli. Mi posso buttare ma poi noto più aspetti negativi che positivi, se dovessi provare qualche attività insieme ad altri che mi obbliga a tenermi impegnato (ad es. sport) finirei per dare più importanza comunque alle mie problematiche personali, sarei comunque concentrato su me stesso e non sarei nelle condizioni idonee per fare quello che ci si aspetta da me (mi è capitato quando lavoravo una cosa simile). Perciò oltre all'attività condivisa in sè ci deve essere un motivo forte o una passione che mi faccia pensare che provare tutta 'sta preoccupazione valga la pena.
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23-08-2015, 13:34
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#38
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Esperto
Qui dal: Sep 2010
Ubicazione: trentino
Messaggi: 849
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Quote:
Originariamente inviata da alien boy
quelle volte che mi sono trovato a stare per qualche motivo con altri e a frequentarli per qualche tempo, una volta passato il motivo ho lasciato che le cose si perdessero, non ho cercato di mantenere i contatti e sono tornato consapevolmente alla solitudine. Più che creare rapporti mi ci trovo in mezzo e poi non sono in grado di mantenerli. Mi posso buttare ma poi noto più aspetti negativi che positivi, se dovessi provare qualche attività insieme ad altri che mi obbliga a tenermi impegnato (ad es. sport) finirei per dare più importanza comunque alle mie problematiche personali, sarei comunque concentrato su me stesso e non sarei nelle condizioni idonee per fare quello che ci si aspetta da me (mi è capitato quando lavoravo una cosa simile). Perciò oltre all'attività condivisa in sè ci deve essere un motivo forte o una passione che mi faccia pensare che provare tutta 'sta preoccupazione valga la pena.
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sii ci vorrebbe una botta forte, tipo l'amore. Questa botta non ti cade dal cielo, sei ha idei contati co sono possibilità altrimenti è difficile per questo dico, se cominci a costruire qualcosa poi verrai ripagato in parte.
su che genere di problematiche ti concentri? cose psicologiche o fisiche? all inizio è difficile e come dici tu vedi più aspetti negativi che positivi ma col tempo passa
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23-08-2015, 14:56
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#39
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Banned
Qui dal: Jul 2014
Messaggi: 7,102
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Quote:
Originariamente inviata da RobRock
su che genere di problematiche ti concentri? cose psicologiche o fisiche?
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principalmente psicologiche
Quote:
Originariamente inviata da RobRock
all inizio è difficile e come dici tu vedi più aspetti negativi che positivi ma col tempo passa
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nel frattempo invecchio però
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23-08-2015, 19:47
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#40
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Esperto
Qui dal: Sep 2010
Ubicazione: trentino
Messaggi: 849
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Quote:
Originariamente inviata da alien boy
nel frattempo invecchio però
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a come tutti...non mi ci far pensare
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