Considerando la natura di certo non idilliaca dei rapporti coi tuoi compagni e la fama di asociale che si è imbattuta su di te in questi ambienti, è probabile, a mio parere, che anche quando riuscissi a trovare una scusa convincente ed esporgliela non vi crederebbero. Per questa ragione credo che dovresti essere sincero con loro, spiegandogli, magari, che già dal momento dell'acquisto del biglietto non ci fosse una seria volontà di partecipare alla festa. E poi non penso proprio che loro gradiscano la tua presenza e che tu gradisca la loro, perciò non vedo perché sforzarsi di fornire una giustificazione alla tua assenza che rifletta una considerazione della realtà di questo rapporto in cui invece vi sia reciproco interesse a godere della compagnia.
Sii sincero, dunque, ché non hai nulla da perderci: tu non avresti nulla da rimproverarti ed i tuoi compagni potrebbero pure rimanere spiazzati da questa manifestazione di carattere, oppure avrebbero un'ulteriore conferma del tuo essere asociale che non li sorprenderebbe e che, di fatto, non cambierebbe più di tanto la qualità del vostro rapporto.
Questi compagni non meritano tanta considerazione da parte tua, e sarebbe superfluo illustrarne le ragioni. Considera pure che tra poco più di un mese probabilmente sarete quasi degli estranei che a stento si salutano.
Piuttosto che a sviscerare ulteriormente la questione, io penserei a fare un buon esame ed a progettare il futuro dopo la scuola.
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