black_mirror

Secondo voi è possibile contenere l'ansia senza utilizzare psicofarmaci/ansiolitici ecc?

Io personalmente mi sono reso conto che controllare la respirazione funziona abbastanza bene, facendo dei respiri profondi in maniera molto lenta per circa 5/10 minuti riesco a diminuire i battiti cardiaci e a ridurre ansia e agitazione.
(Tuttavia nei periodi "neri" purtroppo ricomincio a fumare ed è un vizio che proprio non riesco a levarmi)

ps: mi scuso se l'argomento è già stato trattato o c'è già una discussione aperta ma cercando non ho trovato niente di recente.

Evitante88

Ho avuto periodi dove avevo attacchi d'ansia anche forti ma ho sempre stretto i denti ed evitato di prendere ansiolitici perchè secondo me creano troppa dipendenza e dopo un po' che ne fai uso sei costretto ad aumentare le dosi altrimenti non fanno più effetto.

Questo l'ho notato con mia madre perchè le nei ha fatto e ne fa tuttora uso.

black_mirror

vorrei saperlo anch'io, non ho mai fatto uso di ansiolitici per la troppa paura di sviluppare una dipendenza

Ogard

Come fai con la respirazione? Io non riesco, mi agito ancora di più , sento di avere polmoni poco capienti e respiro corto... eppure non fumo e ho fatto vari sport negli anni.

black_mirror

All'inizio anch'io facevo fatica ma è tutta questione di allenamento, adesso ci riesco abbastanza bene. comunque io faccio così:
-inspiro l'aria dal naso lentamente in circa 7/8 sec.
-trattengo l'aria per 2/3 sec.
-espiro l'aria dalla bocca come se stessi fischiando in circa 5/6 sec.

cancellato13248

Io solitamente propendo per l'evitanza

Abuela

Anche a me ha aiutato molto il controllo del respiro.
Io facevo tutto in tempo di 4: ispirazione, trattenere il fiato, espirazione, restare coi polmoni svuotati.
È vero che inizialmente è quasi faticoso, ci si sente oppressi, ma pian piano il torace si espande. Inoltre il concentrarsi sul conteggio aiuta a deviare il pensiero dalle idee ansiogene.

Lory

Io utilizzavo dei calmanti naturali che bene o male qualcosa facevano

Weltschmerz

Respirazione però dipende se riesci a tenere il ritmo, ho notato che con un segnale acustico o un rumore di fondo riesco a farlo, altrimenti me ne dimentico in un petosecondo.

Poi ci sono esercizi con cui radichi i piedi nel terreno, in altri oscilli avanti e indietro lievemente, roba così.

Poi psicoterapia a gogo, quella personalmente mi ha aiutato di più in assoluto.

cancellato18523

Qualcuno ha avuto benefici con la camomilla?

sadsilversoul

L'attività fisica, migliora ansia e umore nell'immediato di una crisi e anche nel resto del tempo se fatta regolarmente. Non parlo di grandi performance, basta una corsetta e quattro saltelli veramente. Almeno per me.

Weltschmerz

Se riesci a fare esercizio fisico con questo caldo... tanto di cappello, è già tanto se alzo il culo dal letto.

cancellato18523

Davvero, invidio certi anziani che se ne vanno pure in bici con sto caldo..forse è questione di abitudine e resistenza data dall'allenamento

sadsilversoul

Dà pure più soddisfazione, grondo di sudore come se facessi chissà cosa non nelle ore più calde ovviamente. Non succede niente di che, mi sembra di soffrire di più il caldo quando sto a letto. Comunque era un consiglio in generale non per questi giorni per forza.

