ciarliera

Avere degli amici ha davvero un costo monetario

Anche quando capita che una persona possa interessarsi in qualche modo a me come amica (parlo IRL, lo sottolineo), mi rendo conto di non riuscire a coltivare il rapporto, anche per limiti economici(!).
Sentire per telefono una potenziale amica costa.
Invitarla a bere un caffè costa.
Uscirci assieme costa.
Andarla a trovare a casa costa di benzina o di mezzo pubblico, se non abita vicino a te.

Ecco un episodio successo la scorsa settimana.
Dovevo andare a fare un colloquio in una città lontana, e ci doveva andare anche una mia coetanea, che ho conosciuto poco tempo fa. Prendiamo mezzi diversi (abitiamo in posti diversi). L'appuntamento era alle 8, lei mi chiama quando io ero ancora in pullman. Lei era già scesa alla fermata. Siccome la sede dista circa tre km dal punto in cui si fermano i mezzi pubblici, e oltretutto la strada è quasi tutta in salita, lei mi chiama per dirmi: "senti, visto che andando a piedi non ce la faremo mai ad arrivare puntuali, che ne dici se prendiamo un taxi? io sono qui alla stazione, ti aspetto".
A quel punto, frugandomi idealmente in tasca, "realizzo" di avere con me soltanto 3 euro e 40 (tirate a fatica fuori dal salvadanaio, anche a pezzi di 5 centesimi tra l'altro ) che mi sarebbero state necessarie per il viaggio di ritorno in pullman.
Con una prontezza invidiabile, sono riuscita a dirle: "No, scusa B. ma preferisco farmela a piedi, ci vediamo in sede...ciao".

Che figura da pezzente
Mi son fatta quei km a piedi in salita, sudando come una bestia, ma con i miei spicciolini immacolati in tasca. Sono arrivata alle 8:05, lei era lì da appena 5 minuti, il tassista le aveva spillato 20 euro.
Sono riuscita a inventarmi una scusa: avevo prelevato al bancomat due giorni prima e poi avevo fatto la spesa e pensavo invece di avere ancora il portafogli pieno... ma per fortuna casualmente avevo gli spiccioli in borsa... che culo! Quindi non potevo spiegarglielo per telefono, ma non potevo dividere le spese del taxi.
Lei se la beve (mi auguro).

Beh cmq questo era per dire che magari st'esperienza mi sarebbe servita per "coltivarmi" questa conoscenza, per farci qualche chiacchiera in più etc.
E invece non potevo permettermela, perchè sono una pezzente.

Ecco, i pezzenti non possono farsi degli amici... e tutto ha un prezzo!

Gocciola

...

mr.Nessuno

i soldi nella vita sono tutto, spesso vengono ancora prima della salute, è la legge del Dio denaro, l'ho capito quando ho iniziato a frequentare un paio di persone, il tutto giorno dopo giorno richiedeva tempo e denaro, spesso per risparmiare i pochi spiccioli che avevo dovevo rinunciare a mangiare qualcosa di buono o a bere, rinunciavo alla lattina in stazione, rinunciavo al piatto di pasta dando precedenza al panino e come ai tempi della scuola spessissimo rinunciavo alle macchinette ora al lavoro è la stessa cosa, subito non ce ne se rende conto ma 1 euro oggi, 3 euro domani e così via a fine mese sò soldi.

ciarliera

Grazie gli amici possono aiutare se ci sono già, ma per poterseli creare è dura, sarà cinico e materialista fare ragionamenti di questo tipo, ma purtroppo mi sto rendendo conto che in parte è così grazie
purtroppo è la conclusione a cui sto giungendo anch'io in questo periodo! :/

Qwerty

ci sono diversi operatori telefonici che fanno delle offerte tipo 1000 minuti gratis verso una persona per 2 euro al mese, o meno minuti con piu' persone. per il resto non vedo cosa ce da vergognarsi di non poter spendere soldi, sopratutto davanti a una persona che si considera amica.

ciarliera

La via della sincerità/onestà è sempre la migliore, è vero... ma non avevo ancora confidenza a sufficienza con quella ragazza, l'ho vista solo due volte, e poi forse sarebbe stato più complicato da spiegare il vero motivo. Però avete ragione.

Gocciola

...

Baloordo

insomma...viva la solitudine!

EdgarAllanPoe

A me sembrava invece che con i soldi si possono al limite comprare altre cose come il sesso, mentre l'amicizia dovrebbe non avere un prezzo. Un'amicizia per poter funzionare richiede secondo me altre cose, ci vuole soprattutto pazienza e tolleranza, sacrificio e umiltà. Il prezzo da pagare credo che sia solo l'impegno a far funzionare quella relazione.

lauretum

se permetti, dal mio punto di vista hai commesso gli errori tipici di valutazione di chi è nella nostra situazione, spero che ciò che dico possa aiutarti un pò la prossima volta.

le tue difficoltà economiche sono una situazione che puoi nascondere una volta, ma cosa le dirai la prossima volta, e quella dopo ancora? la situazione verrà presto a galla e allora dovrai ammetterlo, e quindi dovrai affrontare l'imbarazzo che hai solo rimandato.

inoltre, sarebbe stato un buon test per valutare se la potenziale amica merita tempo ed impegno di essere coltivata, oppure se è meglio perderla che trovarla.

