Alfyx

voi un vostro conoscente che sia estroverso e di successo(relativamente), lo ammirate o lo invidiate?

barclay

Più che d'invidia parlerei di odio: quel genere di persone potrei limitarmi ad invidiarle solo se non avessero l'immancabile DVOC (Disturbo del Vanto Ossessivo-Compulsivo)

Thermaltake

Lo ammirerei nel caso non ostentasse le proprie capacità vantandosene con gli altri. Comunque non mi considero una persona invidiosa e cercherei piuttosto di capire come replicare i suoi successi prendendolo come esempio.

Sentry

Ma non c'entra se è estroverso o di successo... uno può avere queste due caratteristiche ed essere un imbecille. Dipende sempre dalla persona....

Labocania

Entrambe le cose.

Per esempio c'è un mio ex compagno di classe di elementari e medie che si è laureato da poco a pieni voti e adesso parteciperà alle universiadi.

Da una parte lo ammiro perché è dotato di tutte le qualità che io non ho mai avuto, dall'altra lo detesto perché una parte di quelle qualità lo hanno indotto a tormentarmi durante l'infanzia.

alyssa_85

io un pò invidio le ragazze così ma solo perchè a loro molte cose vengono piu semplici... però alla fin fine mi vado bene così... non siamo tutti uguali a questo mondo.. e non credo assolutamente che gli estroversi siano migliori degli introversi..

Triplalien

non me ne frega niente ,mi dico solo "questo è uno che riesce nella vita e io no" e mi deprimo...

LatrinLover

a me fà molto piacere se una persona per cui provo grande stima e che mi vuole realmente bene si afferma nella vita, sarebbe da sprono anche per dare un senso alla mia, purtroppo invece la realtà è un'altra, amici si sono realizzati sfruttandomi perchè più intelligente di loro e parenti non vi dico, tutti con la puzza sotto il naso e pronti a ferirti nei sentimenti chiedendoti il fatidico "tutto bene che stai facendo" compiaciuti del fatto che non stai facendo niente e che la depressione ed il mal di vivere ti stanno consumando giorno dopo giorno.......una cosa è l'idealismo ed un'altra la triste realtà almeno questo è il mio caso specifico....ciao

uffolo

Ammiro la libertà di essere se stessi quando questa rispetta la mia "libertà" di essere ciò che attualmente esprimo, e mi chiedo quando riuscirò ad essere anche io libero in tal modo...
Detesto quando la libertà degli altri di essere se stessi si ciba della mia , ovvero quando mi si manca di rispetto per i miei silenzi, o si spara giudizi sul fatto che non sia estroverso...insomma rispetto ed accettazione.

shady74

Se merita il successo lo ammiro.

Solo97

Provo a imitarlo, talvolta anche vergognosamente a pappagallo, a carpirgli i "segreti" nella conversazione, nella comunicazione non verbale, nel modo di atteggiarsi e affrontare le problematiche quotidiane. L'invidia sarebbe solo un modo poco costruttivo di rapportarsi

ajMcwill

me ne sbatto altamente " I CABASISI " ....

Nick

Sfuocato. Sono miope.

Shinji76

Quoto in parte, per la prima parte si, mentre per la seconda, ovvero "campionare" (riprodurre) il suo modo di comportarsi no in quanto se non è una cosa naturale si finirebbe solo col rendersi penosi e ridicoli!

Nocturno83

lo invidio senza ammirarlo, poiché la sola cosa che mi pesa è di non poter beneficiare di alcune cose

l'estroversione in sé non è oggetto di ammirazione da parte mia, poiché ha anche tanti lati negativi, soprattutto tende a rendere superficiali