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29-08-2021, 21:44
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#1
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Esperto
Qui dal: Jun 2020
Ubicazione: Lazio
Messaggi: 9,565
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Come vivete la solitudine adesso? Come la vivevate a 20,25 anni? Adesso dopo i 30 anni avete assimilato di più? La pensate diversamente? Come si è evoluta la vostra solitudine? Per ammazzare il tempo cosa fate?
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29-08-2021, 21:58
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#2
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Trani
Messaggi: 9,521
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La differenza con ora é che prima nn riuscivo a stare bene con gli altri manco volendo, ora invece volendo ci sto anche bene e con tranquillitá.
Sembra una cazzata, ma fa molto.
Per esempio se voglio una per uscire me la trovo, se voglio qualcuno con cui uscire me lo trovo, ma nn ho voglia per ora e vivo bene la cosa.
Sto abbastanza in pace con me stesso, questo fa tanto secondo me.
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29-08-2021, 22:08
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#3
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Esperto
Qui dal: Oct 2013
Messaggi: 13,523
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Quote:
Originariamente inviata da Ezp97
Come vivete la solitudine adesso? Come la vivevate a 20,25 anni? Adesso dopo i 30 anni avete assimilato di più? La pensate diversamente? Come si è evoluta la vostra solitudine? Per ammazzare il tempo cosa fate?
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Vorrei dire che migliora con il tempo, che ci si abitua, ma nel mio caso non è così. Io nasco solitario si può dire, però ho avuto una bella infanzia serena grazie alla famiglia. I guai sono iniziati dal liceo perché ho passato in casa gli anni cruciali, ovvero dai 15 ai 18, poi mi sono svegliato improvvisamente e mi sono fatto una specie di compagnia, anche se in realtà erano più che altro compagni di sbronze.
Poi ho avuto varie crisi depressive ma ho mantenuto qualche aggancio con il mondo esterno, principalmente emarginati con cui uscire la sera a sfasciarsi.
A causa del mio carattere uscire la sera con qualcuno mi fa sprofondare ancora di più nella depressione, anche perché bevendo vivi ancora di più gli sbalzi ma anche se non bevo non sono interessato a rivedere le persone della sera prima perché non mi interessano le loro cose e mi sento sempre diverso.
Ora esco un paio di sere a settimana con gli stessi emarginati cronici, ci ripetiamo le stesse cose da 15 anni e ci accomuna solo il fatto di essere dei reietti, di esserlo stato e che con ogni probabilità lo saremo.
Ci sono dei momenti in cui sono depresso e non ho voglia di uscire e paradossalmente sono quelli in cui sento meno la solitudine, mentre quando mi invaghisco di qualcuna (evento raro ma periodico) sto molto male e soffro moltissimo questa condizione.
Oscillo tra la serena disperazione del rassegnato e la rabbiosa solitudine del derelitto sociale, per cui non posso nemmeno dirmi troppo colpito da questa brutta bestia. D'altronde è come se ci fossi nato in quella condizione, non ho mai vissuto periodi di non solitudine. Se avessi avuto qualcuna starei molto peggio su quel singolo fronte.
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29-08-2021, 22:13
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#4
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,053
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Io fosse per me la vivrei bene, anche perché ormai sono abituato così, però la società è ancora incentrata sulla coppia e quindi non si vive bene.
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Ultima modifica di Keith; 29-08-2021 a 22:34.
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29-08-2021, 22:25
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#5
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Esperto
Qui dal: Oct 2012
Ubicazione: Piemonte
Messaggi: 539
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L'ho sempre vissuta come una merda, e adesso arrivato a 37 anni non è cambiato di una virgola quello che provo.
Certo, per alcuni brevi momenti sono riuscito a raccontarmi che stessi bene, ma poi crollavo come un castello di carte.
Quote:
Originariamente inviata da Equilibrium
Per esempio se voglio una per uscire me la trovo, se voglio qualcuno con cui uscire me lo trovo
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E dici poco? Detta così la tua mi sembra una solitudine autoimposta. Ma, a livello mentale, tra questa e quella "imposta" dalla mancanza di riscontro sociale c'è un abisso.
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29-08-2021, 22:30
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#6
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,053
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Quote:
Originariamente inviata da Varano
Ora esco un paio di sere a settimana con gli stessi emarginati cronici, ci ripetiamo le stesse cose da 15 anni e ci accomuna solo il fatto di essere dei reietti, di esserlo stato e che con ogni probabilità lo saremo.
