Peppe97

Vi pongo questa domanda non per farmi gli affari degli altri ma avendo il problema di non avere amici non so dove nascono di solito le amicizie. In giro su internet ci sono sempre le solite risposte: sport, palestra, corsi, volontariato... Io non ho fatto niente di tutto questo per cui all'inizio ho cominciato a dare la colpa a me stesso, che forse sono io che sono stato poco attivo, che non ho fatto sport ma ho frequentato solo la scuola e che quindi le probabilità di avere amici é stata piú bassa. Il problema é che io conosco tanta gente tra cui parenti (sorella, cugini) che in pratica hanno condotto il mio stesso stile di vita, hanno frequentato solo la scuola, niente attività extra-scolastiche, una vita piatta, anzi a momenti sembra che ho piú interessi io che tutti gli altri. Ne sono sicuro di tutto questo, insomma se facevano sport o altre attività lo avrei saputo, sono miei parenti! Ma loro, a differenza mia, hanno lo stesso gli amici, la classica comitiva, maschi e femmine, tutti fidanzati e felici. Io, invece, non ho niente di tutto questo, a 19 anni mi ritrovo a fare queste domande che per molti saranno di una stupidità colossale ma che per me sono un dilemma. Voi direte: scusa, domanda direttamente a loro come hanno conosciuto i loro amici/amiche. Il fatto é che farei la figura dello sfigato (già lo sospettano ma cosí ne darei proprio la conferma) essendo parte della famiglia e non persone che non rivedró mai piú. Quello che mi chiedo é come si fa ad avere la comitiva, come si conoscono? Sono amici d'infanzia? Si conosco a scuola, o per strada, o tramite altri cugini? Comincio a pensare che quella degli amici sia questione di fortuna. Insomma credo di meritare anch'io un bel gruppo di amici ma non ci sono riuscito. Chiedo aiuto a voi magari raccontandomi le vostre esperienze, mi fareste un grandissimo favore. Grazie.

Yamcha

Dopo la scuola è un po' un salto nel buio, io sono un tossico quindi vado per giardinetti e qualcuno trovo sempre, ovvio che non si instaurano le amicizie dell'adolescenza.

Svalvolato

Probabilmente sono riusciti a mantenere i rapporti dopo la scuola, anche senza avere altri interessi; mio padre ha gli stessi amici da 40-50 anni pur essendo una persona particolarmente pigra. Direi che il grosso delle interazioni avviene lì, dopo è dura; palestra, piscina, volontariato possono fare, ma non come stare 5-6 ore assieme tutti i giorni.

Rainbow Veins

Io sono ancora in contatto con diversi amici d'infanzia ed adolescenza. Nel post adolescenza ho arricchito le conoscenze grazie a 2 contesti: le associazioni, ed il calcio a 5 (tanto calcio a 5). Ambedue i contesti, mi portavano di continuo a conoscere persone nuove. La chiave, è essere sempre disponibili, anche quando non sei al top. Ci vuole forza emotiva, so benissimo cosa vuol dire non avere energie, tant'è che
alcune associazioni non le frequento più perché mi sono allontanato. Però, quando interagisci con qualcuno per del tempo, il legame rimane anche non frequentandosi.
Ho dovuto soffrire di depressione per diversi anni, di ciclici periodi di solitudine e di lieve misantropia, per far entrare in me il concetto della gratitudine, riguardo i momenti trascorsi insieme a persone che adesso definisco amiche.

illumi

Alcuni all'asilo, altri qui sul forum.

Strange Man

Attualmente ho un solo amico, e l'ho conosciuto a scuola, anche se non era un mio compagno di classe.
L'ho conosciuto interessandomi a lui, perché era ai primi giorni di scuola e lo vedevo spaesato con la questione autobus, all'epoca era fortemente insicuro anche lui, così mi è venuto quasi istintivo aiutarlo, e da lì poi è nata l'amicizia.
Con i compagni di classe invece, seppur eravamo amici (all'interno del contesto scolastico), ho perso ogni contatto, perché non mi sono più interessato a loro.

