Brevemente: per accrescere la mia popolarità nella mia attività, ho chiesto a genitori i cui figli ho aiutato durante l'anno scolastico di fare una breve operazione su internet, roba di 2 minuti di tempo e gratis.
Quando sono andato di persona nell'abitazione della famiglia, per fare insieme questa operazione, dopo aver chiesto il permesso e l'appuntamento, ho avuto discreto successo (con me di persona l'operazione è stata solitamente effettuata).
In 4 casi mi hanno detto per telefono che potevano fare questa operazione in autonomia, ho mandato così loro le istruzioni per iscritto su whatsapp. In un caso, mi è stato addirittura detto una sera che lo avrebbe fatto l'indomani nel pomeriggio molto volentieri, e che ci saremmo aggiornati il giorno dopo.
In tutti e 4 i casi, non solo non è stata fatta l'operazione (ormai sono passati diversi giorni, quindi è da escludersi il fatto che la possano fare prossimamente, dato che l'unico effetto del passare del tempo è il passaggio della cosa nel dimenticatoio), ma neppure mi è stato mandato un messaggio qualsiasi per spiegare in modo qualsiasi (anche una scusa, intendo) la mancata esecuzione del favore.
Tralasciando che:
-la gente è egoista
-scemo io a pensare che avrebbero fatto questo breve favore per me importante in autonomia, specie considerando che avevo notato che era efficace farlo in mia presenza
-la gente ha i suoi affari e problemi a cui pensare
-siamo in estate, la gente è stufa di lavorare e pensare alla scuola dei figli e tematiche a essa relative
-non sono un parente né un amico né ho fatto gratis le ripetizioni ai figli
-il favore è una cosa di cui non hanno un ritorno vantaggioso a loro conto
N.B. quando parlo di "gente", parlo della STRAgrande maggioranza
. . .
volevo far notare una cosa:
che nonostante il favore sia gratis, di 2 minuti e rivolto a uno che non è uno sconosciuto totale, alla gente non gliene può sbattere di meno di far una cosa altruistica; ma soprattutto, la gente è anche poco saggia: non ha capito che fare un favore a un tuo fratello (nel senso di essere umano) è un'occasione per far felice te stesso che lo fai, questo favore. Se andiamo ad analizzare a fondo la cosa, sono più io che ho dato un'occasione a loro, che non loro a me facendomi quel favore. E la hanno sprecata.* Facendo brutta figura, anche: come possono reagire se li richiamo? Non penso che saranno del tutto ignari del fatto che non hanno più nemmeno replicato a quella richiesta.
* supporto questa tesi in maniera rapida con un esempio: una delle cose che più può colpire positivamente una ragazza rimasta in panne per ruota dell'auto sgonfia, è una persona che si ferma a sostituirle la ruota nel caso non fosse in grado di farlo da sé. La felicità è duplice: nell'anima di quella persona che hai aiutato, nell'anima di un infinito, tu che hai aiutato acquisti la tua stessa salvezza (resti un positivo assoluto di un ricordo puramente bello al 100%) e hai fatto una cosa che è stata di netto vantaggio a un tuo simile, e tu che sei stata aiutata "salvi" quella persona a livello spirituale e a livello materiale hai avuto un sollievo grazie a quell'aiuto.
Questa concezione di "salvezza" ovviamente sfocia nel religioso (secondo un mio modo di vedere, salvezza è incastonarsi per sempre nel ricordo di qualcuno come qualcosa di puramente positivo), ma anche volendone prescindere, il concetto di felicità duplice è innegabile.
Giusto per dissociarmi ulteriormente da questo atteggiamento, voglio precisare che io stesso (tutt'altro che la persona più altruista della Terra) ho recentemente inviato gratis una sessantina di facciate in cui ho corretto esercizi in vista di un esame di Matematica di 2 ragazzi cui avevo fatto 2 lezioni pagate. Non è che mi sono divertito a scrivere quelle correzioni, né mi tornava o mi tornerà alcun tipo di tornaconto personale. Eppure mi sono sentito praticamente in dovere (ma anche piacere, il piacere di fare qualcosa che farà andar meglio il loro esame) di farle. Come potevo non aiutarli? Seriamente, se una persona non sconosciuta mi chiede un piccolissimo favore gratuito di cui sono capacissimo (ah, poi quei ragazzi non mi hanno chiesto niente,mi sono offerto io di assegnare esercizi e poi correggerli), con quale faccia tosta potrei ignorare questa richiesta di aiuto? Ma poi è una cosa naturale, dovrebbe far parte di un automatismo umano.