FinalJump99

Salve a tutti,da un po di giorni ho ricevuto la notizia che un vecchio compagno delle scuole medie è rimasto defunto a causa di un incidente stradale...la prima volta che lo saputo ci sono rimasto un po male,ma poi ricordando le esperienze che ho avuto in passato con questa persona c'è stata una piccola parte di me che ha detto "gli sta bene",secondo voi bisognerebbe perdonare una persona dopo un evento cosi tragico oppure provare un sentimento di soddisfazione?

Svers0

Io sarei contento.

FinalJump99

questo è vero,se fosse morto a causa di un tumore o qualcosa del genere la cosa cambiava ma se sei uno spericolato sulla strada perchè dovrei provare compassione? soprattutto dopo tutto ciò che mi ha fatto passare,e ricordo molto bene quei tempi per niente piacevoli

Jacksparrow

Io stapperei la miglior bottiglia della cantina e una lettera di congratulations alla famiglia.
Certi coglioni bulli non vanno perdonati ne dimenticati.
Quando una persona fa del male ad un altra con cinismo e volonta' non c'e' perdono da parte mia.

Kitsune

A me non farebbe né caldo né freddo ma io non porto più rancore da tanto, se portassi ancora rancore potrei esserne felice ma ne dubito ugualmente.
Sono contrario all'usanza che quando una persona muore se ne debba parlare bene anche se era detestata, resta detestabile ma appunto non sono uno che si lega le cose al dito.
Quindi alla fine vai di indifferenza che va bene.

BbFenix

Con tanto menefreghismo

Zucchina88

Stessa cosa successa a me. Però il mio compagno di classe era delle superiori.
Ho pensato proprio che se lo meritava. Anche se mi sono vergognata

The_Sleeper

Non penso ci sia nulla di male a non dispiacersi della morte di qualcuno, a maggior ragione se questa persona ti ha causato danno in passato (o lo causa ad altri).
Morisse un mafioso, un noto corrotto o - a livello più basso - una persona che so essere violenta, non proverei la minima compassione per loro. Al limite per chi ci si è trovato costretto a convivere, suo malgrado.

Ad ogni modo, credo l'importante sia non stare a corrodersi l'animo col rancore, dopo aver subito dei torti.
Stare a meditare vendette o a macerare su pensieri di morte non risolve nulla e ruba tempo per sé stessi.
Tempo da impiegare per muoversi oltre il passato.
Il perdono poi è una scelta personale, non necessariamente dovuta.

Se poi lo stronzo nel frattempo muore per i fatti suoi: pace, tanto di guadagnato.

claire

La morte è na livella.
Mah,insomma.

Vi dico cosa avrei pensato io:"io ho passato le pene dell' inferno e morirò dopo lunga agonia, questo ha goduto,si è risparmiato la vecchiaia ed è pure morto senza soffrire,che culo gli altri."

No quote

Gio.solo

odio l'ipocrisia che vede tutti santi e bravi ragazzi ai funerali, non nascondo che a volte spero di trovare una notizia come quella che hai descritto e viverla in prima persona, io onestamente gli piscerei letterlmente sulla tomba, tanto non credere che a parti inverse lui avrebbe fatto lo condoglianze alla tua famiglia, presenziato al funerale o solo lasciare un fiore sulla tomba

lauretum

Indifferenza

Se gli episodi fossero relativamente recenti, allora sarebbe difficile soffocare soddisfazione

cancellato2824

Pero' se subito ci sei rimasto male forse non era cosi' totalmente un mostro... il mio paio di bulli delle medie la prima cosa che associo al loro nome e' che eran bulli (nei dettagli son riuscita piuomeno a rimuovere e ben venga) soprattutto con me, non e' che ci abbia molto da pensarci per ricordarmelo.
Per il resto penserei che la sua mettiamo arroganza ha smesso di essere, la mesta mietitrice lo ha sistemato come prima o poi fara' anche con noi.
Non proverei soddisfazione perche' piu' che un incidente stradale per coloro che fan queste cose ci vorrebbe qualcosa (non dico necessariamente brutta) che li porti a riflettere su quel che han fatto e dispiacersene