varykino

i parlamentari volendo campano con 10 euro a settimana col cibo l ironia dell avere piu soldi e poterne spendere meno .... nn so se avete mai visto quanto spendono nelle mense privilegiate , da accapponare la pelle , pagano cibi pregiati quanto noi paghiamo il pane a momenti ..... per forza glieli pagano i lavoratori con le tasse e nonostante tutto li pagano tipo 3 - 4 volte meno , bella roba -.-

zoe666

ma è un luogo comune che le donne mangino poco.
Io almeno mi faccio piattoni di pasta anche di 150 gr ed oltre a volte.

Come è un pensiero disfunzionale che si usa per confermare le proprie teorie che chi spende 30 euro settimanali mangi male e poco, basta sapere un minimo di cucina per prepararsi piatti elaborati e nutrienti in abbondanza.

A ognuno le sue convinzioni errate. ( a parte le prime due righe, non stavo rispondendo a te nighlights )

gaucho

Ma è una cosa biologica e normale, il metabolismo degli uomini è più alto perché hanno più massa muscolare in media rispetto alle donne, per questo che gli uomini devono mangiare di più, non capisco perché ci si offende su sto argomento

sparatemi

singolo pasto con 150gr di pasta e oltre continui a dimostrare che tieni una dieta sbilanciatissima. Pesi 45kg e sei clinicamente sottopeso.

SoloUnaDonna

E' ovvio che a parità di condizioni l'uomo consuma di più quindi mangia di più (l'ho anche scritto precedentemente).. ma il problema è che scrivono ovunque che le donne mangiano niente e che loro spendono il doppio o il triplo delle donne per il cibo e che quindi han bisogno di maggiori stipendi per questo.. prendendo ad esempio in genere tipe che hanno diete per niente salutari e al limite dell'anoressia.. come se poi il maggior consumo di calorie corrispondesse per forza a una maggiore spesa.. dipende da quel che si mangia.. la maggioranza degli obesi è tra la gente considerata povera.. chiediamocene il motivo .-.

che poi non si considera mai che le donne hanno altre spese per essere considerate "normali" in questa società.. se consideriamo anche solo andarsi a fare la tinta e il taglio dal parrucchiere sono 70/80 euro (in periferia) che se ne vanno ogni mese.. e sono ben di più di quei 10 euro di spesa mensile in più di cibo .-.

quindi, secondo il loro ragionamento, le donne dovrebbero avere molto più di stipendio degli uomini .-.

poi ok ci saranno anche uomini che vanno da parrucchiere o estetista a farsi tinta/taglio/depilazione integrale.. ma in media sono meno e ci vanno molto meno o per fare meno cose..

che manco è bello fare i conti in tasca alla gente.. ognuno ha le sue spese.. e si regola in base a quello che ha e quello che può spendere.. sentirsi sempre tirate in ballo come privilegiate perché biologicamente siamo fatte in un certo modo e inserirci sempre in casistiche estreme per portare avanti le loro teorie, non è per niente bello da leggere in continuazione.. poi si stupiscono che le donne non scrivono nel forum .-.

zoe666

che belli gli utenti di fs, oltre a sapere cosa vuole una donna, quanto è facilitata, quanto meno ha problemi, ora sono a che dentro la sua vita per sapere se segue una dieta sbilanciata in base a quanta pasta mangiano al giorno

come dice sopra claire, non esiste la singola persona, le sue abitudini, il suo metabolismo, no, esiste la categoria a cui applicare la propria visione disfunzionale della vita.

sparatemi

io pure compro biologico e piatti surgelati per quando ho poco tempo, il fatto è che aldilà del discorso uomo/donna, qua c'è chi non mette quasi mai nel carrello carne e pesce, grazie mille che spende meno

sei solita a storpiare i discorsi altrui, mai fatto discorsi contro le donne, ho semplicemente detto che nel tuo caso specifico hai un alimentazione povera e sbilanciata, infatti sei sottopeso, sono fatti e non supposizioni

Daytona

Non so keith ma io cucino partendo dalle materie prime crude e faccio tutto preferibilmente in casa, pane compreso. Piuttosto cucino tanto e congelo, con 30€ ci copro frutta e verdura settimanale piú o meno, poi c'é qualche latticino per me, un po' di carne bianca, la carne rossa che é piú un piacere mio che un alimento, e quindi metto a parte cosí come un po' di altra roba per mia madre che ha un'alimentazione simile a quella che ha descritro Claire per motivi suoi di salute.
Ma anche mangiando junk food non so come si riesca (oggi) a stare dentro i 4.2€ al giorno. Non era un tono polemico, vorrei capire cosa si compra e cosa si mangia settimanalmente per stare dentro i 30€


Ma no dai, non é detto a prescindere, abbinando varie cose vegetali tiri fuori un pool di aminoacidi completo e rimpiazzi volendo le proteine ad alto valore biologico. Se si fa pasta e ceci ad esempio succede questa cosa, 150gr di pasta sembra tanta roba ma alla fine sono poco piú di 500Kcal, tipicamente si porziona la pasta a 60/80/100gr perché culturalmente mangiamo il pane per accompagnare il secondo, ma nulla vieta di stare nelle stesse quantità da un'unica fonte e magari farti un piatto abbondante di pasta con ceci e un giro d'olio per avere un po' di grassi buoni e ti fai un pasto completo.
Certo, é piú comodo mangiare il primo e un secondo con del pollo, pane e verdure che stare lí a bilanciare tutti gli abbinamenti, ma si puó e non credo si possa considerare una cosa dannosa, se chi lo fa sta bene

zoe666

si chiama essere vegani

spendo meno e mangio più sano, non inserendo nella mia dieta grassi animali.

