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24-07-2013, 12:59
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#1
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Esperto
Qui dal: Mar 2011
Messaggi: 1,986
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Io è da oltre un anno che vorrei diventare vegano per motivi etici. Il problema è che, so che magari può sembrare stupido e incoerente, mi vergogno a dirlo agli altri e quindi non riesco a iniziare. Proprio non riesco neanche a immaginare di dirlo ai miei genitori e soprattutto ai miei amici (alcuni dei quali sono decisamente contro il vegetarianismo). Per ora ho solo convinto mia madre a non fare spesso piatti a base di carne dicendole in sintesi "ho sentito che fa male", così almeno ho diminuito le dosi. Inoltre ho eliminato quasi totalmente i latticini e bevo il latte solo alla mattina. Nessuno ancora sospetta di niente...
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24-07-2013, 13:05
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#2
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Banned
Qui dal: Jul 2011
Ubicazione: Erewhon
Messaggi: 9,076
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24-07-2013, 13:09
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#3
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Esperto
Qui dal: Jan 2012
Ubicazione: Asti
Messaggi: 1,631
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Penso che sia decisamente più semplice eseguire una dieta salutare vegetariana senza arrivare all'estremismo dei vegani.
Detto questo, se pensi sia così autolimitante il giudizio altrui evidentemente non ne sei troppo convinto tu in primis della scelta.
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24-07-2013, 13:10
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#4
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Banned
Qui dal: May 2013
Messaggi: 7,388
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non riesco a capire perchè no latte e derivati e uova....
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24-07-2013, 13:13
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#5
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Banned
Qui dal: May 2013
Messaggi: 7,388
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Quote:
Originariamente inviata da Efits
Penso che sia decisamente più semplice eseguire una dieta salutare vegetariana senza arrivare all'estremismo dei vegani.
Detto questo, se pensi sia così autolimitante il giudizio altrui evidentemente non ne sei troppo convinto tu in primis della scelta.
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non è affatto così
io della realtà equosolidale ero convintissimo quando iniziai a fare il volontario, ma non riuscii a dirlo ai miei...
sai com'è, ansie
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24-07-2013, 13:15
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#6
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Esperto
Qui dal: Oct 2012
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 3,171
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Quote:
Originariamente inviata da Efits
Penso che sia decisamente più semplice eseguire una dieta salutare vegetariana senza arrivare all'estremismo dei vegani.
Detto questo, se pensi sia così autolimitante il giudizio altrui evidentemente non ne sei troppo convinto tu in primis della scelta.
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se il discorso è etico,il vegano è decisamente più coerente
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24-07-2013, 13:19
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#7
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Esperto
Qui dal: Mar 2011
Messaggi: 1,986
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Quote:
Originariamente inviata da Efits
Detto questo, se pensi sia così autolimitante il giudizio altrui evidentemente non ne sei troppo convinto tu in primis della scelta.
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Si lo penso anche io a volte
Il fatto è che cmq questa cosa mi preme e ci penso spesso, inoltre non riesco a mangiare carne senza sentire un certo senso di colpa.
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Ultima modifica di Clend; 24-07-2013 a 13:21.
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24-07-2013, 13:20
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#8
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Esperto
Qui dal: Mar 2011
Messaggi: 1,986
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Quote:
Originariamente inviata da reknub
non riesco a capire perchè no latte e derivati e uova....
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perchè derivano dallo sfruttamento animale, e per dirla breve sfruttamento=sofferenza
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24-07-2013, 13:22
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#9
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Esperto
Qui dal: Sep 2010
Messaggi: 825
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Quote:
Originariamente inviata da Efits
Penso che sia decisamente più semplice eseguire una dieta salutare vegetariana senza arrivare all'estremismo dei vegani.
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La dieta vegana è perfettamente salutare, più di quella onnivora, basta seguirla in modo bilanciato.
Quote:
Originariamente inviata da Efits
Detto questo, se pensi sia così autolimitante il giudizio altrui evidentemente non ne sei troppo convinto tu in primis della scelta.
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Ma che c'entra? Se è fobico teme il giudizio altrui, ancor di più se è una cosa che fanno in pochi.
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Ultima modifica di Rorschach.; 24-07-2013 a 13:28.
