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29-06-2015, 22:25
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#41
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Banned
Qui dal: Apr 2014
Messaggi: 2,181
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Ma chi te (ce) lo fa fare...
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29-06-2015, 22:33
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#42
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 13,555
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Quote:
Originariamente inviata da PazzoGlabroKK
Ma chi te (ce) lo fa fare...
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Eh..
te l'ho detto, metti siano vero certe credenze, così ci fottiamo siamo qui che la, e no cazzo
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29-06-2015, 22:36
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#43
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Banned
Qui dal: Apr 2014
Messaggi: 2,181
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Meglio la serenità nella vita terrena...
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29-06-2015, 22:36
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#44
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Esperto
Qui dal: Jul 2013
Ubicazione: Provincia di Milano
Messaggi: 4,745
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Quote:
Originariamente inviata da lauretum
Eh..
te l'ho detto, metti siano vero certe credenze, così ci fottiamo siamo qui che la, e no cazzo
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e metti che non siano vere....
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29-06-2015, 22:42
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#45
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 13,555
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Quote:
Originariamente inviata da IO&EVELYN
e metti che non siano vere....
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Non sarà un problema dato che saremo dissolti nel nulla.. ma io non me la sento di rischiare, se ne sentono troppe di esperienze strane
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29-06-2015, 22:45
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#46
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 13,555
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Quote:
Originariamente inviata da FolleAnonimo
La cosa che mi spaventa è che adesso ho la possibilità di affrontarla in questo modo, ma in futuro pensare di ritrovarmi alle strette da sempre più maggiori difficoltà mi fa pensare a come potrò affrontarle.
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Potrebbe anche aiutarti a mantenere il controllo, se intendi di non poter dormire perché magari sei fuori casa.. non fartene cmq un problema prima, bastano quelli che hai nell 'ora presente
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29-06-2015, 22:45
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#47
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Banned
Qui dal: Apr 2014
Messaggi: 2,181
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Quote:
Originariamente inviata da lauretum
se ne sentono troppe di esperienze strane
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Eggià.
Prima dormivo ed ho sognato mio padre che mi rompeva i coglioni e mi faceva una cosa bestiale, senza alcuna remore.
5 minuti dopo, mi ha detto (e fatto) una cosa che mi ha mortificato enormemente.
La premonizione dei sogni, che bello.
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29-06-2015, 23:01
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#48
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Esperto
Qui dal: Jul 2014
Ubicazione: Moana, Brunner lake (sì, come no)
Messaggi: 12,989
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Quote:
Originariamente inviata da lauretum
. . mi dispiace per tutti voi.. grazie di cuore mi fate sentire meno solo..
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Ma come potresti sentirti solo sapendo che hai in me un fervente discepolo?
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29-06-2015, 23:02
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#49
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 13,555
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Quote:
Originariamente inviata da FolleAnonimo
No purtroppo mi riferisco a qualcosa di più, per esempio se un parente venisse a mancare e iniziassero tutti i preparativi per il funerale, la tristezza di tutta la famiglia, le responsabilità di dover essere presente emotivamente per far capire di esserci, l'incapacità di potersi isolare con la vergogna di essere giudicato insensibile, malato, sbagliato, in quel caso non sarebbe soltanto un momento di depressione personale ma qualcosa da dover condividere, e questo mi spaventa molto.
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Non sì sa mai guarda, tanti nel momento del bisogno si scoprono capaci di fare quello ché non pensavano, poi magari sfogano in un secondo momento..
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30-06-2015, 00:59
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#50
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Near Milan
Messaggi: 3,986
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Puoi affrontarla in due modi principalmente, subendo o agendo.
A. aspettare che passi da sola e accoglierla. Solitamente è quello che si fà più frequentemente, io ad esempio facevo quello che mi diceva la disperazione ovvero mi rintanavo a letto e andavo in stato vegetativo. Solo che questa cosa, il soffrire senza porre uno stop consapevole, ha le sue controindicazioni che ho imparato col senno di poi ma che prima non conoscevo come ad esempio l'abituarmi troppo alla cosa, che è la cosa più sbagliata che si possa fare.
Questa non'è una scelta ma un obbedire alla disperazione che ti assale e sperare che il tempo e la sofferenza che si subisce svaniscano lentamente.
La scelta è invece questa:
B. Affrontare la disperazione...con me funziona prenderla come una sfida
Ognuno ha un suo modo, con me funziona prenderla come una sfida tra me stesso e le cose negative. Purtroppo non'è una tecnica che funziona con chiunque, con me funziona perchè ho alcune "valvole" che vengono azionate quando le uso, chiamiamoli schemi positivi appresi.