zoe666

ti consiglio di leggere meglio i post che vuoi confutare, dato che fai confusione tra le persone che li scrivono.
Non sono sottopeso.

giornalmente mangio pasta e legumi/soia/verdure in abbondanza, tanta frutta secca, un pò di frutta, proteine vegetali la sera, in estate qualche gelato e dolce.
Con 30 euro settimanali di norma faccio la spesa e riesco a mettere in dispensa anche molte cose.
Cucino in grandi quantità e congelo molto.

sparatemi

si era riferito a claire ma ti metti sempre in mezzo, e comunque ti mangi prodotti alternatvi vegani che sono ricchi di grassi saturi, conservanti e zuccheri aggiunti. L'essere umano è onnivoro, eliminare totalmente la carne e prodotti animali può solo portare a grossi problemi per la salute

Nightlights

Tanto per essere chiari.
La mia intenzione non è criticare l'alimentazione di nessuno.
Questo dipende da tanti fattori, anche dal tipo di lavoro, se è sedentario o meno, che fa bruciare più o meno calorie.
Io vedo solo come funziono io, col mio metabolismo e col movimento che faccio durante la settimana.
Per me i carboidrati sono essenziali a pranzo.
Quei i giorni in cui salto di mangiare il piattone di pasta vedo che ho meno energie.
È come se mancasse la benzina
Ad esempio la carne la mangio occasionalmente.
La mangio tipo 2 volte la settimana di quella non sento tanto la mancanza. Ma dei carboidrati si.

zoe666

mi quoti dicendo che sono sottopeso e poi mi dici che mi metto in mezzo, sei esilarante

l'ultima parte è un concentrato di supposizioni e concetti senza alcun fondamento in cui manco mi impelago, non ne vale davvero la pena.

claire

Da non vegana, e persona che non ritiene che la dieta vegana sia la migliore in termini di salute : ci sono vegani che mangiano molto più sano ed equilibrato di certi onnivori.
Fatto salvo che un vegano ha diritto ad essere non salutista e avere una dieta non ottimale, tanto quanto un onnivoro.

sparatemi

è molto esilarante vedere che siete sempre in coppia in qualsiasi discussione

claire

Ah qualsiasi? Vatti mo a vedere i topic del COVID e dei vaccini

Belle controargomentazioni comunque. Toglierei il mi dal tuo Nick.

Chamomile

Ma pure vivendo con 500 euro al mese, da qualche parte questi soldi vanno tirati fuori. Se non dal lavoro e non dalla famiglia, come?

dystopia

Secondo me chi non lavora non è "tranquillo" nel vero senso della parola, come avevo detto prima è una risposta naturale, un modo di adeguarsi ad una situazione non completamente gradita/favorevole, un fare di necessità virtù, come tantissime persone fanno.

Mi sembra un esempio di omeostasi (trovare un equilibrio anche in una situazione "ostile"), è una capacità che hanno gli esseri viventi per riuscire a sopravvivere anche in condizioni difficili.

Può essere che una situazione generi insoddisfazione, inquietudine, riflessioni amare, bilanci negativi, ma ci sono ugualmente degli aspetti migliori di altri e si riesce comunque ad andare avanti come si può. E' un meccanismo alla base della sopravvivenza, si verifica in modo spontaneo (funziona nel bene come nel male).

Non parlerei di tranquillità vera e propria, la vedo come una forma di adattamento.

dystopia

A me capitava una cosa psicologicamente pesante, vale a dire dopo mesi e mesi di ricerca riuscivo a trovare un tirocinio di qualche mese, ma già sapevo che dopo qualche rinnovo automaticamente sarei tornata alla monotonia di casa, cosa che è successa due o tre volte mi pare. Era stressante perché era come farsi in quattro per ottenere qualche spicciolo, ma restava la migliore delle opzioni (bisognava mettere qualcosa nel cv quindi era necessario fare qualche esperienza anche non proprio perfetta, non volevo un cv vuoto prossima ai 30).

Cosa fa una persona in questa situazione? Si dispera? Forse all'inizio, ma andando avanti, giorno per giorno, la mente si plasma in base alle circostanze oggettive e si sviluppano spontaneamente nuove abitudini per far fronte all'ambiente o alle circostanze. Si sopravvive ugualmente, non nel migliore dei modi ma comunque vai avanti. Certo si rischia di sviluppare abitudini dannose che in quella particolare fase sono funzionali ad annebbiare la coscienza per non sentire la delusione, si potrebbe sviluppare qualche forma di dipendenza di quelle comuni nella società (internet, tv, cibo ecc). A me succedeva questo. E' una tranquillità apparente che la mente crea per aiutarti a superare quella fase difficile.

Crepuscolo

Se vedi il lavoro come un modo per riuscire a raggiungere i tuoi obiettivi hai anche più voglia di impegnarti e superare le difficoltà ma nel mio caso il lavoro sarebbe solo un modo per non morire di fame, la mia esistenza continuerebbe ad essere vuota.