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Come sentirsi meno vuoti, meno soli e meno tristi
La risposta è abbastanza semplice: da fruitori passivi di contenuti (come per esempio guardare la tv, guardare video, ascoltare musica, leggere libri) che alla lunga rincoglioniscono e fanno diventare lobotomizzati, dovreste diventare creatori di contenuti!!!! Ad esempio imparare e scrivere un libro (o racconti o anche poesie), imparare a suonare uno strumento e fare delle canzoni, imparare ad usare una videocamera e fare video, imparare ad usare una macchina fotografica e fotografare, imparare a programmare e creare applicazioni, disegnare, dipingere, cucinare, fare blog/siti web... Insomma creare!!!! Ovviamente non dovete aspettarvi di diventare ricchi e famosi con quello che fate (ma sognare non costa niente), ma volete mettere la gioia e la soddisfazione di fare un qualcosa di vostro, dandogli un tocco personale?! Poi ovviamente non si tratta di usare il 100% del tempo nel creare qualcosa; altre due attività che fanno bene al benessere personale sono imparare qualcosa di nuovo (ad esempio lingue straniere) e fare sport! Creare conenuti riempie (in contrapposizione col sentirsi vuoti), subire passivamente contenuti fa sentire vuoti. E scrivere in un forum? Beh, a quanto pare non sembra che renda particolarmente felici, anche se a piccole dosi non fa male; come del resto non fanno male piccole dosi di contenuti essendone solo fruitori passivi. Ma ricordatevi, creare fa sentire meno vuoti, meno soli e meno tristi.
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Re: Come sentirsi meno vuoti, meno soli e meno tristi
quoto tutto quello scritta sopra, quindi applausi per l'autore:applauso::applauso:
Personalmente, scribacchio racconti e romanzi dalla più tenera età di generi tra loro molto diversi (fantascientifico, fantasy, storico, avventuroso ecc.) ed è vero, i personaggi creati mi hanno fatto sentire meno solo. Nello scrivere si realizzava, in parte, una sorta di catarsi per cui vivevo e mi immedesimavo nelle avventure dei miei personaggi, soprattutto quando li ponevo di fronte a delle difficoltà e cercavo di farli reagire...ho imparato molto su me stesso, alla fine. Chiaramente è tutto ad uso personale, non ho (per ora :ridacchiare:) ambizioni, però anche questo mi ha aiutato molto. Sette o otto anni fa scrissi un romanzo di fantascienza che a rileggerlo oggi mi fa sorridere per tutte le ingenuità che ci sono, ma all'epoca mi tenne una grande compagnia...sentivo i personaggi immaginari in qualche modo migliori del mondo che mi circondava... |
Re: Come sentirsi meno vuoti, meno soli e meno tristi
E' un bel messaggio, sono d'accordo :bene:
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Re: Come sentirsi meno vuoti, meno soli e meno tristi
Io penso il contrario, spesso anche fare cose non colmerà mai un vuoto. E' quel qualcosa che abbiamo dentro e che possiamo tirare fuori che è la base del fare delle cose, esprimere se stessi e qualcosa con una canzone, un dipinto, un piatto, un racconto. Quello che c'è dopo, eventuali risultati anche prettamente personali possono iniziare a colmare una parte di se, ma in ogni caso senza gli altri saremo sempre o, come minimo, ci sentiremo sempre vuoti in qualche parte.
EDIT: vorrei precisare: intendo dire che non conviene mettersi a fare qualcosa senza sentirlo perché non si colmerà il vuoto, penso debba venire da dentro sentire di voler fare qualcosa, o magari anche provare per poi scoprire che è qualcosa che ci piace davvero e che ci realizza. Ho voluto editare perché rileggendo il mio post sembrava avessi detto che non ha senso fare qualcosa perché tanto non colma niente ed invece penso non sia così a meno che non sia qualcosa che non fa parte di noi, io potrei andare a fare taglio e cucito per passare il tempo, se dovesse piacermi allora bene magari esce davvero un hobby che realizza me stesso e magari addirittura un lavoretto, ma se non dovesse piacermi? Non colmerebbe nulla (se non una maggiore conoscenza in taglio e cucito XD ma questo è un discorso diverso) continuando ad andare alle lezioni. |
Re: Come sentirsi meno vuoti, meno soli e meno tristi
Non sono bravo a creare e ho pochissima fantasia:(
Fin da piccolo mi è sempre piaciuto di più osservare o distruggere piuttosto che creare qualcosa. |
Suono, faccio sport/movimento, scrivo su questo forum e ( ormai quasi nulla) anche per divertimento in contesti legati al gioco di ruolo.