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24-07-2013, 13:32
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#10
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Banned
Qui dal: May 2013
Messaggi: 7,388
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Quote:
Originariamente inviata da Clend
perchè derivano dallo sfruttamento animale, e per dirla breve sfruttamento=sofferenza
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io metterei mooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo ooooooooooooooooooooolta più flessibilità sul termine sfruttamento.....
ci son galline allevate all'aperto, mucche nei pascoli ecc....
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24-07-2013, 13:39
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#11
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Esperto
Qui dal: May 2013
Messaggi: 3,760
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io non so bene come definirmi ma non mangio nessun tipo di carne o di prodotti che hanno provocato sofferenza agli animali (neanche pesce o uova). Lo sono da tempo e non sento nessun tipo di mancanza della carne. Sostituisco con legumi (fagioli o lenticchie). Non so dire quale sia la dieta più corretta per l'essere umano ma io lo faccio per motivi etici e sto bene. Per quelli che dicono che non riuscirebbero a vivere senza carne dico anche che l'organismo sente la mancanza degli alimenti a cui è abituato. Cioè se tu hai sempre mangiato carne e la smetti di mangiare per un pò, mentre il corpo sta eliminando proprio la carne mangiata in passato, è come se ti andasse in circolo e quindi ti viene una voglia matta di mangiare carne e pensi quindi che non è salutare non mangiare carne. Invece se si vuole smettere bisogna resistere per il periodo di disintossicazione. E' come per le sigarette, senti il bisogno di fumare solo perchè hai fumato in passato eppure prima di iniziare non ne avevi bisogno.
Per il resto se sei veramente convinto col tempo dovrai far valere le tue ragioni. Anche io in passato ho avuto discussioni con i miei per questi motivi ma ora lo hanno accettato. Digli che ormai ci sono molte persone che non mangiano carne e che anzi ci sono anche benefici per la salute a seguire una dieta senza carne.
Magari per iniziare puoi dire a tua madre che la carne fai fatica a digerirla e che preferiresti non mangiarla
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Ultima modifica di Selenio; 24-07-2013 a 13:41.
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24-07-2013, 13:52
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#12
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Esperto
Qui dal: Mar 2011
Messaggi: 1,986
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Quote:
Originariamente inviata da reknub
io metterei mooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo ooooooooooooooooooooolta più flessibilità sul termine sfruttamento.....
ci son galline allevate all'aperto, mucche nei pascoli ecc....
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E' vero che ci sono galline allevate all'apero, ma la stragrande maggioranza viene allevata in pollai "industriali" in condizioni pietose. Chiuse in gabbie strettissime e sporche, spennate a causa dello stress o perchè si beccano a vicenda. Non è per nulla naturale e accettabile una cosa del genere. Le mucche nei pascoli sono la minoranza, la maggior parte vive anche in questo caso in condizioni definibili con "sfruttamento". In ogni caso considero proprio ingiusto l'allevamento in generale. Perchè cmq, anche nelle migliori condizioni, consiste in limitazioni imposte agli animali. Quindi preferirei troncare completamente ed evitare qualsiasi prodotto derivante da esso.
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24-07-2013, 14:04
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#13
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Esperto
Qui dal: Sep 2007
Ubicazione: milano suicida
Messaggi: 747
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24-07-2013, 14:10
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#14
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Intermedio
Qui dal: Apr 2013
Messaggi: 105
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Anche io sono vegan e non penso che il tuo sia un problema di mancanza di convinzione verso questa scelta. Non so quale sia il tuo problema sociale ma secondo me se soffri anche solo di timidezza sia questo a bloccarti nell'affrontare questo discorso.
Questo perché le persone in generale fanno fatica ad accettare che qualcuno rinunci ad una cosa che nell'ottica comune è vista come "normale" e quando si tira fuori il discorso iniziano a domandare centinaia di cose e qualsiasi sia la conversazione che si stava facendo tutti si gireranno ad ascoltare quello che hai da dire a riguardo e nella maggior parte dei casi le persone (penso che sia perché si sentono attaccate a livello personale non ho capito ancora bene perché, anche se ho un paio di teorie a riguardo) cercheranno di trovare quella cosa, quel particolare che rivelerebbe una tua piccola incoerenza o buonismo come fosse questione di vita o di morte. Questo per una persona anche solo un po' timida è un dramma.
