Dahlilah

Provo a dare il mio contributo, pur ritenendo che sia poco incisivo dire la propria riguardo ad una relazione (amicizia/amore) senza avere un po' più di elementi.

Le donne: in Italia siamo 31 milioni

@Maximilian74 tu stai raccontando di 1/2/N…. esperienze tue, specifiche. Impostare il ragionamento in modo da estendere la tua singola esperienza e farla diventare un dato generale significa generare un pre-giudizio.
Che danneggia prima di tutto te stesso.
Le esperienze (soprattutto se frustranti o negative) determinano sia la percezione di te stesso (sfortunato, eternamente incompreso) sia la percezione degli altri (che sono visti quindi egoisti, cinici, brutti e cattivi).

Sto semplificando… ma nel momento in cui questo tipo di ragionamenti si fissa dentro di noi, si prende a guardare la realtà attraverso lenti scure e deformanti.
Con questo non voglio dire che tu non sia stato sfortunato, che la tua amica si sia comportata correttamente.
Per com'è andata mi dispiace e ti sono vicina, spero tu possa elaborare questo momento pesante al più presto e sentendoti una persona comunque integra, generosa e disponibile… come hai riferito attraverso le tue risposte


Senza demonizzare quanto accaduto, lei ha perduto l'opportunità di coltivare una relazione amicale con una persona buona e disinteressata.

Come hai potuto notare, già all'interno del Forum ci sono esperienze di segno diverso: anche queste non generalizzabili. Adelaide ci ha riferito di non aver compromesso la propria rete amicale nel momento in cui ha vissuto relazioni di coppia

Io stessa ti posso dire che, quando impegnata sentimentalmente, non ho mai “buttato in un angolo” nessuno: se ci sono solide basi viene anzi naturale coinvolgere le amicizie più intime nella propria felicità.
Con il compagno e gli amici più fidati io sono stata a cene, cinema/concerti, gite, qualche vacanza.

Essere impegnati con qualcuno (in modo adulto e funzionale) è il contrario di farsi le pare o essere gelosi di relazioni, quando siano sempre e solo state di pura amicizia.
Diversa la situazione di amicizie un po' invischianti, che necessariamente vanno ridimensionate.

Cambiare il proprio status (fidanzarsi/lavoro/trasferirsi ecc.) chiede nell'amicizia una certa elasticità. Che non è contestualizzabile come “la morte” dell'amicizia, ma come un adattamento.
A volte questo è un banco di prova: si ridimensionano i rapporti più “fragili”, quelli che non avevano una solida base.
E' doloroso certo: ma credo sia importante capire che in certe situazioni si era vissuti come un riempitivo.
Trascorso un periodo di amarezza, si passa avanti perché non c'era una base reale. Certe simbiosi io le sento come “parassitarie”: uno ha bisogno di “nutrirsi” dell'altro, in modo esclusivo. E' proprio il rapporto che non va, che non funziona: che si alimenta di situazioni poco concrete, virate a palla su una idealizzazione molto forte.
Sono situazioni pesanti: dalle quali è giusto distanziarsi, perchè sterili, improduttive.

Maximilian ti auguro di trovare persone che sappiano apprezzare e accogliere il tuo desiderio di relazione.

Jacksparrow

Come la donna ti getta da ferro vecchio, allo stesso tempo non molla l'osso anche se avariato e indigesto.
Questo per dire che in certi casi, dove c'è completa sottomissione sessuale e mentale, la donna non molla assolutamente anzi fa tutto quello che vuole l'uomo spesso cinico e violento. Quelle stesse donne che mai vorrebbero un uomo dolce e amorevole perché ritengono noioso e non abbastanza alfha.

Maximilian74

è incredibile come quello che scrivi mi trova perfettamente d'accordo. È vero,vogliono il cinico violento e alfa, ma alcune, non tutte, poi si accorgono che l'uomo alfa le cornifica o peggio le picchia e maltratta. faccio un esempio pratico e lampante:quell'essere che mia mamma ha sposato è un violento, arrogante, cattivo, mi ricordo fin da piccolo che in casa sapeva fare tutto, tutti i lavori, sia da muratore sia da elettricista, sapeva fare ogni cosa, visto dall'esterno chi non lo conosce bene lo vede come un uomo in gamba, sveglio, che sa fare tutto,... Peccato che mia mamma e il resto della famiglia ha fatto una vita di merda per colpa sua, io se sono fobico, insicuro ed evitante è colpa sua... Quindi l'uomo sicuro, duro, che sa fare tutto che piace tanto alle donne, attenzione perché può essere che poi sia anche il bastardo che vi rovina la vita, e in casa mia è successo così.

