|
|
14-06-2014, 14:10
|
#41
|
Avanzato
Qui dal: Aug 2012
Messaggi: 299
|
Quote:
Originariamente inviata da Alex2
potevi provare a venire al raduno a venezia visto che sei della zona..., poteva essere un primo passo per interagire con qualcuno
|
Lo so... avevo messo pure in forse.
Ma poi le mie solite paranoie tipo, non conosco nessuno, non ho molta confidenza manco sul forum, farei da tappezzeria, e cose cosi.
Che testa
|
|
14-06-2014, 15:03
|
#42
|
Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 1,074
|
Quote:
Originariamente inviata da Hal86
...
|
Sostanzialmente la penso come te. Non sarò io quello che leccherà le ferite altrui o darà più di tanto attenzione a chi si piange addosso, ma non per mancanza di empatia, piuttosto per una radicata convinzione dell'inutilità di fare ciò. Posso cercare di suggerire una prospettiva delle cose (quali che siano) diversa, più generale, ma il rapporto io-tu in relazione a "piccolezze" individuali non interessa nemmeno me, perché si riduce sempre a storie personali appunto, e in quanto tali, come posso pensare di sapere veramente quali soluzioni si adattano a te? Per cui anche dispiacendomi di certe situazioni e comprendendo la frustrazione di molti che non hanno altro luogo in cui aprirsi, in fin dei conti, condivido il tuo atteggiamento (anche se in maniera meno brusca)
Fai bene a cercare di liberarti da tutto ciò che ti opprime, attento però a non illuderti di paradisi lontani, di persone stra-ordinarie.
|
|
14-06-2014, 15:14
|
#43
|
Intermedio
Qui dal: Jan 2008
Messaggi: 268
|
Un paio di anni fa, con l'allora terapista, appurammo che avevo una vita sociale abbastanza movimentata. Dopo anni e anni di solitudine. Era tutta un'illusione.
Da un anno e mezzo mi ritrovo di da solo. Ma è anche normale quando ti rifiuti di iscriverti in palestra, di seguire un corso di formazione per imparare un mestiere e ti rifiuti di frequentare gruppi sociali (es. chiesa).
|
|
14-06-2014, 15:23
|
#44
|
Banned
Qui dal: Jul 2013
Ubicazione: Torino
Messaggi: 1,451
|
Quote:
Originariamente inviata da QuantumGravity
Sostanzialmente la penso come te. Non sarò io quello che leccherà le ferite altrui o darà più di tanto attenzione a chi si piange addosso, ma non per mancanza di empatia, piuttosto per una radicata convinzione dell'inutilità di fare ciò. Posso cercare di suggerire una prospettiva delle cose (quali che siano) diversa, più generale, ma il rapporto io-tu in relazione a "piccolezze" individuali non interessa nemmeno me, perché si riduce sempre a storie personali appunto, e in quanto tali, come posso pensare di sapere veramente quali soluzioni si adattano a te? Per cui anche dispiacendomi di certe situazioni e comprendendo la frustrazione di molti che non hanno altro luogo in cui aprirsi, in fin dei conti, condivido il tuo atteggiamento (anche se in maniera meno brusca)
|
Esatto.. magnificamente spiegato e in modo più sintetico.
|
|
14-06-2014, 15:49
|
#45
|
Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 886
|
Per molti anni mi sono finta estroversa e mi sono sforzata di stare in compagnia, poi ad un certo punto ho avuto una crisi e ho mandato tutto e tutti a quel paese... forse ho anche un po' esagerato. Oggi ho pochissima vita sociale, ma non ho più voglia di stare forzatamente in situazioni che mi appesantiscono solo per stare in compagnia. Quello che trovo più difficile nella vita sociale è che io preferisco stare fra pochi, i più invece amano stare in tanti.
|
|
14-06-2014, 15:54
|
#46
|
Banned
Qui dal: May 2012
Ubicazione: Südtirol
Messaggi: 6,826
|
Quote:
Originariamente inviata da Karl.013
Voi cosa ne pensate? qual'è il vostro livello di coinvolgimento nella vita sociale? come la qualita' dei rapporti con gli altri? e così via
|
Mah, nel complesso la qualità è buona.
Certo, è un po' fastidioso quando uno la sera vorrebbe stare tranquillo a casa e invece mi chiama l' amico che vuole farmi provare la Ferrari nuova appena uscita dal concessionario, o l' ennesima ragazza di cui non mi ricordo nemmeno il nome che implora per uscire un' altra volta con me ... eh, certe situazioni sono difficili, ma tengo duro.