Altro motivo per cui potresti inconsciamente essere reticente a parlare di queste cose è perché scopriresti rimanere "deluso" da certi ragionamenti che potrebbero fare. Io non parlo mai di questa cosa con parenti stretti o persone a cui tengo perché so che si andrebbero a toccare convinzioni e pensieri che mi stanno troppo a cuore e rischierei di compromettere la stima che ho di loro, completamente andando a scavare nelle loro motivazioni sul consumo di carne. Questo è un mettere la testa sotto la sabbia ma non posso fare altrimenti.
Altra cosa: io aspetto a dirlo alle persone appena conosciute se no vengo subito etichettata come "quella strana" quindi forse è anche questo il motivo.
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24-07-2013, 14:15
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#15
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Esperto
Qui dal: Jun 2013
Ubicazione: Philadelphia (Light)
Messaggi: 1,102
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io ODIO quei vegani/vegetariani che se la tirano ripetendo sempre quanto sia superiore la loro dieta, eccetera eccetera
Hai fatto questa scelta,ok, la rispetto, ma non farmela pesare perchè non l'ho fatta anche io.
Per quel che mi riguarda cerco di non mangiare troppa carne perchè fa male (che poi boh, mi odio e non dovrebbe fregarmene piu di tanto di curare la salute attraverso l'alimentazione ma amen), ma comunque 4-5 volte la settimana la mangio tra pranzo e cena
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24-07-2013, 14:17
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#16
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Banned
Qui dal: May 2013
Messaggi: 7,388
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Quote:
Originariamente inviata da Melanzana
Altra cosa: io aspetto a dirlo alle persone appena conosciute se no vengo subito etichettata come "quella strana" quindi forse è anche questo il motivo.
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Ma certo che è questo il motivo....
Io ad esempio non riesco a entrare nell'ottica proprio...
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24-07-2013, 14:19
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#17
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Esperto
Qui dal: Oct 2011
Ubicazione: Mantova
Messaggi: 3,395
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Quote:
Originariamente inviata da reknub
io metterei mooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo ooooooooooooooooooooolta più flessibilità sul termine sfruttamento.....
ci son galline allevate all'aperto, mucche nei pascoli ecc....
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Quote:
Originariamente inviata da Clend
E' vero che ci sono galline allevate all'apero, ma la stragrande maggioranza viene allevata in pollai "industriali" in condizioni pietose. Chiuse in gabbie strettissime e sporche, spennate a causa dello stress o perchè si beccano a vicenda. Non è per nulla naturale e accettabile una cosa del genere. Le mucche nei pascoli sono la minoranza, la maggior parte vive anche in questo caso in condizioni definibili con "sfruttamento". In ogni caso considero proprio ingiusto l'allevamento in generale. Perchè cmq, anche nelle migliori condizioni, consiste in limitazioni imposte agli animali. Quindi preferirei troncare completamente ed evitare qualsiasi prodotto derivante da esso.
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Io aggiungerei anche il fatto che per produrre latticini, mucce ad animali vari vengono messi in cinta artificialmente e di continuo altrimenti non potrebbero produrre latte, così facendo la vita media di una mucca ad esempio scende a 3 anni invece di 8 o 9. Poi non so che fine faccia il vitello perchè una volta partorito viene immediatamente separato dalla madre per non fargli bere il latte.
Sempre sulla questione sfruttamento o meno è utile notare che una buona parte dei formaggi, se non la maggior parte, viene prodotta usando il caglio animale estratto dallo stomaco dopo la macellazione.
Riguardo alle uova credo che, nel rispetto degli animali, sia sufficiente evitare quelle che provengono dagli allevamenti intensivi perchè le galline sono costrette a passare tutta la loro vita stipate in gabbie che non permettono loro nemmeno di muoversi alle quali viene tagliato il becco altrimenti si beccherebbero a vicenda perchè dopo poco impazziscono.
L'unicha gallina che cova le uova penso sia la chioccia, le altre razze come la livornese le depongono, ma poi non le covano e se vengono lasciate li marciscono. Quindi credo che non mangiarle sarebbe un peccato anche perchè sono l'unica fonte disponibile in natura di vitamina B12, che è molto importante per l'organismo.
