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13-05-2016, 10:22
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#1
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Principiante
Qui dal: Mar 2016
Messaggi: 8
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mio figlio oggi mi ha detto che sono solitaria e noiosa e che è colpa mia se non ha amici al di fuori della scuola perché non ho amiche fra le altre mamme e non lo porto mai da nessuna parte. Come faccio a spiegargli che non ci riesco per quanto io ci provi. Rovinerò le loro vite come ho rovinato la mia. Cosa devo fare? Ho un'angoscia dentro che non mi abbandona, forse è ora di affrontare i miei problemi con l'aiuto di uno specialista o non servirà a nulla e butterò via solo tempo e denaro?
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13-05-2016, 10:50
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#2
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 2,976
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Quote:
Originariamente inviata da stefania78
mio figlio oggi mi ha detto che sono solitaria e noiosa e che è colpa mia se non ha amici al di fuori della scuola perché non ho amiche fra le altre mamme e non lo porto mai da nessuna parte. Come faccio a spiegargli che non ci riesco per quanto io ci provi. Rovinerò le loro vite come ho rovinato la mia. Cosa devo fare? Ho un'angoscia dentro che non mi abbandona, forse è ora di affrontare i miei problemi con l'aiuto di uno specialista o non servirà a nulla e butterò via solo tempo e denaro?
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E' importante sforzarsi di non rovinare la vita ai bambini.
Potresti provare con uno specialista come dici e intanto magari se hai dei parenti con cui parlare dei tuoi problemi potresti surrogare questo compito di farli socializzare a qualcun altro. Una zia,una nonna. Al peggio una babysitter.
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13-05-2016, 10:51
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#3
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Esperto
Qui dal: Apr 2016
Messaggi: 795
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quanti anni ha tuo figlio?
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13-05-2016, 10:55
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#4
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Banned
Qui dal: Apr 2015
Ubicazione: Ovunque ma non qui
Messaggi: 14,306
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ecco perchè spesso penso che con i miei problemi sia meglio non fare figli
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13-05-2016, 10:56
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#5
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Super Moderator
Qui dal: Jan 2015
Messaggi: 6,237
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un altro buon motivo per non avere figli
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13-05-2016, 11:06
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#6
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 3,952
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Innanzitutto separa le cose: ci sei tu e ci sono i tuoi figli.
La terapia dovresti farla per te stessa, visto che ne senti il bisogno.
I tuoi figli è un discorso a parte: fossi in te non mi preoccuperei più di tanto di rovinare la vita ai tuoi figli.. cioè.. se l'unica "mancanza" che hai nei loro confronti è di non portarli in giro abbastanza - ma vuoi loro bene e ti preoccupi per loro e "ci sei" per loro - direi che tanto messi male non sono.. può andare molto peggio, te lo assicuro.
Di donne che non possono per vari motivi stare dietro assiduamente ai figli (lavoro, soprattutto) e accontentarli in ogni cosa e situazione che vorrebbero, e che devono sacrificare qualcosina penso ce ne siano tantissime.. che siano la maggior parte.
Ma non rovinano la vita ai figli per questo, son ben altre cose quelle che pesano.. tipo trattarli male e con violenza e non dare loro affetto e amore.
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13-05-2016, 11:23
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#7
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Esperto
Qui dal: Dec 2012
Ubicazione: Emilia-Romagna
Messaggi: 8,317
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Bisognerebbe capire se è figlio unico, quanti anni ha, se ha dei cugini non troppo lontani, se ci sono bambini coetanei nel vicinato, se il padre riesce a dedicargli del tempo per portarlo da qualche parte.
Parla con tuo figlio e chiedigli dove vorrebbe andare, probabilmente non lo sa nemmeno lui come fare amicizia con gli altri bambini. Di solito da piccoli gli amici sono proprio quelli della scuola e del vicinato, almeno così è stato per me. Quindi indaga anche su come si trova nel contesto scolastico, non vorrei che lì non si trova bene e vorrebbe avere un altro luogo dove può farsi degli amici.
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13-05-2016, 11:49
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#8
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Principiante
Qui dal: Mar 2016
Messaggi: 8
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Grazie a tutti per il sostegno parlerò con mio figlio e mi informerò anche per cercare di risolvere i miei problemi con l'aiuto di uno specialista e della mia famiglia
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13-05-2016, 12:02
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#9
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Esperto
Qui dal: Aug 2009
Ubicazione: Sicilia (Prov. AG.)
