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14-06-2014, 16:32
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#61
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Banned
Qui dal: Jul 2011
Ubicazione: Erewhon
Messaggi: 9,076
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Quote:
Originariamente inviata da Architeuthis
e poi ricordo un film cinese molto lungo,non doppiato ma con i sottotitoli in inglese,in cui le vicende di vari personaggi si svolgevano sullo sfondo di un grande parco giochi a Pechino in cui erano replicati tutti i principali monumenti delle città europee,
ricordate il titolo per caso?
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Penso tu ti riferisca al bellissimo "The World" di Jia Zhang-ke.
Di gran lunga il suo film migliore, anche se devo ancora recuperare l'ultimo "A Touch of Sin".
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14-06-2014, 16:34
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#62
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Banned
Qui dal: Feb 2013
Messaggi: 1,418
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25-09-2014, 17:05
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#63
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Messaggi: 5,256
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Al di là degli anni,Kwon-taek Im,2007
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10-10-2014, 11:21
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#64
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Messaggi: 5,256
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Gion bayashi(La musica di Gion),Mizoguchi Kenji,1953
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13-01-2015, 18:05
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#65
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Esperto
Qui dal: Oct 2009
Ubicazione: Veneto
Messaggi: 5,615
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A me la cinematografia giapponese non piace perchè censurano sempre le parti intime. Ma che razza di porno sono?
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13-01-2015, 18:09
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#66
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Esperto
Qui dal: Nov 2014
Ubicazione: sotto il letto
Messaggi: 4,296
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vital di shinya tsukamoto
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13-01-2015, 18:15
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#67
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 5,084
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"Battle Royale" di Kinji Fukasaku.
Però è più bello il libro.
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13-01-2015, 20:03
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#68
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Esperto
Qui dal: Oct 2011
Ubicazione: Mantova
Messaggi: 3,399
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Quote:
Originariamente inviata da Blur
A me la cinematografia giapponese non piace perchè censurano sempre le parti intime. Ma che razza di porno sono?
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Hahahahahaha
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20-01-2015, 19:55
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#69
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Messaggi: 5,256
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Moibiwooseu,Kim Ki-duk,2013
Un film che va interpretato non in chiave descrittiva o simbolica quanto piuttosto come un' allegoria piena del "divino",del pre-umano o meglio del pre-sociale : un'opera che,in tal senso, trova la sua coerenza nella assenza assoluta della parola e nella sequenza finale che a torto potremmo interpretare con la categoria del "sogno" ;di fatto uno sguardo al truculento non per trasparenza ma dietro una lastra smerigliata e anche questo è significativo ( qui il pensiero corre alle grandi tragedie greche: in primo luogo "L'Ippolito incoronato" ).
Da vedere, a patto di interpretarlo in maniera direi "strutturalista" .
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Ultima modifica di berserk; 20-01-2015 a 20:07.
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21-01-2015, 18:08
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#70
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Banned
Qui dal: Dec 2013
Messaggi: 2,318
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Village of haze, Im Kwon-taek (1983)
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21-01-2015, 18:24
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#71
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Banned
Qui dal: Mar 2011
Ubicazione: Paris, Rue de la Merde
Messaggi: 4,503
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Millennium Mambo , Hou Hsiao Hsien, 2001. Il masterpiece del 2001 insieme a Mulholland drive per me. Vicky la protagonista attraversa il tempo come un etereo miraggio, solca il film come un fiocco di neve nel vento che si ferma per l'eternità nel momento in cui la guardiamo. Un film che ci restituisce l'evanescenza di questi strani anni che non stiamo vivendo.
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22-01-2015, 17:28
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#72
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Messaggi: 5,256
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Nebbia,Kim Soo-yong,1967
Un film un po' fragile nella storia,con delle musiche spesso fuori luogo ma facilmente spiegabili tenendo presente il contesto storico. Notevole la fotografia e lo stile di composizione dell'inquadratura;orientali come ,del resto, la scelta di passare dal dettaglio alla scena d'insieme.
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Ultima modifica di berserk; 22-01-2015 a 19:30.
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23-01-2015, 19:16
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#73
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Messaggi: 5,256
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Cani Randagi,Tsai Ming-liang,2013
E' certo uno strano percorso quello del cinema, a lungo insegue il miraggio narrativo (e quindi di "mimesis" ) per poi ritornare alle sue origini : grandi ellissi temporali,quadri,immagini la cui funzione primaria è "mostrare" e non "raccontare".
