zoe666

pokorny

Per sapere com'è la mia vita sociale dovrei averne una...

Drifter

La mia vita sociale è molto scarsa.
A volte frequento delle persone che a loro modo sono anche semi-simpatiche, ma che per motivi vari non stimo, seguo un corso di inglese da molto tempo, ho tentato di tutto per cercare di fare amicizia con qualcuno, ma ho sempre ottenuto fallimenti.

Blur

ottima, feste sesso droga e rock&roll tutti i fine settimana

rosadiserra

Ultimamente ho ripreso ad uscire anche con i "conoscenti" ma sono sempre anaffettiva sentimentalmente e non me ne importa un cappero di nulla, questa volta la vedo lunga....

rosadiserra

Dei contatti casuali, ossia tutti quei contatti che non scelgo, farei a meno da sempre....

Ogni volta che ho una riacutizzazione depressiva ho solo voglia di darmi all'eremitaggio... E per quanto possibile lo faccio, amici intimi esclusi, fino a che non mi viene voglia di fare altrimenti. Tanto se mi violento poi mi va ancora meno di avere a che fare con la gente...

Alex88

Nà schifezza

rosadiserra

L'avatar però l'hai scelto bene...

kasper-me

Ho passato molto/troppo tempo a confondere la quantità con la qualità della mia vita sociale....

.....anche forzandomi in modo pure sbagliato, di star in contesti che ho poi capito non mi appartenevano.....e magari facendo tabula rasa poi in modo compulsivo....

....ma alla fine ho scoperto che essere con tante persone con cui non condivido nulla ....é come non farla quella vita sociale xché di qualità infima, non mi arricchisce di nulla....

.....alla fine ora nn ne faccio più molta, anzi mi piacerebbe farne un po'di più ma con la discriminante di cui sopra, la qualità....e si mi son sempre trovato meglio in "pochi ma buoni"

Emil

Bisogna infatti saper distinguere la quantità dalla qualità. Dove per qualità io intendo quel rapporto di affinità (più o meno elevata) di cui alcune persone necessitano. Senza criticare la quantità dei rapporti che di per se non è nociva.
Per qualità intendo inoltre non solo degli interessi comuni (che possono essere importati ma non imprescindibili in un rapporto) ma anche semplicemente una sensibilità comune.

L'importante è non forzare se stessi in un mimetismo sociale che non ci appartiene, in modi di fare (e di essere) che stonano nel momento in cui vengono messi in atto. Tutto ciò è controproducente perché porta sempre a pagarne le conseguenze in termini di sensi di colpa (per essersi traditi fingendo di essere ciò che non si è) e di rabbia verso gli altri che sembrano non capirci. Per non parlare del costante senso di svalutazione che ci si porta dietro, oltre che per quanto detto, perché inevitabilmente si verrà investiti dai giudizi negativi degli altri (a causa per es. della propria chiusura caratteriale) vissuti in maniera drammatica perché arrivano da chi sta dalla "parte giusta".

Il mio consiglio è sempre quello di puntare a costruirsi un ristretto numero di relazioni intime cercando di non nascondere la propria diversità che è un valore, con dei limiti ovviamente, che qualcuno riconoscerà.

Alex88

Almeno...ogni volta e un casino a scegliere sti avatar, non trovo mai nulla che mi piace...

Giovane Werther

infima

zoe666

ultimamente intravedo deboli bagliori di luce

super unknown

Schifo... come da sempre... o quasi...

Wolferstein

In quest'ultimo anno ho cercato di impegnarmi un po', prima a dire il vero non me ne importava ed ero rassegnato. Qualcosina ho combinato ma per me è ancora troppo poco, ma dopo anni passati per conto mio ovviamente non potevo pretendere chissà che......spero soltanto di riuscire a mantenere un pochino di costanza e di non mandare all'aria quel minimo che ho costruito come ero solito fare quando un impegno maggiore era richiesto.

pokorny

Lo so, già risposi che era una m...a. Ecco, ora sta nettamente peggiorando, se mai è possibile.

Tararabbumbieee

autostima0

la mia è piuttosto affollata ... farei volentieri ameno di quella lavorativa che per me è un incubo.... lavoro, sport dei bambini, colloqui ecc..
uno slalom sempre sul chi vive... e ultimamente si è aggiunta l'ansia notturna...

Onizuka

Scarsa. Ho qualche amico con cui esco una volta a settimana, e alcune settimane nemmeno ci vediamo, quindi a parte le uscite di casa per la scuola, non è che poi esca così tanto, anzi.

Marina Drai

Anche io lo vorrei tanto..ma più passa il tempo più credo che non succederà mai.