D. Vecio

Io penso Lauretum che in fondo tu sappia la risposta ma anche che tu non la voglia guardare bene in faccia, è per questo che ti senti confuso, fai di tutto per non darle concretezza perché ne hai una paura blu ed è molto interessante che tu chieda a noi il perché del tuo problema, lo fai per sentirti libero di non guardarti dentro visto che così già hai la risposta servita da noi su un piatto d'argento.
Risposta assolutamente indolore ma anche assolutamente inutile, non è la tua risposta che è l'unica che vale.
E' per questo che non riesci a chiedere aiuto, perché dovresti spiegare il motivo, e tu il mostro lo fuggi a gambe levate.
Il punto è che se vorrai uscirne dovrai venire alla resa dei conti con te stesso.

Quando guardi a lungo nell'abisso l'abisso ti guarda dentro.

lauretum

no non se ne parla, non si disturba ciò che deve essere morto e sepolto.
hai ragione, mi serve un motivo di comodo che inganni la mia mente.

onironauta

Chiedtiti piuttosto, se mi aprissi agli altri come vorrei, se dicessi come mi sento davvero al mondo intero, cambierebbe qualcosa? Mi sentirei meglio dopo? Io ho provato a dire le mie sensazioni a più psicologi e non mi sembra di star meglio ora, e se non mi hanno aiutato loro.. ho bisogno di risposte, non supposizioni o consigli, solo certezze, ma che siano certezze, è così punto e basta; se fosse un esperimento direi, deve essere dimostrabile nel tempo e da persone diverse.

eVito Corleone

Anche volendo chiedere aiuto è difficile trovare una persona a cui chiederlo, per vari ed ovvi motivi, inoltre non so se è così anche per voi, ma spesso ho come la sensazione che alcune persone quando hanno a che fare con me diventano a loro volta evitanti e presentano momentaneamente nei miei confronti i sintomi del DEP.