Un film non agevole o perlomeno difficile se non si avverte come si passi (ed è connaturato al mondo orientale) da un piano diacronico del montaggio ad uno sincronico ovvero ad un montaggio "dentro l'immagine" ; questo spiega la durata certamente debordante ,inconsueta,straniante di alcune inquadrature fisse che vanno percorse con l'occhio, vissute ,lasciate agire senza chiedersi se essa abbiano uno scopo o siano subordinate a qualcosa: ognuna vale per sé piuttosto che in rapporto alle altre.
Assolutamente consigliato,buona visione
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Ultima modifica di berserk; 23-01-2015 a 19:20.
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25-01-2015, 20:25
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#74
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Messaggi: 5,256
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Ai qing wan sui(Vive l'Amour),Tsai Ming-liang,1994
Avevo scritto la recensione,ma con vera sfiga mi si è spento il pc
Vabbe',a chi lo vedrà con qualche pretesa che vada oltre la storia,consiglio di porre l'attenzione all' inquadratura d'esordio e a come si operi quel passaggio da rappresentezione a immagine; e ancora a quella finale( sempre problematica nell'interpretazione) che ricorda non senza qualche traccia di blasfemia( ) tante chiusure consuete al cinema di Antonioni.
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25-01-2015, 20:45
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#75
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 989
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La qualità a livello di trama (ma non registica) scema di film in film, il primo per i miei gusti è quasi un capolavoro nel genere poliziesco.
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26-01-2015, 17:48
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#76
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Messaggi: 5,256
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장군의 수염(Il generale coi baffi),Kim Soo-yong,1968
Film da guardare soprattutto nell'ottica di una retrospettiva sul regista coreano;un cinema, a mio parere, che vuole indagare i rapporti uomo-donna,l'amore,affidandosi soprattutto alla parola(la voce narrante) e poco(o non in maniera corretta) alle immagini,è questo il suo grande limite,senza che peraltro ciò escluda sequenze di un certo valore.
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Ultima modifica di berserk; 26-01-2015 a 17:53.
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28-01-2015, 12:04
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#77
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Messaggi: 5,256
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Yi Yi,Edward Yang,2000
Il cinema,spesso,non ha bisogno di complicazioni,montaggi arditi,antistorie per emozionarci: Yi Yi è uno di quei film che ti entrano dentro e ti fan venire voglia di vivere,in un modo specialissimo, nella misura in cui ti mette su una nostalgia per qualcosa che dovresti fare e non sai cosa sia.
Una nota di merito per la sceneggiatura( dello stesso regista) che veramente si combina in un modo stilisticamente perfetto con le immagini e l'arte attorica: dimostrazione di come la "bellezza" necessiti dell'armonia.
I più attenti noteranno anche un richiamo ad un Operetta morale del Leopardi(che non vi anticipo): fatemi sapere se la cogliete.
Buona visione
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28-01-2015, 12:59
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#78
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,248
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28-01-2015, 15:38
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#79
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Esperto
Qui dal: Nov 2014
Ubicazione: sotto il letto
Messaggi: 4,296
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Blind Beast di Yasuzô Masumura
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29-01-2015, 20:17
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#80
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Messaggi: 5,256
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Daremo shiranai(Nobody knows),Hirokazu Koreeda,2004
Ho sempre avuto enorme difficoltà ad avventurarmi in storie che si rifacessero a fatti reali, tanto più se queste avessero per tema il mondo dell'infanzia o della primissima adolescenza, e il film, forse meglio di ogni altra parola, mi ha fatto capire quanta codardia ci sia in questo mio mondo di ritiro,in questo mio voltarmi reale,figuro di un mondo di figuri dove i bambini sono avvertirti come "un fastidio,una responsabilità che è meglio non assumersi" o come nel caso della madre protagonista : "un freno alla libertà degli adulti".
Potrei dilungarmi sulle consuete tecniche di regia giapponesi,perlomeno di parte della grande tradizione nipponica;sul ruolo che può assumure un' inquadratura delle mani,dei piedi in questo mondo(a dispiegarti un avvenimento,un universo simbolico),dire dei modi di costruzione del diagetico; e tuttavia mi sembra così poco rilevante rispetto alla dura lezione che ho avuto da ritirarmi in un silenzio pre-estetico ,certamente più umano.
Buona visione
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Ultima modifica di berserk; 29-01-2015 a 20:19.
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