Seriamente, la mia vita sociale è scarsa, la qualità dei miei rapporti è bassa e ancora non trovo possibilità per migliorarla.
|
|
14-06-2014, 16:11
|
#47
|
Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,120
|
Quote:
Originariamente inviata da Ambivalente
Per molti anni mi sono finta estroversa e mi sono sforzata di stare in compagnia, poi ad un certo punto ho avuto una crisi e ho mandato tutto e tutti a quel paese... forse ho anche un po' esagerato. Oggi ho pochissima vita sociale, ma non ho più voglia di stare forzatamente in situazioni che mi appesantiscono solo per stare in compagnia. Quello che trovo più difficile nella vita sociale è che io preferisco stare fra pochi, i più invece amano stare in tanti.
|
quoto
vale anche per me
ho avuto una vita quasi normale fino ad un certo punto, poi la mia vera natura mi ha sbattuto in faccia la realtà con una forza sovrumana.
|
|
14-06-2014, 16:47
|
#48
|
Banned
Qui dal: Feb 2014
Ubicazione: Manciano (GR)
Messaggi: 727
|
Non mi lamento
Cerco di fare un'accurata selezione e frequentare le persone più gentili, disponibili, oneste che trovo.
E poi tutto funziona abbastanza bene. Di rapporti buoni ne avrò 5-6, però non mancano anche moltissime interazioni casuali e conoscenze che arricchiscono il tutto.
Ad esempio alla fortezza orsini di pitigliano mercoledì, mentre visitavo, ho incontrato una coppia anziana di francesi che non capivano un'iscrizione in dialetto e col pretesto di tradurgliela ci ho parlato.
Il giorno dopo in treno al ritorno da Roma ho incontrato una donna tedesca con marito, figli e famiglia di amici, parlando con la quale ho migliorato la mia scarsa conoscenza di tedesco, fatto una piacevole conoscenza, appreso un altro tipo di atteggiamento e di pensiero ecc.
Le conoscenze fisse che ho penso che me le terrò molto a lungo vista la mia selettività. Ad esempio c'è una ragazza la quale credo abbia il disturbo oss. compulsivo e quindi risulta caratterialmente molto simile a me, la posso aiutare e mi ci trovo bene ecc.
|
|
14-06-2014, 16:55
|
#49
|
Banned
Qui dal: Feb 2013
Messaggi: 1,418
|
Quote:
Originariamente inviata da Hal86
Io sinceramente non capisco in generale tutti quelli che affermano di sentirsi soli o di non avere vita sociale quando hanno una ragazza / un ragazzo.
Non capisco chi ricerca la vita sociale altrove.. cioè.. quindi con la partner se non condivide la compagnia..al punto che ritiene di doverla cercare altrove.... che cosa condivide? Di cosa sono fatte le loro relazioni?
|
Si può anche non avere vita sociale in coppia, se a nessuno dei due interessa.
Si condividono gli interessi, internet, musica, playstation e altre nerdaggini.
In generale, posso dire di aver esperito diversi tipi di socialità in un passato ormai remoto, la qualità era pessima e per questo me ne sono tagliata fuori, sto bene in realtà diverse da quelle collettive.
|
|
14-06-2014, 17:02
|
#50
|
Esperto
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: Mulholland dr.(Roma)
Messaggi: 16,087
|
esempio del perchè al momento non mi interessa vita sociale.
Dialogo con una mia amica:
lei: ciao sei sparita tutto bene?
io : si si in sti giorni ho fatto blablabla
lei : ok allora quando ti va fammi sapere che ci vediamo che io sono impegnatissima!
io: e visto che sei impegnatissima dimmi tu dai!
lei : no no dai aspetto che mi fai sapere tu quando ti va di vederci
io : ok facciamo stasera?
lei : no stasera ho da fare
e che cazzo mi chiedi di farti sapere? cioè boh cose senza senso per me.
|
|
14-06-2014, 17:03
|
#51
|
Esperto
Qui dal: Apr 2010
Messaggi: 11,578
|
Quote:
Originariamente inviata da dintei166
Si può anche non avere vita sociale in coppia, se a nessuno dei due interessa.
Si condividono gli interessi, internet, musica, playstation e altre nerdaggini.
|
Penso che quando si trova una persona così con cui si hanno tante cose in comune l'avere una vita sociale passa in decimo piano. Oppure non è così? Essendo sempre stata zitella mi posso anche sbagliare.
|
|
14-06-2014, 17:06
|
#52
|
Esperto
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: Mulholland dr.(Roma)
Messaggi: 16,087
|
Quote:
Originariamente inviata da Wrong
Penso che quando si trova una persona così con cui si hanno tante cose in comune l'avere una vita sociale passa in decimo piano. Oppure non è così? Essendo sempre stata zitella mi posso anche sbagliare.
|
parlo solo per me ovviamente, ma anche se ho avuto anche relazioni in cui c'erano tantissime cose in comune, passati i primi tempi mi veniva proprio l'esigenza di uscire anche con altre persone. Anche solo per vedere come ci si rapporta insieme verso gli altri.
|
|
14-06-2014, 17:07
|
#53
|
Banned
Qui dal: Feb 2013
Messaggi: 1,418
|
Quote:
Originariamente inviata da Wrong
Penso che quando si trova una persona così con cui si hanno tante cose in comune l'avere una vita sociale passa in decimo piano. Oppure non è così? Essendo sempre stata zitella mi posso anche sbagliare.
|
Credo che valga solo per coppie di asociali.
|
|
14-06-2014, 17:11
|
#54
|
Esperto
Qui dal: Oct 2010
Ubicazione: out
Messaggi: 4,339
|
vita sociale cosa sea???
non mi ricordo più...
quanta ansia,quanto stress,quante rotture di palle in meno ecc......
|
|
17-06-2014, 19:32
|
#55
|
Intermedio
Qui dal: Jun 2013
Ubicazione: in the sky
Messaggi: 153
|
[QUOTE=dintei166;1305871]Si può anche non avere vita sociale in coppia, se a nessuno dei due interessa.