Queste cose mi hanno sicuramente aiutato, nel corso degli anni, a non sprofondare ancora di più nei periodi neri offrendomi valvole di sfogo e la possibilità di avere dei mezzi con cui esprimere le mie emozioni o in cui riconoscerle espresse da altri. Non ne nego quindi l'importanza e credo che il tuo messaggio sia importante. Tuttavia non penso questo "fare" possa essere lo strumento adatto per sconfiggere la solitudine, la tristezza o il senso di vuoto. Nel mio caso almeno credo la mia realizzazione ed il superamento di questi problemi passi attraverso (anche) altro. Queste attività però sono sicuramente indispensabili per poter esprimere me stesso e quindi non affondare completamente; mentre ricerco una via d'uscita. Che credo anch'io passi necessariamente attraverso l'interazione con gli altri e la società. D'altro canto sono proprio la tristezza, la solitudine ed il senso di vuoto sia l'origine di buona parte di questo mio fare, sia ciò che spesso e volentieri mi rende difficoltoso dedicarmici con passione. |
Re: Come sentirsi meno vuoti, meno soli e meno tristi
Quote:
Sono un videomaker, talvolta faccio dei video anche su commissione. Ma nonostante l'impegno messo, e il tempo trascorso piacevolmente, la sensazione di vuoto rimane sempre. L'espressione artistica è la manifestazione di se e difficilmente può darti di più di quello che sei. |
Re: Come sentirsi meno vuoti, meno soli e meno tristi
sono d'accordo con questa filosofia di vita! per sentirsi vivi bisogna fare, bisogna esprimersi, dare il meglio di sé. Quando posso cucino e mi sento molto bene quando un piatto mi viene bene e piace, mi da qualcosa e sono felice. Sto anche cercando di scrivere, non so ancora cosa perchè devo trovare l'ispirazione ma sento proprio questa esigenza dentro. Devo fare uscire qualcosa, non so, forse dei sentimenti inespressi, comunque voglio dar vita a un personaggio a un luogo, fare qualcosa che conti. E se non diventerò famosa non importa.
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Re: Come sentirsi meno vuoti, meno soli e meno tristi
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Re: Come sentirsi meno vuoti, meno soli e meno tristi
Grazie per gli spunti :bene:.
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Re: Come sentirsi meno vuoti, meno soli e meno tristi
Lo quoto giusto perché credevo di aver letto male e non ci credo neanche adesso:
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Re: Come sentirsi meno vuoti, meno soli e meno tristi
Bel messaggio, è una cosa che penso anch'io ... Quoto tutto tranne questa parte
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Re: Come sentirsi meno vuoti, meno soli e meno tristi
Tutte quelle cose che si possono fare a casa da soli :D
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Re: Come sentirsi meno vuoti, meno soli e meno tristi
Condivido tutto in pieno!! Sono sempre stato convinto che qualunque atto creativo, artistico o pure semplicemente artigianale sia un una forma di riscatto, che è utile per se stessi e per la "società" (ovviamente se ne potrebbero dire tante su quando l arte possa portare progresso alla società, io sono fiducioso, ma molti la vedono come una cosa che, come dicono al paese mio "fai a'fam"(la fame ovviamente e non la fama ahahaha)).
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Re: Come sentirsi meno vuoti, meno soli e meno tristi
Se non ho soddisfazioni a fare fin da prima non inizio davvero.
Posso leggere tutti i consigli su riviste, forum e compagnia bella, ma gli stessi problemi mi portano a praticare gli stessi rimedi. Bisogna solo avere il culo che i rimedi siano qualcosa di "costruttivo" che faccia sentire più "produttivi". |
Re: Come sentirsi meno vuoti, meno soli e meno tristi
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E ti parla uno che nel 90% della sua giornata è depresso. Si fa fatica, si è, nella maggior parte dei casi, anche inconcludenti, si passano giornate e settimane senza fare nulla... ma alla fine si torna sempre a cercare qualcosa. Nonostante tutto NON riesco a mollare. Nonostante tutto NON voglio morire dentro. |
Re: Come sentirsi meno vuoti, meno soli e meno tristi
Tenersi impegnati in qualcosa di creativo aiuta molto di solito, se non altro perché in quel momento sei concentrato su quello che stai facendo, e poi ti fa sentire in qualche modo più vivo.
Certo bisogna non farsi fregare dalle aspettative, molto spesso ci si scoraggia perché si pretende anche in queste attività di raggiungere chissà quali obiettivi, chissà quale perfezione, e invece dovremmo mantenere un approccio ludico, meno critico possibile, per poter trarre il meglio da queste esperienze. |
Re: Come sentirsi meno vuoti, meno soli e meno tristi
Vabbene che aiutano, ma non credo che diano affetto
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Re: Come sentirsi meno vuoti, meno soli e meno tristi
edit
Aiutano ma non riempono la vita se e vuota . Ti fanno stare meglio al momento. La sensazione di vuoto credo rimarra . Direi che e il cervello che da queste sensazioni. Penso che le persone piu attive hanno la sensazione contraria , un anima cosi grande che va quasi fuori dal proprio corpo ( per lo meno tenta di farlo ) .chi e depresso ha difficolta a seguire anche gli hobby passivi |
Re: Come sentirsi meno vuoti, meno soli e meno tristi
Quote:
Bisogna buttarsi di più. Soprattutto se si pensa che una certa cosa possa essere utile e divertente. Ma anche se non lo fosse, fare qualcosa di nuovo comporta comunque dei vantaggi, perché fa aprire la mente, fa usare abilità che nella nostra vita quotidiana lasciamo sopite, aiuta a sviluppare la creatività e la flessibilità di pensiero. |
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