credo che avresti subito dovuto dirle di non avere i soldi per il taxi, di questi tempi non è una vergogna lo sai, così lei avrebbe mostrato che tipo di persona è: o avrebbe detto di raggiungerla per salire con lei e di non preoccuparti, oppure ti avrebbe detto che vi sareste viste a destinazione.

nel primo caso non avresti fatto nessuna figuraccia, perchè con le brave persone non esistono figuracce, nel secondo non avrebbe dovuto fregartene niente, perchè di certo non stai considerando l'idea di accogliere persone egoiste tra i tuoi nuovi amici.

la prossima volta comportati come meglio credi, oppure prova qualcosa di differente e vedi cosa succede

Milo

Gli amici costano perchè in linea di massima quando si esce lo si fa per far qualcosa di solito si esce a bere qualcosa,mangiare un gelato un cinema e molti gruppi di amici vanno spesso fuori a cena e se non ci vai alla lunga ti escludono...è la vita...

ciarliera

Apprezzo il consiglio, ma forse se tornassi indietro non modificherei nulla. Più che altro per questioni pragmatiche cioè, per telefono non potevo spiegarle la cosa, perchè cmq ero in pullman e mi sarei vergognata. Ma soprattutto non avrei retto l'eventualità di una frase tipo: "non preoccuparti, salderò anch'io per te" oppure: "me li darai un'altra volta", perchè sono molto orgogliosa. Però in linea di massima non nascondo i miei problemi economici, non sono proprio il tipo. Giorni fa sono andata ad accompagnare una conoscente dalla mia psicologa (anche in questo caso ho avuto spese di viaggio impreviste, ma l'ho fatto col cuore, rinuncerò ad altro), e nell'attesa lei entrava nei negozi, mi chiedeva come mai non mettessi gli occhi su nulla, io le ho spiegato che non potevo permettermi nulla... poi abbiamo anche incrociato un senza tetto e io, ridendo, le ho detto che continuando così avrei fatto la stessa fine (battuta di pessimo gusto, lo so). Questo per dirti che non mi faccio questo genere di problemi.
E poi quella ragazza (quella del taxi) probabilmente non avrò neppure occasione di rivederla, ma di certo se avessi voluto provare a coltivare un rapporto con lei, questo sarebbe stato in qualche modo un limite

ciarliera

Esatto.

lauretum

scusa per essere sembrato pedante, ma mi ero fatto una impressione sbagliata, mi sembravi alle "prime armi" in ambito sociale, invece non necessitavi di alcun commento su quell'episodio, ho cannato di brutto il senso del thread

alice89

come ti capisco. quante volte ho detto di no perché non avevo i soldi, mio padre non voleva darmeli o perché non me la sentivo di chiederglieli.
ora le occasioni mi capitano più raramente, ma è sempre la stessa storia. per esempio quest'estate sono stata invitata in toscana per qualche giorno, dovevo "solo" pagarmi i biglietti di andata e ritorno. non me lo son potuto permettere e mi sono vergognata tanto, oltre al fatto che mi sarebbe davvero piaciuto andarci anche perché sarebbe stata un'ottima occasione per approfondire un'amicizia.

Equilibrium

Le dovevi dire: lascia stare il taxi, cammina sfaticata!!

Lino_57

Purtroppo, è vero, l'ho vissuta anch'io sulla mia pelle, questa cosa. Chi non ha avuto problemi economici non potrà mai capire come ci si sente a non poter uscire perché non si hanno neppure i soldi per una bibita... Durante l'adolescenza, questa situazione a me è pesata molto ed ha avuto l'effetto di chiudermi a nuove amicizie, praticamente ha avuto gli stessi esiti della sociofobia....
Poi le belle parole sugli amici che ti accettano per come sei, si scontrano con la dura realtà, soprattutto in una città come Milano dove appena ti muovi vanno via, oggi come oggi, minimo 10 euro (3 di tram + una birra). Ma a 18 anni, per me questa era una cifra che potevo permettermi 3-4 volte all'anno, non di più... Oggi, che ho un reddito normale, mi sento ricco, in confronto a quei tempi...
Ed il bello è che la gente non ci crede che uno possa avere queste limitazioni, non ci arrivano, perché la norrma è che i genitori ti diano qualcosina... eppure c'è chi, per una situazione familiare disgraziata, non può contare neanche su pochi spiccioli...
E' amaro dirlo, ma è così.

ciarliera

Ma no! Alla fine abbiamo detto la stessa cosa: inutile nascondere le proprie difficoltà economiche... anzi questo è l'unico modo per poter confidare nella comprensione degli altri...in fin dei conti possiamo solo ricevere feedback positivi (se fossero negativi, come dici tu, sarebbe indice del fatto che con quella persona non vale neppure la pena averci a che fare)... la penso esattamente come te!!

ciarliera

Quante occasione perse...

E' così... e poi magari quando ci sono amici che conosci e frequenti da anni riescono anche ad essere comprensivi o persino a darti una mano. Ma io parlo proprio di possibilità di COLTIVARE una potenziale amicizia, avere la possibilità di conoscere e farsi conoscere. Questa cosa condiziona non poco :/

reknub

giocare a calcetto costa dai 5 ai 10 euri a serata senza contare che poi ti obbligano a bere una birra (che tra l'altro non mi piace) moltiplica la cosa per tutte le settimane


vabè