Devi trovare le tue dentro di te.
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Ultima modifica di Crystal; 30-06-2015 a 01:02.
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30-06-2015, 01:33
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#51
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Near Milan
Messaggi: 3,986
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Quote:
Originariamente inviata da zucchina
io assumendo abilify...se lo tolgo, dopo meno di un mese mi torna l'angoscia a livelli paurosi, la cupezza, la disperazione e i pensieri di suicidio...è un farmaco che ha un gran effetto su di me, magari fossi al naturale come quando lo assumo.
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Anche me quel farmaco ha dato una mano...poi ad un certo punto ho deciso che volevo essere pulito sotto quel punto di vista. La farina doveva essere del mio sacco. Sempre riferendomi al discorso della sfida che accennavo prima, li ero io vs i farmaci. Così ho gettato anche quello...prova e riprova, alla fine ce l'ho fatta ed è più di un anno che non lo prendo, e stò bene, ho vinto io, e anche lì una bella palata di autostima nella bisaccia.
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30-06-2015, 02:05
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#52
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 13,555
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Quote:
Originariamente inviata da Crystal
Puoi affrontarla in due modi principalmente, subendo o agendo.
A. aspettare che passi da sola e accoglierla. Solitamente è quello che si fà più frequentemente, io ad esempio facevo quello che mi diceva la disperazione ovvero mi rintanavo a letto e andavo in stato vegetativo. Solo che questa cosa, il soffrire senza porre uno stop consapevole, ha le sue controindicazioni che ho imparato col senno di poi ma che prima non conoscevo come ad esempio l'abituarmi troppo alla cosa, che è la cosa più sbagliata che si possa fare.
Questa non'è una scelta ma un obbedire alla disperazione che ti assale e sperare che il tempo e la sofferenza che si subisce svaniscano lentamente.
La scelta è invece questa:
B. Affrontare la disperazione...con me funziona prenderla come una sfida
Ognuno ha un suo modo, con me funziona prenderla come una sfida tra me stesso e le cose negative. Purtroppo non'è una tecnica che funziona con chiunque, con me funziona perchè ho alcune "valvole" che vengono azionate quando le uso, chiamiamoli schemi positivi appresi.
Devi trovare le tue dentro di te.
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Una sfida?
Non l'ho mai vista in questo modo.. puoi fare un anche stupido?
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30-06-2015, 09:12
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#53
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Avanzato
Qui dal: May 2015
Ubicazione: Provincia di Monza
Messaggi: 368
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- dormo con la mia gatta
- ascolto musica divertente
- guardo i video dei gatti (che adoro) su youtube, che mi fanno ridere
- faccio fitness
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30-06-2015, 10:36
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#54
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Avanzato
Qui dal: Dec 2013
Messaggi: 403
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Attendendo la data predefinita per farla finita.
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30-06-2015, 17:34
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#55
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Esperto
Qui dal: May 2007
Messaggi: 793
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Meditazione o comunque forte raccoglimento interiore, come una preghiera muta (sono ateo)
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30-06-2015, 18:14
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#56
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Trani
Messaggi: 9,521
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Un paio di birrette e vinci quella battaglia, ma la guerra non la si vice con 2 birrette.
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01-07-2015, 00:37
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#57
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Near Milan
Messaggi: 3,986
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Quote:
Originariamente inviata da lauretum
Una sfida?
Non l'ho mai vista in questo modo.. puoi fare un anche stupido?
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Un esempio? si certo.
Mettiamo caso che la disperazione sia prodotta da una sensazione che percepisco quando parlo con gli altri, chessò sento che gli altri mi considerano uno stupido...Partendo dal presupposto che io credo agli altri e a quello che pensano, penso anchio di me stesso che sono stupido. E questo appunto mi fà soffire e stare male. Questo è un esempio di distorsione cognitiva, ma razionalmente non c'è mai stato un caso (o quasi mai) che i miei interlocutori mi dicessero le parole "sei uno stupido o sei poco intelligente", per cui perchè devo fidarmi di una "sensazione" di un'"intuizione" di quando mi trovo in certi contesti che mi fà stare male quando invece di palese e reale non c'è assolutamente nulla?
Ecco allora che io provo a ragionare in maniera dubbiosa e di sfida con me stesso.