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24-07-2013, 14:43
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#18
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Esperto
Qui dal: Mar 2011
Messaggi: 1,986
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Quote:
Originariamente inviata da NoSurrender
Riguardo alle uova credo che, nel rispetto degli animali, sia sufficiente evitare quelle che provengono dagli allevamenti intensivi perchè le galline sono costrette a passare tutta la loro vita stipate in gabbie che non permettono loro nemmeno di muoversi alle quali viene tagliato il becco altrimenti si beccherebbero a vicenda perchè dopo poco impazziscono.
L'unicha gallina che cova le uova penso sia la chioccia, le altre razze come la livornese le depongono, ma poi non le covano e se vengono lasciate li marciscono. Quindi credo che non mangiarle sarebbe un peccato anche perchè sono l'unica fonte disponibile in natura di vitamina B12, che è molto importante per l'organismo.
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Si il problema è che in un'ipotetica società in cui siano stati aboliti gli allevamenti intensivi, penso che le uova raggiungerebbero costi strabilianti dato che sarebbero una rarità rispetto ad adesso. Sarebbero cioè una cosa per ricchi. Quindi tanto vale rinunciarci alle uova, e al latte pure per lo stesso motivo. Tanto più che come ho già detto sono contro anche all'allevamento soft. Per la famosa vitamina b12, penso che si possa ovviare al problema con degli integratori se proprio non ci sono altre fonti.
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24-07-2013, 14:49
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#19
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Esperto
Qui dal: Mar 2011
Messaggi: 1,986
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Quote:
Originariamente inviata da Melanzana
Anche io sono vegan e non penso che il tuo sia un problema di mancanza di convinzione verso questa scelta. Non so quale sia il tuo problema sociale ma secondo me se soffri anche solo di timidezza sia questo a bloccarti nell'affrontare questo discorso.
Questo perché le persone in generale fanno fatica ad accettare che qualcuno rinunci ad una cosa che nell'ottica comune è vista come "normale" e quando si tira fuori il discorso iniziano a domandare centinaia di cose e qualsiasi sia la conversazione che si stava facendo tutti si gireranno ad ascoltare quello che hai da dire a riguardo e nella maggior parte dei casi le persone (penso che sia perché si sentono attaccate a livello personale non ho capito ancora bene perché, anche se ho un paio di teorie a riguardo) cercheranno di trovare quella cosa, quel particolare che rivelerebbe una tua piccola incoerenza o buonismo come fosse questione di vita o di morte. Questo per una persona anche solo un po' timida è un dramma.
Altro motivo per cui potresti inconsciamente essere reticente a parlare di queste cose è perché scopriresti rimanere "deluso" da certi ragionamenti che potrebbero fare. Io non parlo mai di questa cosa con parenti stretti o persone a cui tengo perché so che si andrebbero a toccare convinzioni e pensieri che mi stanno troppo a cuore e rischierei di compromettere la stima che ho di loro, completamente andando a scavare nelle loro motivazioni sul consumo di carne. Questo è un mettere la testa sotto la sabbia ma non posso fare altrimenti.
Altra cosa: io aspetto a dirlo alle persone appena conosciute se no vengo subito etichettata come "quella strana" quindi forse è anche questo il motivo.
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Hai centrato pienamente quelle che sono le mie paure. Io sono molto timido e faccio molta fatica a dichiarare le mie idee, a maggior ragione su temi così scottanti e che destano così tanto scalpore tra le altre persone.
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24-07-2013, 14:55
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#20
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Esperto
Qui dal: Oct 2011
Ubicazione: Mantova
Messaggi: 3,395
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Le uova che provengono da allevamenti a terra non hanno dei costi strabilianti e anche quelle che derivano dagli allevamenti biologici hanno dei prezzi accessibili.
Lo so che esistono gli integratori di vitamina B12 , ma da mio punto di vista credo che se c'è bisogno di ricorrere ad un integratore almeno per questo aspetto non sia una buona dieta.
Poi ogniuno è libero di fare le scelte che vuole sia chiaro.
Edit: aggiungo che non credo che le uova diventerebbero una rarità ed anche se così fosse molte persone (quelle che hanno lo spazio) si potrebbero prendere due galline livornesi così sarebbero quasi gratis.
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Ultima modifica di NoSurrender; 24-07-2013 a 14:57.
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