IndianaFobic

è capitato a tutti di sentirsi soli (avoja, chevvelodicoafffare)
chi per mancanza di amici, chi per mancanza di ragazza
alcuni sostengono che gli opposti si attraggono, invece io sono per la tesi che i simili si uniscono

non vi piacerebbe affianco avere una persona identica a voi?
stessi hobby, stesso modo di concepire la vita, stessi gusti musicali, cinematografici, stesso carattere, stessi ideali, stesso scopo nella vita...
secondo me con una persona così si andrebbe molto d'accordo
e non è vero che ci si annoierebbe come dice qualcuno, alla fine avendo tante cose in comune secondo me si possono fare molte cose assieme e ci si sacrifica meno per venire incontro ai gusti degli altri, o no? (cit.)

voi vi fareste clonare?

Milo

Secondo me l'ideale è una persona simile ma diversa...nel senso con cui condividi tante passioni ma che in altre cose invece ti sia complementare in modo da donarti ciò che ti manca...insomma una cosa difficile da trovare....

IndianaFobic

mmm non capisco, potresti fare un esempio?

Vento-del-Sud

Te lo immagini Homer sposato con Barney Gamble?Io penso che ogni Homer di questo forum debba trovare la sua Marge

paccello

In effetti spesso penso: con molte ragazze dai gusti/idee lontani dai miei, cosa potrei fare? Tra le amicizie femminili e le ragazze che spero di conquistare cerco di selezionare in base alla simpatia, alla svegliezza intellettuale e all'affinità di carattere e di interessi. Ma poi sarebbe troppo chiedere che avessero esattamente gli stessi gusti, le stesse esperienze. Con gli amici il discorso è simile.
Il clonarsi mi sembra un sogno da fobico, che capisco ma respingo. Con un altro me stesso andrei sul sicuro esattamente in tutto, ma alla fine sarebbe un bamboleggiarsi, un non confrontarsi mai. Quindi affinità sì, ma essere uguali no.

Milo

Pratico è un pò difficile...penso che cercare un nostro clone sia riduttivo..dobbiamo trovare qualcuno che almeno in parte ci completi ma non troppo diverso da essere incompatibile....tipo uno che parla tanto con uno che parla poco si completano però devono parlare di argomenti che piacciono ad entrambi sennò non funziona....

non so se mi sono spiegato...

IndianaFobic

anche in questo caso, paccello, ti chiedo qualche esempio di confronto che faccia crescere... perchè vedo anche leggendo qui da anni, che la gente si confronta pure, ma che è raro che si cambi idea (e non parlo solo per me )

IndianaFobic

dipende però
magari quello che parla poco lo fa perchè ha paura di quelli che parlano tanto (mi sovviene l'esempio di 2 ex frequentatrici dei gruppi d'autoaiuto vf)
quindi in quel caso la persona che parla troppo crea disagio e magari invidia e ulteriori blocchi
secondo me il dislivello deve esser minimo, o meglio ancora non esserci

paccello

Ma io francamente non chiedo agli altri che mi facciano "crescere". Mi succede spesso però che in una normale discussione, che so, su temi d'attualità o politica, ascolto altri punti di vista, alcuni vicini ai miei, altri apparentemente rozzi ed extreme, e ci rifletto sopra, e magari modifico la mia opinione un pò. Non è che siccome parlando con Tizio e Caio miei amici con una mentalità un pò diversa dalla mia non "cresco" allora parlarci/frequentarli è inutile. Altrimenti davvero uno si chiude in stanza e parla da solo.

Milo

Il mio era più che altro un'esempio è ovvio che un verylogo con un verymuto non sono una bella coppia...il divario deve essere accettabile....

IndianaFobic

ma le opinioni diverse e divergenti già le senti dal resto del mondo, non vorresti accanto una persona che la pensa come te sulle cose in cui credi?

Winston_Smith

Sono anch'io per il similia cum similibus (cit.), però non necessariamente identici (anche perché una versione femminile di me stesso farebbe sicuramente schifo fisicamente ).
Direi che ci dovrebbe essere somiglianza in termini di carattere e sensibilità (timido-timida, introverso-introversa), ma i gusti e gli interessi non dovrebbero essere necessariamente gli stessi. Non è un male cercare di ampliare la propria conoscenza oltre l'orizzonte di ciò che ci piace di più (anche se io sono il primo che deve spronare se stesso a farlo)...

paccello

Sì ma fino a un certo punto. Per dire, mi piacerebbe amare una ragazza dalla mentalità aperta, che sprechi almeno un pò della sua vita interessandosi a qualcosa di culturale e che non sia berlusconiana nè fascia. E queste tre cose che ti ho detto sono legate a cose in cui credo. Dopodichè, all'interno di questo quadro, delle opinioni diverse (non incompatibili) non pretendo che non ci siano.

Redman

io non sono mai stato d accordo con quel dettopopolare, due persone che vedono il mondo in modo completamente opposto, che hanno gusti completamente opposti, che concepiscono le piccole cose (ma grandi in tante situazioni) in completa antitesi secondo me non durano molto.
Essere compreso e capito in una coppia (o con degli amici) è fondamentale, anche se con gli amici lo è decisamente meno.

esempio stupido io sono un amante del calcio (oltre che del sesso orale) e come potrei stare con una donna che odia il calcio e che apre la bocca solo per mangiare o parlare?

IndianaFobic

ampliare i propri orizzonti di propria volontà è naturale e cosa buona e giusta (io pure ho mutato molti hobby ed interessi negli anni), farlo per venire incontro ad un'altra persona invece può risultare anche una forzatura... non necessariamente, ma può esserlo... quindi, come disse il capo boss alla fine di casinò... perchè rischiare? (cit.)
anche perchè non si sa tutto di un determinato hobby/argomento, anche il confronto sullo stesso tema è motivo di crescita ed approfondimento

IndianaFobic

e se ad esempio fossi musicista e avessi una girl che schifa il tuo genere? (anche se non è certo l'unica al mondo :p)
ci si sente incompresi e fuori luogo (cit.)

paccello

Sì, lo davo per scontato ma quoto.

Winston_Smith

Ma venire incontro al proprio partner non dovrebbe essere una forzatura, dovrebbe essere una cosa spontanea...cioè uno dovrebbe essere contento di farlo, se poi la diversità di interessi è tale che l'hobby di uno fa venire l'orticaria all'altra, allora sì che si ha una forzatura. Ma non è detto che debba essere sempre così.

IndianaFobic

si, infatti mi ero già premurato di usare il condizionale per prevenire questa tua obiezione
ma il mio ragionamento è una sorta di amico o fidanzata perfetta, dove più interessi comuni si hanno e meno possibilità ci sia di beccare l'hobby incompatibile

volevo aspettare ancora un po' prima di tirare fuori lo slogan della sera, ma son impulsiv, ecco:

la clonazione è il bene

peccato che l'abbiano bloccata/rallentata per colpa dell'etica

Winston_Smith

L'etica, per fortuna, viene ancora tenuta in conto in alcune cose. La clonazione umana pone troppi problemi di identità, morali, filosofici, per poter essere accettata, a mio parere.
Comunque penso che si possa stare bene insieme anche se non si è proprio uguali, e viceversa in qualche caso l'essere posti di fronte ad un alter ego per troppo tempo potrebbe portare a una crisi di rigetto, già è dura sopportare sé stessi, a volte, figuriamoci sopportarne due. Da un partner ci si aspetta che ci venga incontro partendo da fuori, non che esca dalla nostra costola, con buona pace della Bibbia.