Quote:
Originariamente inviata da lauretum
Però quel che dice non è campato in aria, il futuro sono le applicazioni, che credo un pò alla volta manderanno in disuso prima i siti più importanti poi pian piano il resto
Poi già ora internet è piena di siti clonati e preconfezionati , il mestiere del creatore di siti puro e duro, lo vedo a rischio
Certo non succederà presto
|
Che il progresso della tecnologia e dei linguaggi ad essa allegati esista, beh, è un altro discorso che non esclude affatto ciò che io ho scritto; l'hypertext (in questo caso considera un'evoluzione netta) non verrà mai messo da parte in quanto, in un certo senso, è internet... ed anche le app lo integrano, ovviamente.
Se cambiano i metodi di costruzione di un edificio non significa che un architetto smette di essere un architetto.
I siti preconfezionati? Quelli hanno dei "limiti" che mi pare "imbarazzante" riportare se il senso lo si intende nel paragonarlo ad un altro sito creato ad hoc. Ma se parliamo di paragonare la figura del dipendente a quella del libero professionista, da un punto di vista di "sicurezza monetaria", il discorso vira e non di poco.
La saturazione delle richieste di lavoro per un creatore di siti o sviluppatore di plug in toccherà coloro dalle capacità mediocri, chi non si tiene aggiornato, chi sa fare di meno... Chi è bravo non teme la concorrenza.
E comunque, ripeto, parlavo di linguaggi (meta e non), non di possibilità lavorative ad essi rivolti. Non vedo come quello che ho scritto io possa legarsi al contenuto espresso dall'utentessa; il senso è diverso.