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Sei stato anche "fortunato" a mantenere queste amicizie. Anche se immagino che per te non sia il massimo e non sia quello che vuoi.
Io pure avevo degli amici così, ma si sono sposati tutti.
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Ultima modifica di Keith; 29-08-2021 a 22:33.
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29-08-2021, 22:36
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#7
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,053
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Quote:
Originariamente inviata da Equilibrium
La differenza con ora é che prima nn riuscivo a stare bene con gli altri manco volendo, ora invece volendo ci sto anche bene e con tranquillitá.
Sembra una cazzata, ma fa molto.
Per esempio se voglio una per uscire me la trovo, se voglio qualcuno con cui uscire me lo trovo, ma nn ho voglia per ora e vivo bene la cosa.
Sto abbastanza in pace con me stesso, questo fa tanto secondo me.
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messa così non hai nessuna caratteristica del fobico. Tutt'al più un po' solitario.
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29-08-2021, 22:47
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#8
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Esperto
Qui dal: Jul 2014
Ubicazione: Moana, Brunner lake (sì, come no)
Messaggi: 12,989
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Non la vivo più per niente bene, ma qual è l'alternativa? Ormai i miei coetanei hanno i nipoti, quelli soli come me sono quelli di cui ogni tanto mi lamento (gli "accolli"; giusto poco fa ho chiuso la telefonata mentre squillava quando sul display è apparso uno dei nefasti nomi), per un motivo o per l'altro eccetto una decina di persone che sento volentieri, trovo pure la gente insopportabile. Tutto era accettabile finché il fisico mi ha sostenuto e i miei limiti nei vari hobby non erano del tutto emersi. Adesso, senza compensazioni di alcun genere, pesa come un macigno.
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29-08-2021, 22:56
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#9
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Esperto
Qui dal: Aug 2018
Ubicazione: R'lyeh.
Messaggi: 948
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Spesso in passato mi giudicavo e mi paragonavo agli altri, al loro vivere. Mi autoconvincevo di non essere strano, ma poi mi rendevo conto che in presenza di altre persone in vari luoghi non riesco a mantenere il contatto visivo e crollava di nuovo tutta l'autostima artificiale che mi ero costruito.
Palese che la vivevo malissimo e avevo molto interesse a sembrare "normale". Ma ora non mi interessa esserlo.
Oggi la vivo in modo altalenante. A volte voglio stare da solo per periodi prolungati, ma altri mi viene voglia di interagire, di non voler stare da solo. Ma l'assenza di una di queste cose non mi causa particolare ansia, se non a periodi prolungati.
C'est la vie.
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29-08-2021, 22:59
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#10
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Esperto
Qui dal: Jun 2020
Ubicazione: Lazio
Messaggi: 9,565
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Quote:
Originariamente inviata da FolleAnonimo
Sei molto ossessionato dalla solitudine.
Non mi sembra una realtà cosi straordinaria, più della metà del mondo potrebbe risponderti che è stato solo a vent'anni.
La condizione non è tanto diversa over-trenta.
Quanti +adulti vedi dedicarsi alle realtà sociali? Io dico pochi, sempre gli stessi.
Sono tutti casa e lavoro, soli anche se sposati, tutti troppo insicuri o stanchi o altro, non come le pubblicità del bacardi.
La vivi come si vive la vita, succede e basta.
Ammazza il tempo come vuoi e puoi ma niente ferma la solitudine.
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Però fa schifo...tutti i giorni uguali, senza ragazze, senza amicizie.
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30-08-2021, 10:11
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#11
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Esperto
Qui dal: Sep 2015
Ubicazione: Tír na nÓg
Messaggi: 13,300
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Quote:
Originariamente inviata da Ezp97
Come vivete la solitudine adesso? Come la vivevate a 20,25 anni? Adesso dopo i 30 anni avete assimilato di più? La pensate diversamente? Come si è evoluta la vostra solitudine? Per ammazzare il tempo cosa fate?
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A 20-25 anni non ero solo, ero all'università, conoscevo un sacco di gente, la solitudine è venuta dopo quando un po' alla volta mi sono ritirato e nessuno è venuto a cercarmi e quei pochi che mi cercavano io ho cominciato a evitarli e allontanarli per i più disparati motivi.
