Creeper

Attualmente non ho nessun amico, ne ho avuto qualcuno in passato.

Principalmente non ho amici perché sono pigro, non mi piace fare gran parte delle cose che i ragazzi della mia età gradiscono fare. O meglio, mi piace uscire, ma poche volte all'anno e chiaramente con un andazzo simile è ovvio che non trovi compagnia.
Diciamo che sono asociale, anche se vedo volentieri qualche conoscente se mi capita l'occasione, mediamente un paio di volte al mese, magari per una calcettata, raramente per uscire il sabato.

Un'altra ragione per cui sono solo è perché ho basato tutte le mie relazioni soltanto sulla scuola, senza mai approfondire i rapporti al di fuori del contesto scolastico. Infatti, finiti gli studi ho perso tutti di vista.

Tolta la mia lieve asocialità non credo che il mio carattere giochi un ruolo negativo nella faccenda. Per quel poco tempo che tollero la presenza di altre persone intorno a me sono anche piuttosto estroverso. Il problema è che il limite di sopportazione è molto basso.

Se non fosse per un paio di vicini di casa e mio fratello non avrei praticamente nessuna relazione con gente della mia età.

limitless

Credo dipenda dall'insieme di vari fattori.
Il vivere in un luogo sperduto ha influito sicuramente, gli altri dopo la scuola si vedevano, io invece ero solo un fantasma che compariva in classe solo la mattina.
Anche la mancanza di interessi e hobby hanno fatto la loro parte, ho cercato di farmi quantomeno una cultura sportiva, in questo caso calcistica, ma è servito a poco.
Poi vabbè, l'essere chiuso e introverso ha fatto il resto

dentromeashita

ho modificato...

vabbè almeno tu non ti sei drogato,e sei riuscito pure a finire l'università,il che non è poco,io il mio l'ho macerato studiando all'università del lavoro,ovvero passando o meglio dire fuggendo da un ambiente lavorativo all'altro,lavoro uno piu becero dell'altro,e svariati campioni disuniformi di umanità....piu o meno come nelle attività sportive e ricreative...
i miei migliori amici erano un gruppo di ragazzi che si faceva le canne..inserito e stimato per le mie caraatteristiche,questo fa riflettere ... ho avuto pochi contesti amichevoli per essere cerebralmente performante,...però lo sono stato,...era un bel trio,io un gay laureando in pedagogia,un amicissima sempre laureanda,e avevo pure la ragazza nel quartetto,ed ero inserito e stimato e considerato per le mie caratteristiche,...ho avuto amicizie molto eterogenee dall alto al basso,...comunque sono tutte cose tramontate dopo una certa età,e l'avvento dell'isolamento anche in senso fisico,....un po me la sono scelta,...il resto per forza di cose....
....
la mia vita ora ha piu senso se scrivessi una sorta di libro sulle svariate esperienze...
....
comunque ho sempre fatto fatica,tutto stanca,tutto prima o poi finisce....io esaurisco le mie risorse,
ho capito che l'unica soluzione è tenere sempre la mente spalancata,leggere,vedere film,informarsi,viaggiare,parlare con sconosciuti,imparare,come se la scuola non fosse mai finita,...curare malattie come la depressone che ti toglie la voglia di apprendere....
....
con gli amici avro' sempre un rapporto strano.....

claire

Sono evitante,non amo andare dove gli altri vanno e fare le cose che fanno,vita attiva sport andiamo a fare questo a fare quello.

Wolferstein

Prima ne avevo pochi ma non erano veri amici ma le cosiddette amicizie di circostanza o d'interesse come preferite (il loro interesse ovviamente). Anche ora non è che abbia un grande numero di amici ma quelli che ho sono sicuramente migliori di quelli che avevo prima..ma è sia causa che conseguenza del mio miglioramento come atteggiamento e come persona in generale.

illumi

In questo momento sto montanto la macchina dei Ghostbusters della Lego e ho più di trent'anni. Credo non ci sia da aggiungere altro

Keith

..continua

anche se volessi condividere quello che faccio non è che posso dire "sto sul forum di fobiasociale.com".

A tutta la gente che ho conosciuto fin'ora piace andare a mangiare, a ballare le robe latine, i viaggi.. tutte cose che a me non piacciono..finché si poteva condividere la scuola o le bevute a perdifiato ok, ma ora che la gente è adulta è molto più difficile.

