MissMary

Chi di voi oggi ha una perla di positività da regalarmi?
Stamane hanno ricoverato mia madre e domani intervengono per asportarle un cancro al seno... Sono stata buona, calma, positiva e di conforto a lei per un mese e mezzo (da quando lo ha scoperto)... Quando l'ho salutata oggi in ospedale, però, la mia corazza di cartapesta si è dissolta e mi sento profondamente angosciata e preoccupata!
Se riuscite fatemi arrivare del Lexotan, please!!!!

SonoRovinato

in quanto a farmaci ti potrei dare di tutto. Ma non credo possano servire a molto, si ti calmano il battito del cuore che starà pompando al massimo dalla tensione. L'unica cosa è pregare pregare e starle vicino

MissMary

In sti momenti quasi mi pento di non aver mai imparato a pregare...

chrissolo

diciamo che se preso in tempo ed asportato chirurgicamente le possibilità di stare poi bene sono assai alte; concentrati su questo, bisogna essere positivi per forza in situazioni così, non c'è altro modo di affrontarle

chrissolo

e non servirebbe a granché.. fidati.

SonoRovinato

si ma io mica dico il pdre nodtro o l ave maria...ma solitamenet le chiedo...sonorovinato chiama dio, sonorovinato chiamadio, se mi ascolti rispondi, sonorovinato chiama dio. Poi vabbè dico...un po lo ricatto e le dico senti dio..non è che tutti igiorni ti rompo le scatole, immagino il lavoro arrettrato che hai...ma siccome in famglia non è che vada tanto bene, vorrei chiederti se potevi dare una mano a....non a me eh...tanto lo so che a me solo rogne..però se aiuti questa persona le rogne io le accetto volentieri, pero aiuta....ecc ecc

Evandro Flores

Allora, ti faccio sentire la mia presenza. Papà mio con tumore della tiroide, papà della mia ragazza con leucemia.

Per fortuna, in un modo o nell'altro, tra mille problemi di diverso genere, sono entrambi ancora tra noi.

Ah, dimenticavo: pregare non serve a na cippa.

MissMary

Hai ragione e sono riuscita a ripetermelo per un mese e mezzo... Anche perchè tutta la cosa (il ricovero, l'intervento, il post-operatorio ecc) mi sembravano cose assai lontane. Adesso iniziano a salirmi ansie e paure del tutto irrazionali! E se sbagliano l'intervento? E se mentre la operano si accorgono che il cancro si è esteso invadendo altri organi? E se tutti i linfonodi sono intaccati? E se non ce la fa?... Mia madre è la mia unica famiglia... Tra l'altro devo sforzarmi di essere forte e positiva in sua presenza e il risultato è che poi quando sono sola mi prende la tachicardia!

MissMary

Mi fido!!!

MissMary

Grazie! Sentire storie positive mi stabilizza il battito cardiaco!
Un abbraccio

Evandro Flores

Ovviamente ricambiatissimo

Senza secondi fini eh......









... scherzo!

y

in bocca al lupo!

MissMary

CREPIIIIIIIIII

MissMary

Grazie ancora, mi hai strappato un sorriso!

Pablo's way

Bah che dire, sii forte per la tua mamma che ha bisogno di te.

Per il resto non saprei come distrarti, a me nei momenti tristi le emoticon strappano un sorriso ti metto l'aeroplanino:








che scemo

MissMary

Anche a me le emoticon piacciono! ce ne sono alcune davvero carine! Le mie preferite sono e

Grazie per il sostegno... Mi sento meno sola e sto un pelo meglio

edithpiaf

Ti mando solo un grande abbraccio.
So come ci si sente in queste situazioni.
Fatti coraggio per te e per tua mamma.
Come è andato l'intervento?

liuk76

Non ci dici la stadiazione del carcinoma e quindi non saprei cosa dirti di positivo ma comunque rimanendo realista.

Ti porto solo questo aneddoto: la madre di una mia ex si è vista diagnosticata un carninoma al seno.
Inizialmente la prognosi era infausta.
Lei non si è persa d'animo, si è recata in un'altra struttura del NE rinomata e la nuova prognosi era positiva e la terapia chirurgica percorribile.

Ha subito una mastectomia con asportazione dei linfonodi ascellari oltre a cicli di chemio e radio terapia.

Adesso arriva, secondo me, la parte positiva:
a distanza di oltre 10 anni, non ha avuto recidive e l'unico esito di tutto ciò è una difficoltà nel movimento del braccio (legato all'asportazione dei linfonodi) e le implicazioni di natura estetica ed intima legate al non aver più una mammella.
Fortunatamente ha risolto con una protesi riempitiva (il tessuto rimanente era necrotico al punto che non era possibile fare una mastoplastica) ed ha avuto un marito che, da questo punto di vista, le è stato vicino e comprensivo.

Un lieto fine direi che può mettere ottimismo anche perché non è la prima storia clinica che conosco con questi esiti

cancellato11905

Buona fortuna a tua mamma

Inosservato

un pensiero per te e tua mamma, spero che sia andato tutto bene