Per trovare amici quindi posso consigliarti di interessarti tu, la cosa ti renderebbe differente da tutti gli altri che generalmente non si interessano.
Non è tanto una questione di luoghi, è più una cosa istintiva, ti verrà più spontaneo interessarti a chi vedi simile a te, e di meno (giustamente) a chi è poco affine.
Una volta, fobico come sono, mi è venuto spontaneo, quasi innaturale (per me) attaccare bottone con un tizio a scuola guida, poi non ci siamo più visti perché era il giorno dell'esame.
È tutta una questione di affinità, e fortuna, come ben dici.

Solitario97

Anch'io ho 19 anni e non ho amici. Comunque in palestra non nascono amicizie, ci si scambia solamente qualche parola dato che l'obiettivo è ben definito. Io, per esempio, non andavo in palestra per conoscere gente ma per allenarmi. Meglio non crearsi aspettative.
Io non sento questa mancanza, perché non ho mai trovato gli amici giusti per me...quindi meglio soli che male accompagnati.

limitless

Non ho li ho mai conosciuti, per farmi avere degli amici ho avuto bisogno della spinta dei miei cugini affinchè mi facessero entrare nella loro comitiva, ma dopo che la comitiva è "scoppiata", io sono rimasto da solo come un cane di nuovo. Questo dà l'idea di come venissi considerato

P.S ho 20 anni

Dr.Scotti

Quali amici?

cancellato17598

Quando non stai chiuso da qualche parte da solo hai più opportunità di fare amicizia.

Doomguy

Sul lavoro e negli hobby, poi bisogna vedere cosa si intende per amici.

cancellato17629

Io conosciuti principalmente in ambito didattico.
Comunque, a mio parere, trovare amici non dipende solo dal luogo, dal numero di persone e dalla fortuna. Dipende dal come si sta in uno di questi luoghi. Serve una cosa particolare che chiamerei "spinta sociale", che a volte nasce dentro una persona e la porta a comunicare/aiutare un'altra persona. Senza questa, puoi frequentare quanti corsi vuoi senza trovare amici...
Poi c'è la questione compatibilità: non è detto che le persone che incontri siano tuoi possibili amici, anzi è una rarità, che (proprio perchè rara) va cercata con attenzione. Poi c'è il discorso timidezza/fobia/ecc. che complica il tutto.
Chiedo scusa della visione tristemente realista!

dottorzivago

Gli amici te li fai fino a 20 anni poi è un problema.

Io mi sono fatto uno o due carissimi amici dopo le scuole superiori, abbiamo un ottimo rapporto il problema è che anche lui (come tutti tranne me) ha i suoi vecchi amici storici alle spalle che ha conosciuto ai tempi delle superiori.
Con moltissimi di loro ha un rapporto meno "profondo" rispetto che con me ma non c'entra....è normale passare abitualmente i week end o le serate quando si esce con gli amici storici.
Mi potrebbe invitare? si l'ha fatto svariate volte....ho anche accettato ma si vede che nella loro comitiva ventennale io sono un pesce fuor d'acqua.
Con pazienza mi integro nel gruppo? Mah....siamo tutti over 30 c'è chia ha la sua donna il suo lavoro ecc.....anche loro escono abitualmente insieme ma non è che siano cosi frequenti queste uscite. Ai tempi della scuola è diverso......si ha un sacco di tempo libero e tutti abbiamo gli stessi ritmi.
Ora ci saranno le cene di natale....è normale che il mio caro amico le passi con loro.....io sarei un estraneo alla loro serata.

Mi sono fatto tanti conoscenti ma quello che manca è quello zoccolo duro di una manciata di persone con cui sono cresciuto

«Non ho mai più avuto amici come quelli che avevo a 12 anni. Gesù, ma chi li ha?»