Mi annoio alle cene, mi annoio ad aspettare la gente che ritarda, mi annoio nei posti rumorosi, mi annoio mi annoio mi annoio! A passeggiare in un prato o lungomare non mi annoio mai, ma non ci vuole mai venire nessuno, a parte il mio ormai unico amico, depresso, che mi fa esacerbare la mia già non indifferente depressione

TãoSozinho

Ci sono decine di persone, là fuori, che ti aiuterebbero più che volentieri.
L'essere nerd oggigiorno è un pregio.

Gummo

Non ho tempo da dedicargli... Voglia pochissima.

Suttree

Anche io sono così ed ecco spiegato il motivo..qualche amico ce l'ho (sempre meno) ma dalle altre persone vengo dimenticato facilmente o ricordato come il caso umano da punzecchiare per metterlo in imbarazzo.

barclay

Ho pochi amici perché sono un evitante.

Yamcha

Estroversa? MAII

Inosservato

sì però scarso!! u_u un vero evitante evita gli amici, non è questione di pochi o tanti u_u

io sono evitante e ok, ma secondo me c'è anche una predisposizine caratteriale, poche balle

pigrizia? egoismo? non so, non voglio colpevolizzarmi oltremisura, fatto sta che la pur piccolissima responsabilità nei confronti di un'altra persona (il regalino di natale, la telefonata di auguri) si trasforma nel più pesante dei macigni
e poi la noia, la formalità che comunque va tenuta un minimo, il parlare sempre blablabla oltre ogni misura

se vogliamo invece darmi una dimensione eroica e consolante tutto questo lo evito perchè non ho il pelo sullo stomaco di fare come molti, cioè di "usare" le persone quando mi va e poi abbandonarle al loro destino, forse sento troppo la responsabilità nei rapporti boh

Zenfone2

Non ne ho perché non riesco ad aprirmi con nessuno (tanto non capirebbero)

illumi

Ehhh però mi piacerebbe poter condividere il tempo libero assieme ad una persona del forum
Là fuori saranno pure nerd, ma li trovo distanti da me centinaia di parsec


(Che padronanza di termini scientifici )

Svalvolato

Non ho mai avuto grossi problemi ad avere relazioni con altre persone, 2 chiaccherate le ho sempre fatte volentieri, infatti non sono mai stato particolarmente solo a nessuna età, almeno in quella scolastica/universitaria. Il fatto che ero/sono asociale,chiuso e introverso, quindi al di fuori dei rapporti minimi che si dovevano intrattenere per motivi di studio non ho mai avuto intenzione di approfondire la conoscenza; infatti finiti gli studi ho perso i contatti con tutti. In ogni caso la mia vita piatta e monotona sarebbe stato un forte freno una volta approfondita eventualmente la conoscenza, perché quando tutti parlano delle vacanze che fanno, dei locali che frequentano, delle chiavate che si fanno, e tu sei fermo all'esperienza di un 14enne non è che ci fai una bella figura. Anche quando parlo coi miei colleghi (di 40-50-60 anni) hanno tutte storie da raccontare, di flirt passati, di viaggi fatti ecc..., e io sempre muto ad ascoltare o ad inventarmi, in rari casi, qualche boiata.

TheProphet

Perchè ho interessi completamente diversi dalla maggioranza delle persone della mia età, e quelli che hanno gli stessi miei interessi stanno a casa, come me. Quindi come si fa a conoscersi?
Poi anche perchè parlo veramente poco anche quando sono in compagnia.

It's Me

Yamcha è arrivato prima di me...peccato

Hor

Perché IRL tendo a trattare male la gente. Lo so che non si dovrebbe, e sto cercando di ambiare, ma è difficile, si tratta di meccanismi più grandi di me, che scattano automaticamente quando interagisco. Sono cose che ho ereditato da una vita in famiglia e a scuola (dalle elementari in poi) tutt'altro che serena.
Aggiungiamo che sono fortemente evitante ed evito (appunto) la gran parte delle attività sociali, e il quadro è completo.

Kenshin Himura

perchè le persone che mi circondano sono arroganti, stronze, egoiste e cattive e non hanno mai provato a capirmi veramente, e io sento di non avere alcun tipo di affinità con loro...