Finchè nessuno mi dice chiaramente che sono stupido io vado avanti a pensare che non lo sono e anzi, se nessuno me lo dice ogni volta che sono in un contesto sociale è una prova del fatto che ho ragione io e che quindi stupido non sono. Ti assicuro che se ragioni così l'autostima si rafforza.
E se anche capiterà dopo un pò che qualcuno mi darà dello stupido avrò uno scudo preparato che non mi farà cadere. E' come se stò vincendo una partita di calcio 5 a 0 e mi fischiano un rigore contro...
Ovviamente questo tipo di ragionamento puoi usarlo anche in altre situazioni.
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01-07-2015, 00:47
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#58
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 13,555
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Quote:
Originariamente inviata da Crystal
Un esempio? si certo.
Mettiamo caso che la disperazione sia prodotta da una sensazione che percepisco quando parlo con gli altri, chessò sento che gli altri mi considerano uno stupido...Partendo dal presupposto che io credo agli altri e a quello che pensano, penso anchio di me stesso che sono stupido. E questo appunto mi fà soffire e stare male. Questo è un esempio di distorsione cognitiva, ma razionalmente non c'è mai stato un caso (o quasi mai) che i miei interlocutori mi dicessero le parole "sei uno stupido o sei poco intelligente", per cui perchè devo fidarmi di una "sensazione" di un'"intuizione" di quando mi trovo in certi contesti che mi fà stare male quando invece di palese e reale non c'è assolutamente nulla?
Ecco allora che io provo a ragionare in maniera dubbiosa e di sfida con me stesso.
Finchè nessuno mi dice chiaramente che sono stupido io vado avanti a pensare che non lo sono e anzi, se nessuno me lo dice ogni volta che sono in un contesto sociale è una prova del fatto che ho ragione io e che quindi stupido non sono. Ti assicuro che se ragioni così l'autostima si rafforza.
E se anche capiterà dopo un pò che qualcuno mi darà dello stupido avrò uno scudo preparato che non mi farà cadere. E' come se stò vincendo una partita di calcio 5 a 0 e mi fischiano un rigore contro...
Ovviamente questo tipo di ragionamento puoi usarlo anche in altre situazioni.
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Grazie, ci vuole tanta pratica credo.. e si deve fare nei periodi migliori..
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01-07-2015, 01:06
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#59
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Near Milan
Messaggi: 3,986
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Quote:
Originariamente inviata da lauretum
Grazie, ci vuole tanta pratica credo.. e si deve fare nei periodi migliori..
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Più la seconda, che la prima.
Figurati, auguri
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01-07-2015, 02:24
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#60
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Banned
Qui dal: Oct 2013
Messaggi: 198
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Quote:
Originariamente inviata da Crystal
Un esempio? si certo.
Mettiamo caso che la disperazione sia prodotta da una sensazione che percepisco quando parlo con gli altri, chessò sento che gli altri mi considerano uno stupido...Partendo dal presupposto che io credo agli altri e a quello che pensano, penso anchio di me stesso che sono stupido. E questo appunto mi fà soffire e stare male. Questo è un esempio di distorsione cognitiva, ma razionalmente non c'è mai stato un caso (o quasi mai) che i miei interlocutori mi dicessero le parole "sei uno stupido o sei poco intelligente", per cui perchè devo fidarmi di una "sensazione" di un'"intuizione" di quando mi trovo in certi contesti che mi fà stare male quando invece di palese e reale non c'è assolutamente nulla?
Ecco allora che io provo a ragionare in maniera dubbiosa e di sfida con me stesso.
Finchè nessuno mi dice chiaramente che sono stupido io vado avanti a pensare che non lo sono e anzi, se nessuno me lo dice ogni volta che sono in un contesto sociale è una prova del fatto che ho ragione io e che quindi stupido non sono. Ti assicuro che se ragioni così l'autostima si rafforza.
E se anche capiterà dopo un pò che qualcuno mi darà dello stupido avrò uno scudo preparato che non mi farà cadere. E' come se stò vincendo una partita di calcio 5 a 0 e mi fischiano un rigore contro...
Ovviamente questo tipo di ragionamento puoi usarlo anche in altre situazioni.
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il problema è che spesso non si tratta di semplici (o errate) percezioni.... a volte la realtà è (oggettivamente) davvero schiacciante
io in momenti di disperazione faccio delle cazzate assurde che di solito peggiorano la situazione.... i momenti di disperazione sono molto delicati da affrontare, bisogna mantenere la calma, cercare il più possibili di essere lucidi e razionali, e non forzare le cose
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