Messaggi: 1,611
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Non credo che il ragionamento di tuo figlio abbia molto senso. I compagni di classe si riuniscono a prenscindere se ci sono i genitori.
Considera l'eventualità di iscriverlo a qualche corso extrascolastico. Karate, palestra, circolo podistico, associazioni escursionistiche.
L'ultima soprattutto perchè puo' anche essere più facilmente affrontabile da te insieme a tuo figlio.
Tuo marito cosa fa per crescre vostro figlio? siete in due... parlagli e, se conosce il tuo problema ed è cooperativo, potete risolvere la questione in due... non per forza da sola.
Ah... non conosco l'età di tuo filgio, ma se è troppo giovane, evita di spiegare la qualsiasi, potrebbe farsi sfuggire info con persone e in momenti inopportuni.
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Ultima modifica di AloneInTheDARK; 13-05-2016 a 12:08.
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13-05-2016, 12:47
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#10
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Esperto
Qui dal: Mar 2013
Messaggi: 3,825
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Non c'è bisogno di spiegare nulla, l'importante è ciò di cui tu sei convinta.
Se senti che non ci puoi fare nulla e che rovini le vite degli altri, è meglio andare da uno specialista per comprendere l'origine di questi pensieri ed emozioni per poi sostituirli con cose più positive e stare meglio.
Quote:
Originariamente inviata da stefania78
o non servirà a nulla e butterò via solo tempo e denaro?
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I soldi spesi per il benessere psicologico sono sempre ben spesi.
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Ultima modifica di Weltschmerz; 13-05-2016 a 12:50.
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13-05-2016, 12:50
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#11
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Banned
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 2,920
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A me da bambino/ragazzino non sarebbe mai venuto in mente di far sentire in colpa i miei genitori in caso non avessi amici... se mi interessava qualcuno, cercavo di parlarci io, e solo a quel punto chiedevo ai miei genitori di accompagnarmi a casa sua: non mi sembrava necessario che anche i genitori fossero amici tra di loro
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13-05-2016, 13:18
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#12
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Esperto
Qui dal: Aug 2015
Messaggi: 540
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cerca di capire perchè tuo figlio ti ha detto quelle cose... a me sembra un po strano che un bambino si occupi della vita sociale della madre... in ogni caso non mostrarti debole davanti a tuo figlio, sei il suo punto di riferimento, deve sapere che può contare su di te. La terapia può essere una buona soluzione
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13-05-2016, 16:27
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#13
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Near Milan
Messaggi: 3,973
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Stefania, quello che ti hanno suggerito alcuni utenti è fondamentale, ovvero provare ad andare da uno psicologo. Non tanto perchè rifletti i tuoi problemi su tuo figlio (che può anche essere vero, ma non'è sempre così e dopo ti spiego il perchè...) quanto perchè se non ci lavori e cerchi di accantonarli gettandoti su altro, non farai altro che trovarli più forti e spaventosi quando si riaffacceranno.
Prova e vedi come và. Magari hai fortuna e trovi quello empaticamente adatto a te subito. E se non và bene subito, puoi sempre cambiarlo.
Però intanto cerchi di risolvere il problema.
Per quanto riguarda tuo figlio (o i tuoi figli...) sarebbe curioso sapere quanti anni hanno. Un bambino/ragazzino a quell'età è senza peli sulla lingua, alcune volte dice quello che effettivamente esiste, altre volte sono pensieri che gli fluttuano dal cervello alla bocca e nulla più.
Non ossessionarti col fatto che gli stai facendo vivere un'infanzia solitaria a causa tua e dei tuoi problemi, molti bambini sviluppano un sentimento ed un carattere opposto ai genitori. Per cui può anche essere che maturi prima e veda le cose in maniera oggettiva, come tralaltro ti ha confermato dicendoti quella frase...Altre volte la rabbia che sviluppano la riversano sulla socialità, e si formano una schiera di amici loro e diventano più estroversi di quanto ci immaginiamo.
Poi, scusa, ma io non ho mai aspettato che mia mamma conoscesse qualcuno per diventare amico dei figli. Le mie amicizie, quando mi andava, me le sceglievo e conquistavo io. E penso che i bambini più estroversi facciano altrettanto.
Potresti fargli capire questo.
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