Ippo

C'è stato un momento specifico in cui avete capito di essere omo o eterosessuali? Vi siete psicoanalizzati? Cioè avete studiato attentamente ciò che accadeva in voi man mano crescevate o vi accadevano singoli episodi? O semplicemente seguite il vostro istinto senza nemmeno accorgervi? O ancora avete dato per scontato che poichè la 'normalità' va in un senso piuttosto che l'altro voi eravate così?

Per favore, risposte serie!

Pulcina

Boh io non mi sono mai fatta domande, ho lasciato fare l'istinto.
È una cosa che veniva da sola.

Blue Sky

Fin da piccolo mi piacevano chiaramente le bambine.
Poi verso gli 8 anni ho sentito parlare dell'omosessualità, e mi sono chiesto se fosse una cosa che mi riguardava.
A quell'età non si sa nemmeno bene cosa sia l'impulso sessuale, quindi avevo dei dubbi (più dettati dall'ignoranza che da altro). Ma erano dubbi del tutto infondati, non sono mai stato attratto dai maschi e l'ho capito velocemente.
Da quel momento in poi hanno continuato a piacermi le ragazze, ed è così tuttora
A 18 anni ho temuto irrazionalmente che le persone mi credessero gay (è oggetto di un altro topic) ma è una cosa diversa, derivava dalla mia fobia sociale, non dalle mie sensazioni.

Lino_57

Anche per me è stato così... e non ho nemmeno avuto un padre che mi "orientasse"... infatti l'omosessualità è un'eccezione che conferma la regola dell'eterosessualità... Io credo che in questi ultimi anni abbiamo una percezione maggiore del fenomeno per il peso che se ne dà nei media...

Suttree

L'ho capito da solo..mi attraevano le mie compagne di classe e non i miei compagni

Xchénnpossoreg?

In realtà non ho mai riflettuto sull'argomento.
Fin da bimba ho provato interesse per i maschietti e crescendo non ho mai avuto attrazione per le ragazze.

E' stato un percorso istintivo, naturale.. è successo e basta.

zoe666

Da piccolina mi piacevano le compagnette delle elementari. Tutto molto semplice e naturale, solo in seguito capendo che l'omosessualità era mal vista mi son psicanalizzata e spesso forzata per seguire modelli etero che proprio non mi appartenevano.

liuk76

Ho sempre provato una forte attrazione per il corpo femminile e per l'atto sessuale da maschio.

Intorno ai 20-25 anni ho frequentato gli ambienti LGBT e mi è capitato di vedere atti omosessuali senza esserne minimamente interessato.

