Mi capita di dare troppo peso agli altri e di non poter fare a meno del giudizio altrui. Ma cosa che più è grave riguarda non tanto il "dipendere dal giudizio altrui" ma "dipendere dal non giudizio".
Mi spiego meglio, basta che per esempio il capo è per i fatti suoi, risponde un tantino alterato, fa il broncio e storce il naso che subito penso che ce l'ha su con me, che non vado bene io a lavoro, che non sono buono ecc (Quando magari fa così con tanti. Non con tutti, solo con noi giovani). Basta che un collega non mi da confidenza a me e ad altri si e subito penso di non essere apprezzato. Basta che uno mi risponde un attimo alterato e mi faccio subito il pensiero di come appaio, come sembro, ma mi ha risposto male eprché non so reagire, ma mi ha risposto male perché il linguaggio del corpo ecc.
Ho raggiunto il limite quando a lavoro non funzionava il telefono e avevo iniziato a pensare che i colleghi avessero bloccato il mio numero.
Poi cosa assurda è che trovo sollievo e felicità, sentendomi libero di un peso, se per un attimo il capo, il collega x, la persona y sono scorbutici anche con altri ovvero si rivolgono bene a me.
Vorrei liberarmi di tutto questo.