Sono diventata molto brava ad annichilire le cotte dalle superiori, dal momento in cui ho passato due anni appresso ad un tipo alle medie, illudendomi che gli potessi piacere un'anticchietta solo perché c'era uno scambio di sguardi quando ci si beccava in corridoio
Le cotte dopo sono durate di meno, magari qualche mese od un anno scolastico intero, fatto sta che una volta capito di non essere corrisposta mi imponevo di provare indifferenza e ci riuscivo in tempi ragionevoli. Dopo la prima relazione (prima di metterci insieme sono stata appresso al tipo un anno intero) ho iniziato ad indurirmi e non ho praticamente più accettato di provare qualcosa per qualcuno, anche se ci ho messo qualche mese... Dal momento che c'erano i sentori di un'infatuazione abbrutivo il tutto all'istante, partendo dal presupposto che non mi si sarebbe mai filato nessuno. Anche se riusciva a stabilirsi un pensiero più duraturo su qualcuno, me la sono iniziata a vivere in maniera più distaccata ed equilibrata; Avessi continuato come alle medie, sarei morta di coccolone acuto, mi struggevo troppo da brava sentimentalona.
Poi vabbè, da corrisposta ritorno automaticamente a giuggiolare di brutto