Hazel Grace

comunque ne ho conosciuti di uomini freddi e spietati eh, ma veramente uomini senza anima nè sentimenti.. non credete siano caratteristiche femminili.. sono persone vuote che non provano nulla se non per se stessi, pensano solo a se stessi, qualcosa nella loro crescita si è spezzato non lo so, ma sicuramente sono sia donne che uomini, sono stati poco amati e apprezzati forse

cancellato2824

per me gli amici di amicizie adulte e funzionali non dipendono da te o se lo fanno quantomeno non pensano di essere nel giusto

NatoMorto

Io per esempio lavoro ogni giorno con persone- maschi che di umano non hanno più niente

cancellato2824

tutti si sentono tanto umani e continue vittime di ingiustizia in un mondo di gentaglia, ben pochi si sentono loro freddi, cinici e spietati, qualcosa nei numeri non torna.

Keith

Ci sono persone come dici tu, come ci sono persone diverse.
il discorso è molto ampio e le variabili sono tante.
Queste sono cose che possono succedere, e bisogna metterle in conto, anche se è dura.
Io non so, forse è un'impressione mia, ma spesso vedo le donne super-indaffarate nella vita, questa non vuol essere una giustificazione sia chiaro, però a vedere molte come vivono che fra mille cose che fanno (molte potrebbero anche non farle e non sobbarcarsi mille questioni che potrebbero anche non sobbarcarsi) riescono a malapena a trovare il tempo per il partner, figuriamoci per l'amico.
Poi se l'amicizia era già un po' loffia preferiscono abbandonarla per evitare problemi.

Hazel Grace

Beh il lavoro rende insensibili a volte

Ogard

"L'uomo e la donna vengono da due pianeti diversi": Questa è la classica cazzata da telefilm e da comicità di zelig dove si ricalcano quelle caratteristiche superficiali come "alle donne le scarpe, agli uomini la birra ahahaha che ridereeee! Le donne shopping e l'uomo fuori ad aspettare mentre guarda la partita jajajahahahah". MABBASTA. Gli uomini e le donne sono la stessa cosa, le differenze sociali ci sono e tutto quello che volete ma non dobbiamo farci influenzare solo dalle nostre esperienze personali, bisogna avere l'accortezza di guardare oltre, sennò anche io avrei da dire cose poco piacevoli, basandomi sulle ragazze che ho conosciuto negli anni.

NatoMorto

per fortuna nn sempre...infatti nel mio reparto ne salvo 3 + me ...quasi il 30%...pensare che a scuola ne salvavo 29 su 30...metti sotto pressione una persona e ti tira fuori il peggio

Jacksparrow

Sarà casuale, ma ho perso il conto di quante amiche mi hanno lasciato da parte dopo che il moroso mi ha telefonato con minacce e fregandosene se io le avevo conosciute prima.

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Meglio quelle spietate piuttosto che quelle che ti tengono lì a far da tappezzeria

cancellato18863

Tutto inizia con un'eccessiva idealizzazione della donna, vista con angeliche virtù stilnovistiche che esistono solo nel meraviglioso mondo interiore di un introverso.

Poi lo scontro con la realtà, in cui la donna, per istinto naturale, seleziona il partner, mostrandosi magari fredda, cinica e spietata con chi si candida alle sue attenzioni senza soddisfare i suoi parametri di scelta...

Le regole di natura, per niente "politicamente corrette", infrangono i nobili ideali che ci eravamo costruiti.

E' un duro colpo, ed è facile, specie quando si ricevono tanti rifiuti, tante stilettate, quando l'accumulo di esperienze negative diventa pesante, iniziare a fare generalizzazioni molto amare sulle donne, ma poi bisogna riprendersi e capire che è la natura che fa andare le cose così, e non è colpa di nessuno.