NatoMorto

forse dipenderà dal grado di ansia...fatta sta che io nn la controllo per niente senza psycho...senza antidep sembrerei un tossico in astinenza

cuc

Un modo potrebbe essere fare Delle attività che ti facciano svagare per esempio nuotare, sport, passeggiate, ascoltare musica, film, oppure riposarsi un attimo staccando la mente

chris123

Cercherò di fare anche io queste respirazioni, è vero, ti prende qualcosa con il respiro, un senso di oppressione emotiva, a me si accentua soprattutto la sera, faccio fatica a dormire, quindi vedro se devo prendere un leggero sonnifero, prima delle 3 io non chiudo occhio, poi dormo.
La mia ansia nell ultimo mese è dettata da una situazione in amore che cerco di cristalizzare, praticamente - restando la situazione aperta con lei - mi si alimentano sempre le stesse connessioni e pensieri, ma è come una freccia che arriva al cuore e dopo va sul petto come una lieve pressione solo che non c e uno sforzo fisico.
In realta una delle ragioni è che condivido l appartamento anche con una sorta di cane da guardia, lui dorme beato come la mummia, a me prende l ansia, un sentimento di repulsione, non riuscendo ad uscirne entro in ansia.Quando abitavo solo, l ansia prendeva cmq per via della solitudine, solo uscendo e andando in giro con amici a far festa mi tranquillizzavo, ma non trovando la compagna con cui condividere qualcosa di bello, l affetto e la voglia di intimità con un partner diventavano invece l arma per mandarmi sotto pressione e quindi l affetto mancato diventava senso di affanno, adesso invece il problema è che sono solo con una storia che cerco di chiudere, ma la persona oppone forte resistenza per cui non si chiude ne di qua e ne si conclude di li, dato che chi mi piace è in una sorta di post depressione a causa di un lavoro che non trova

L altra sera sono andato ad un concerto, sia grazie all alcol, nel divertimento e parlando con un altra tipa dopo a lungo e condividendo con lei il mio magone mi sono accorto che poi stavo benissimo, il problema è il giorno dopo, ritorna l ansia e questa sofferenza interiore di non risoluzione.

È vero, qui bisogna trovare una soluzione per l ansia senza la necessita di aver continuamente il supporto degli altri, ma è dura nel mio caso se il problema affettivo rimane come una ferita aperta.

Era da anni che non risentivo questa spiacevole sensazione, ma credo che semplicemente era rimasta sommersa, non ho mai preso ansiolitici, un mio amico prende robe naturali, ma solo qualche volta, pero, anche io facevo molta attivita fisica, ma dopo un periodo di pausa mi tornava nuovamente, vorrei sapere come sia possibile che la sofferenza disponga di tanta energia per farti rimanere in ansia ogni giorno almeno x un paio di ore.

Io che lavoro con l informatica spesso mi distraggo, ma nei momenti di relax, torna di nuovo quest ansia di non risoluzione.
Poi mi si riattiva quando sento porte aprirsi, mi prende una paura e i l ansia ritorna, mi sento come in prigione come se qualcosa mi imponesse delle regole, io cerco di oppormi, ma non sembra aiutarmi se anche all esterno la situazione non cambia, mi manca la coincidenza, l immagine e il desiderio non riescono a diventare esperienza concreta nonostante i miei sforzi e le mie azioni esterne.
È come una funzione che non riesco a cambiare xke altrimenti nemmeno le azioni non risolvono? Manca per me l energia guaritrice, non si manifesta cio che desidero profondamente come evento, mi sento in una trappola di energia

tonna12

Inizialmente io ho provato a prendere dei rimedi naturali ma successivamente per forza ho dovuto prendere una benzodiazepina , penso che l'ansia che deriva da una depressione profonda non è curabile con cose naturali .
Ho provato per una settimana a prendere delle cose omeopatiche ma la mia ansia stava peggiorando in un brutto momento , sono andata subito dalla psichiatra e mi ha curato con Alprazolam

Weltschmerz

Io sudo come un maiale anche tipo a camminare verso il frigo, è una cosa che non mi fa... né caldo né freddo ormai pfffff...