![]() |
Come la vivete?
Come vivete la solitudine adesso? Come la vivevate a 20,25 anni? Adesso dopo i 30 anni avete assimilato di più? La pensate diversamente? Come si è evoluta la vostra solitudine? Per ammazzare il tempo cosa fate?
|
Re: Come la vivete?
La differenza con ora é che prima nn riuscivo a stare bene con gli altri manco volendo, ora invece volendo ci sto anche bene e con tranquillitá.
Sembra una cazzata, ma fa molto. Per esempio se voglio una per uscire me la trovo, se voglio qualcuno con cui uscire me lo trovo, ma nn ho voglia per ora e vivo bene la cosa. Sto abbastanza in pace con me stesso, questo fa tanto secondo me. |
Re: Come la vivete?
Quote:
Poi ho avuto varie crisi depressive ma ho mantenuto qualche aggancio con il mondo esterno, principalmente emarginati con cui uscire la sera a sfasciarsi. A causa del mio carattere uscire la sera con qualcuno mi fa sprofondare ancora di più nella depressione, anche perché bevendo vivi ancora di più gli sbalzi ma anche se non bevo non sono interessato a rivedere le persone della sera prima perché non mi interessano le loro cose e mi sento sempre diverso. Ora esco un paio di sere a settimana con gli stessi emarginati cronici, ci ripetiamo le stesse cose da 15 anni e ci accomuna solo il fatto di essere dei reietti, di esserlo stato e che con ogni probabilità lo saremo. Ci sono dei momenti in cui sono depresso e non ho voglia di uscire e paradossalmente sono quelli in cui sento meno la solitudine, mentre quando mi invaghisco di qualcuna (evento raro ma periodico) sto molto male e soffro moltissimo questa condizione. Oscillo tra la serena disperazione del rassegnato e la rabbiosa solitudine del derelitto sociale, per cui non posso nemmeno dirmi troppo colpito da questa brutta bestia. D'altronde è come se ci fossi nato in quella condizione, non ho mai vissuto periodi di non solitudine. Se avessi avuto qualcuna starei molto peggio su quel singolo fronte. |
Re: Come la vivete?
Io fosse per me la vivrei bene, anche perché ormai sono abituato così, però la società è ancora incentrata sulla coppia e quindi non si vive bene.
|
Re: Come la vivete?
L'ho sempre vissuta come una merda, e adesso arrivato a 37 anni non è cambiato di una virgola quello che provo.
Certo, per alcuni brevi momenti sono riuscito a raccontarmi che stessi bene, ma poi crollavo come un castello di carte. Quote:
|
Re: Come la vivete?
Quote:
Io pure avevo degli amici così, ma si sono sposati tutti. |
Re: Come la vivete?
Quote:
|
Re: Come la vivete?
Non la vivo più per niente bene, ma qual è l'alternativa? Ormai i miei coetanei hanno i nipoti, quelli soli come me sono quelli di cui ogni tanto mi lamento (gli "accolli"; giusto poco fa ho chiuso la telefonata mentre squillava quando sul display è apparso uno dei nefasti nomi), per un motivo o per l'altro eccetto una decina di persone che sento volentieri, trovo pure la gente insopportabile. Tutto era accettabile finché il fisico mi ha sostenuto e i miei limiti nei vari hobby non erano del tutto emersi. Adesso, senza compensazioni di alcun genere, pesa come un macigno.
|
Re: Come la vivete?
Spesso in passato mi giudicavo e mi paragonavo agli altri, al loro vivere. Mi autoconvincevo di non essere strano, ma poi mi rendevo conto che in presenza di altre persone in vari luoghi non riesco a mantenere il contatto visivo e crollava di nuovo tutta l'autostima artificiale che mi ero costruito.
Palese che la vivevo malissimo e avevo molto interesse a sembrare "normale". Ma ora non mi interessa esserlo. Oggi la vivo in modo altalenante. A volte voglio stare da solo per periodi prolungati, ma altri mi viene voglia di interagire, di non voler stare da solo. Ma l'assenza di una di queste cose non mi causa particolare ansia, se non a periodi prolungati. C'est la vie. |
Quote:
|
Re: Come la vivete?
Quote:
Ora sono rimasto quasi solo, e non è una bella cosa. Ma mi rendo conto (e più passa il tempo più ne ho la consapevolezza) che non sono adatto ai rapporti umani, che se tutti quelli che ho avuto sono finiti allora significherà qualcosa, che in fondo alla solitudine ero "destinato". Attualmente cerco di non pensarci e spero sempre che nel mare infinito di internet (perché occasioni al di fuori di esso non ne ho) un giorno qualche nuovo incontro proficuo potrò farlo... ma poi mi dico che non saprei gestirlo, come in effetti più volte è successo, e allora mi ripeto che, sì, è proprio un problema mia e che ormai è troppo tardi per sperare di superarlo o risolverlo. |
Re: Come la vivete?
Quote:
Il tempo si ammazza da solo :sisi: ... pure quando non faccio nulla di particolare nel tempo libero, le ore volano sempre dannatamente veloci :nonso: |
Re: Come la vivete?
la vivo in solitudine
|
Re: Come la vivete?
La vivo male... E ora che tutti i miei amici/conoscenti si sono fatti una famiglia mi fa capire che nel gioco della vita sto perdendo e non so se riuscirò mai a risalire la china...
Inviato dal mio 5024F_EEA utilizzando Tapatalk |
Re: Come la vivete?
Mi chiedo quanta gente si sente sola al giorno d'oggi, io mi sento spesso solo/incompreso. Anche se a volte sono circondato da qualcuno che mi vuole bene, però spesso si sta soli con se stessi.
|
Re: Come la vivete?
L'ho sempre vissuta bene, tranne rari momenti. Ma ho ancora la famiglia, dovesse finire quella resterebbero al massimo i colleghi di lavoro, e non è certo la stessa cosa.
I conti si faranno alla fine. |
Re: Come la vivete?
Penso che finché hai i tuoi genitori è ancora sopportabile in qualche modo, dopo non so ma per me sara il baratro
|
Re: Come la vivete?
Quote:
Ricordati che le persone ti ronzano intorno quando hai qualcosa da offrire, non appena fiutano le tue sfortune spariscono alla velocità delle luce. |
Re: Come la vivete?
Male, molto male.
|
Quote:
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 04:12. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.