Sickle

ora me ne sono rimasti solo un paio... ma comunque li ho conosciuti quasi tutti all'asilo o alle elementari...

cancellato18148

Merito di una passeggiata, del caso, della scuola e della scoperta di una passione. Un giorno ho deciso di farmi una passeggiata, per puro caso incontrai una persona che risaliva a quando ero piccolo (una conoscenza scolastica) e da li ho scoperto grazie a lui quella che è diventata la mia passione. Frequentando i luoghi legati a quella passione mi sono trovato prima conoscenze e poi amici, era anche un periodo in cui nonostante fossi parecchio insicuro non sentivo certi "sintomi" da sociofobico come ora (e pensare che stavo per cambiare praticamente vita dopo 2 anni chiuso in casa e segnato da come ero stato trattato dalle persone). Ora sono sociofobico e quando sono solo in presenza di estranei può arrivarmi un attacco di ansia... ma almeno non lo sono con i miei amici.

Chi vuole amici dovrebbe prima di tutto iniziare a muoversi (io mi sono inizialmente limitato a una passeggiata e poi ho iniziato a praticare la mia passione). Per un sociofobico potrebbe davvero essere molto più difficile, come si fa a socializzare quando si soffre di fobia sociale? io per fortuna ho iniziato in quel periodo in cui ero più calmo sotto un certo punto di vista. In alcuni campi la gente viene a socializzare con te praticamente dal nulla, parecchie volte io mi sono ritrovato gente che mi vedesse e dicesse "ciao anche a te piace fare questo?" e quella è un esempio di occasione per fare conoscenza, basta dire "senti io e questi miei amici ogni tanto veniamo qui, se vuoi ti aggiungo così ci alleniamo ogni tanto". Bisogna insomma frequentare degli ambienti, trovare le persone non è complicato se si trovano passioni (sempre che non ci sia anche la paura dei primi passi) ma è socializzarci la cosa più difficile (o almeno per timidi, insicuri e sopratutto sociofobici). Quelli che non sono mai stati senza amici sono probabilmente gente che a differenza nostra ha mantenuto le amicizie scolastiche e sopratutto le ha portate al di fuori della scuola (chi si vede solo a scuola probabilmente dopo non si vede più... anche se in realtà il caso ha voluto che io trovassi una passione e dopo degli amici grazie a una conoscenza scolastica incontrata fuori). Sicuramente conta molto la scuola ma conta anche il saper conoscere gente in giro, non posso fare a meno che pensare a tutte le volte in cui ero con i miei amici ed essi si son fatti amici socializzando in giro con sconosciuti.

Balto

Direi che me li porto dietro dai tempi delle scuole, da li in poi sono state solo conoscenze con cui ci sta che esco ogni tanto.

Wrong

Non ho amici.

Pensieroso

Ammesso che il rapporto che ho con l' unica persona che frequento al di fuori dalla mia famiglia, seppur poco, si possa definire amicizia; questa persona l' ho conosciuta a scuola.

Sweet Lavinia

Sono poche le persone che posso definire amici... tre di loro non li ho nemmeno mai incontrati, li ho conosciuti online più di 10 anni fa, però ci sentiamo ogni giorno.
Quindi diciamo che attualmente ho solo il mio ragazzo come amico, conosciuto 9 anni fa in università... come ho detto nella mia presentazione lui è un po' come me (ma solo dal punto di vista relazionale) e quindi spesso siamo sempre e solo io e lui... ah comunque non mi sono laureata e non ho conosciuto nessun altro durante quel periodo... figuriamoci!
Le altre persone che vanno e vengono nella mia vita sono solo conoscenti... molti sempre beccati in internet, altri tramite il mio ragazzo o mio padre.
Lavoro in campo artistico con mio padre e spesso anche con il mio ragazzo e questo devo dire che mi inibisce parecchio, insomma mi sento ulteriormente bloccata e non riesco a coltivare un bel niente!
Ah, purtroppo sono la tipica ragazza che si trova bene solo con i maschi, ma spesso questi ultimi fraintendono tutto e quindi dopo un po' scompaiono...