Ciò nonostante, concependo anche il sesso come puro atto meccanico, non avrei alcun problema, in linea teorica, a fare sesso anale attivo ad un uomo o a farmi fare una fellatio da un uomo.

~~~

In che senso "alcun problema"? O:
Ti ecciterebbe/piacerebbe o no?

cancellato15306

Non l'ho mai realmente "capito". Non c'era molto da capire, visto che era una cosa che veniva da dentro. Il primo ricordo di natura sessuale che ho è un gioco di ruolo che feci con una bambina all'età di 5 o 6 anni, quindi è iniziato presto.

Pulcina

Detta volgarmente: un buco è sempre un buco, hai ragione.
Infatti il sesso non comprende solo la parte meccanica.
Credo che tu abbia una buona consapevolezza in questo campo, una persona sicura della propria identità sessuale (ansiosi esclusi, quello è un discorso a parte) non ha nessun timore ad ammettere questa banale verità.

liuk76

No, non mi eccita il pene altrui, l'ano maschile, la bocca maschile che mi fa una fellatio, ecc.
Non mi eccita il corpo maschile nudo anche se riconosco di ammirare, come si può ammirare un quadro e senza eccitazione, un nudo maschile con un fisico magro, ben definito a livello muscolare, con un bel viso e con una bella erezione.
Ben diverso da un nudo femminile che ammiro infinitamente di più nella sua interezza e può anche eccitarmi/attrarmi sessualmente.

Trovo invece eccitante vedere un uomo che penetra in vagina/ano una donna e l'eiaculazione di un altro uomo su o dentro il corpo femminile (creampie, facial, swallow, ecc.).
La fellatio altrui mi lascia neutrale.

L'unica situazione che potrei trovare eccitante dal vivo è un threesome mmf (anche se preferirei infinitamente di più mff ed è un mio sogno irrealizzato) dove durante il mio coito, l'altro uomo penetra analmente la partner o viceversa.

Detto ciò...

Se mantengo l'erezione e concepisco l'atto sessuale come un puro gesto meccanico, mi lascia indifferente dare spinte pelviche in un ano maschile o vedere un volto e bocca maschile mentre mi pratica sesso orale.
Credo anche che riuscirei ad eiaculare e a provare l'orgasmo per puro stimolo sensoriale.

Ciò nonostante lo faccio senza il minimo coinvolgimento erotico per la persona e non m'interessa minimamente.

Lo farei solo nella realtà per denaro e considerando la persona un oggetto sessuale.

Condivido, a patto che non sia un modo per dire che per me il sesso è infilarlo in un buco.
Non m'interessa fare sesso in questo modo, altrimenti condonerei la prostituzione e non avrei gusti in termini di fisicità della partner.

Dico solo che sono in grado di concepire il sesso anche come puro gesto meccanico, che spiega anche perché non avrei alcun problema a prostituirmi o a recitare in un film porno.

Il sesso invece che cerco DEVO viverlo con una partner che mi attragga fisicamente, per intelligenza erotica/sessuale, che sia disinibita e vogliosa altrimenti preferisco di gran lunga l'astinenza e non sono disposto ad accontentarmi.

Pulcina

Esatto mi hai capita benissimo.
Ripeto, condivido in pieno il tuo parere.

Tararabbumbieee

Sin da piccolo il mio interesse si è rivolto (tanto nelle mie fantasie quanto nella realtà) nei confronto del sesso femminile...è accaduto tutto spontaneamente, non ho mai dovuto affrontare particolari riflessioni a riguardo...

lizbon

L' ho sempre saputo e basta.

rosadiserra

Ho avuto la mia fase di dubbio come la maggioranza delle persone credo, nel mio caso più che altro era legata a notare una discreta differenza tra me e le mie coetanee rispetto all'importanza data all'avere un fidanzato, non essendomi ancora capitato di provare attrazione fisica per una donna (desiderio di un bacio vero ad es.), sentendomi invece sessualmente attratta dagli uomini, mi sono data una risposta piuttosto semplice... mi sento sessualmente attratta dagli uomini ergo per ora sono eterosessuale.

rosadiserra

Non taglio il quote per pigrizia...
Io la definirei una questione "idraulica"...
Qualcosa di simile anche se in altri termini mi è stata detta da un mio conoscente ormai interessato ai soli uomini da diversi anni rispetto alla possibilità di avere un rapporto sessuale con una donna, in pratica nota una donna bella come si nota una bella statua e per riflessi spontanei "idraulici" può, se vuole, fare sesso con una donna raggiungere l'orgasmo etc., come ha fatto prima di accettare la propria omosessualità, non lo vive però come "fare sesso", è un riflesso.

tersite

penso che intendesse che a livello di funzione essere maschio e attivo , non essendo molto coinvolto emotivamente

io sono sempre stato attratto dalle femmine fin da che ricordi , nessun attrazione per i maschi , però non escludo nulla in line a teorica
un rapporto omosex da attivo non mi fa né schifo né orrore solo che non mi ecciterebbe con tutta probabilità ecco perché lo scarto

cancellato9274

Mi sono sempre piaciute le femmine fin da piccolo. E' questione d'istinto.

Sputafuoco95

Perchè a 6-7 anni alle feste già sbirciavo sotto le gonnine delle bambine.