Ciao a tutti, Sono un ragazzo di 28 anni, laureato e al momento disoccupato da qualche mese, anche e soprattutto per colpa della fobia sociale e di un disturbo d’ansia (d.o.c).
Ho dovuto lasciare gli ultimi 2 lavori per l’eccessiva ansia che provavo, con relativa insonnia ecc., che mi hanno portato a “scoppiare”.
Ho fatto psicoterapia a partire dai miei 17 anni sempre con la stessa terapeuta e psichiatra che mi ha aiutato tantissimo.
Ho avuto 2 relazioni sentimentali importanti e un po’ di amici, per un po’ di anni sono stato, diciamo, ben integrato nella società.
Dalla fine dell’università, l’ingresso del mondo del lavoro mi ha invece devastato e il mio d.o.c e ansia sociale sono peggiorati. Ora non ho relazioni sentimentali da parecchio tempo e gli amici li sto pian piano perdendo (loro vanno avanti, io mi sono bloccato a causa dei problemi di ansia)
Da 1 anno ho cambiato terapeuta, sono con uno che fa psicodinamica (ma non mi convince fino in fondo come terapia), prendo Maveral (fluvoxamina) da poco tempo, dopo tanti anni di citalopram.
Insomma per farla breve pensavo di aver risolto i miei problemi durante gli anni dell’università, avevo raggiunto un mio equilibrio, il mondo del lavoro mi ha fatto invece perdere tutti i progressi fatti e ora mi sento abbastanza senza speranze di condurre una vita “normale”. Vi leggo da un po’ di tempo e avrei piacere di condividere e confrontarci. Vi mando un caro saluto