Si condividono gli interessi, internet, musica, playstation e altre nerdaggini.
E' assai raro; isolati dagli altri? significa almeno un po' introversi e asociali entrambi ed allora difficile da gestirsi in coppia
|
|
17-06-2014, 19:54
|
#56
|
Banned
Qui dal: Feb 2013
Messaggi: 1,418
|
Quote:
Originariamente inviata da Karl.013
E' assai raro; isolati dagli altri? significa almeno un po' introversi e asociali entrambi ed allora difficile da gestirsi in coppia
|
Perché difficile gestirsi?
|
|
17-06-2014, 20:10
|
#57
|
Intermedio
Qui dal: Jun 2013
Ubicazione: in the sky
Messaggi: 153
|
Quote:
Originariamente inviata da dintei166
Perché difficile gestirsi?
|
in definitiva perche' all'interno della coppia stessa l'introverso tende a sua volta ad isolarsi a meno di casi eccezionali in cui gli interessi, ma cose di una certa profondita' non tv playstation o minchiate varie, siano effettivamente condivisi ; poi a volte non si è ancora maturi, non si conosce se stessi ed allora se uno dei 2 non prende in mano la situazione ... finisce in un un patatrac.
Ecco io il "caso eccezionale" lo cerco da una vita
|
|
17-06-2014, 20:12
|
#58
|
Intermedio
Qui dal: Jun 2013
Ubicazione: in the sky
Messaggi: 153
|
Anzi
lo cercavo
|
|
17-06-2014, 20:53
|
#59
|
Banned
Qui dal: Feb 2013
Messaggi: 1,418
|
Quote:
Originariamente inviata da Karl.013
in definitiva perche' all'interno della coppia stessa l'introverso tende a sua volta ad isolarsi a meno di casi eccezionali in cui gli interessi, ma cose di una certa profondita' non tv playstation o minchiate varie, siano effettivamente condivisi ; poi a volte non si è ancora maturi, non si conosce se stessi ed allora se uno dei 2 non prende in mano la situazione ... finisce in un un patatrac.
Ecco io il "caso eccezionale" lo cerco da una vita
|
Non è detto che ci isoli, anzi l'associazione dello stesso carattere per me è sinonimo di una maggiore capacità di comprensione da parte dell'altro; un estroverso, o comunque una persona molto più orientata alla socialità, non credo accetterebbe le mie pare riguardo al mondo esterno, per andare incontro alle sue necessità interattive dovrei forzare la mia introversione, non funzionerebbe questa cosa.
Gli interessi profondi? Ma può essere profondo Schopenhauer quanto Resident Evil, è soggettivo, si condivide, punto.
Conoscere se stessi, riconoscere la propria limitatezza e finitezza.
Esistono i casi eccezionali, davvero.
Non smettere di cercarli.
|
|
17-06-2014, 22:35
|
#60
|
Intermedio
Qui dal: Jun 2013
Ubicazione: in the sky
Messaggi: 153
|
Quote:
Originariamente inviata da dintei166
Non è detto che ci isoli, anzi l'associazione dello stesso carattere per me è sinonimo di una maggiore capacità di comprensione da parte dell'altro; un estroverso, o comunque una persona molto più orientata alla socialità, non credo accetterebbe le mie pare riguardo al mondo esterno, per andare incontro alle sue necessità interattive dovrei forzare la mia introversione, non funzionerebbe questa cosa.
Gli interessi profondi? Ma può essere profondo Schopenhauer quanto Resident Evil, è soggettivo, si condivide, punto.
Conoscere se stessi, riconoscere la propria limitatezza e finitezza.
Esistono i casi eccezionali, davvero.
Non smettere di cercarli.
|
parlavamo di "asociali" accoppiati. si schopenuaer forse resident evil ma no tante menate piccolo borghesi. io ce l'ho messa tutta. non ho granche da rimproverarmi. si in qualche parte del mondo c'e' il caso per me ma non e' realistico incontrarlo. un caso l avevo quasi trovato ma torniamo al discorso di gestire poi le cose bisogna capire ad un certo punto come sono qui le dinamiche. che sommate a come si e' fanno il risultato. ciao
|
Ultima modifica di Karl.013; 17-06-2014 a 22:39.
Motivo: errore
|
|
|
|