Ora sono rimasto quasi solo, e non è una bella cosa. Ma mi rendo conto (e più passa il tempo più ne ho la consapevolezza) che non sono adatto ai rapporti umani, che se tutti quelli che ho avuto sono finiti allora significherà qualcosa, che in fondo alla solitudine ero "destinato".
Attualmente cerco di non pensarci e spero sempre che nel mare infinito di internet (perché occasioni al di fuori di esso non ne ho) un giorno qualche nuovo incontro proficuo potrò farlo... ma poi mi dico che non saprei gestirlo, come in effetti più volte è successo, e allora mi ripeto che, sì, è proprio un problema mia e che ormai è troppo tardi per sperare di superarlo o risolverlo.
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30-08-2021, 16:15
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#12
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 3,346
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Quote:
Originariamente inviata da Ezp97
Come vivete la solitudine adesso? Come la vivevate a 20,25 anni? Adesso dopo i 30 anni avete assimilato di più? La pensate diversamente? Come si è evoluta la vostra solitudine? Per ammazzare il tempo cosa fate?
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Adesso molto meglio di 10-15 anni fa, perchè è una condizione più maturata e consapevole... prima avevo scarsa conoscenza di me, e ciò facilitava illusioni o false speranze, che cmq sono state utili proprio per maturare e capire fin dove potevo arrivare e dove invece fermarmi, perchè tanto non c'era / c'è trippa per gatti.
Il tempo si ammazza da solo ... pure quando non faccio nulla di particolare nel tempo libero, le ore volano sempre dannatamente veloci
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30-08-2021, 17:36
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#13
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Ubicazione: Fucktardia
Messaggi: 2,078
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la vivo in solitudine
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30-08-2021, 19:29
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#14
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Avanzato
Qui dal: Apr 2017
Ubicazione: In a sad point of the Universe
Messaggi: 424
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La vivo male... E ora che tutti i miei amici/conoscenti si sono fatti una famiglia mi fa capire che nel gioco della vita sto perdendo e non so se riuscirò mai a risalire la china...
Inviato dal mio 5024F_EEA utilizzando Tapatalk
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30-08-2021, 19:55
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#15
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Esperto
Qui dal: Dec 2015
Messaggi: 1,459
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Mi chiedo quanta gente si sente sola al giorno d'oggi, io mi sento spesso solo/incompreso. Anche se a volte sono circondato da qualcuno che mi vuole bene, però spesso si sta soli con se stessi.
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30-08-2021, 20:19
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#16
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Esperto
Qui dal: Aug 2016
Messaggi: 2,263
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L'ho sempre vissuta bene, tranne rari momenti. Ma ho ancora la famiglia, dovesse finire quella resterebbero al massimo i colleghi di lavoro, e non è certo la stessa cosa.
I conti si faranno alla fine.
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30-08-2021, 20:34
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#17
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Esperto
Qui dal: Jan 2020
Messaggi: 14,075
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Penso che finché hai i tuoi genitori è ancora sopportabile in qualche modo, dopo non so ma per me sara il baratro
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31-08-2021, 10:27
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#18
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Esperto
Qui dal: Dec 2019
Ubicazione: Monsters in the parasol
Messaggi: 2,706
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Quote:
Originariamente inviata da Ezp97
Però fa schifo...tutti i giorni uguali, senza ragazze, senza amicizie.
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Fa più schifo avere amici opportunisti e una ragazza che sta con te solo per convenienza, che poi è così per gran parte dei rapporti.
Ricordati che le persone ti ronzano intorno quando hai qualcosa da offrire, non appena fiutano le tue sfortune spariscono alla velocità delle luce.
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31-08-2021, 10:31
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#19
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Esperto
Qui dal: Jan 2019
Messaggi: 2,256
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Male, molto male.
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31-08-2021, 10:33
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#20
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Esperto
Qui dal: Jun 2020
Ubicazione: Lazio
Messaggi: 9,565
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Quote:
Originariamente inviata da Black_Hole_Sun
Fa più schifo avere amici opportunisti e una ragazza che sta con te solo per convenienza, che poi è così per gran parte dei rapporti.
Ricordati che le persone ti ronzano intorno quando hai qualcosa da offrire, non appena fiutano le tue sfortune spariscono alla velocità delle luce.
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Vero anche questo...l'ho vissuto per anni ma spero sempre che ci sia qualcuno di vero la fuori.
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