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20-05-2016, 16:03
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#1
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 2,992
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Ho sempre un gran senso di inadeguatezza nei confronti dell'uomo (e delle donne viste in ottica sessuale-sentimentale).
E' proprio una cosa istintiva, in presenza dell'uomo adulto tendo ad essere passivo,non intervengo se c'è da fare qualcosa lascio fare ad altri e così via. La cosa mi da frustrazione. Per non parlare del fatto di non riuscire a vedermi come Uomo nell'ottica di un rapporto di coppia.
Scrivo perchè oggi mi è capitato un episodio,niente di grave, forse a molti anche qui sembrerà una cosa da niente, eppure ha generato una certa dose di tristezza e poi di rabbia anche nei confronti dei miei genitori.
Ero fuori in bici e ad un certo punto mi ferma uno che ha un problema alla catena: si è incastrata tra gli ingranaggi.
Mentre mi fermo, senza esitazioni o ansie, si ferma anche un'altro che molto più rapidamente e prodigamente di me si da subito da fare per aiutare, io nonostante fossi arrivato per primo sono rimasto in disparte. Ho giusto passato un cacciavite e poi niente, hanno fatto gli altri. In sostanza passività, ho lasciato fare.
Il tutto senza tensione o ansia. Non è una questione di ansia sociale o di timidezza, e non è sul momento un problema emotivo. Non c'entra nemmeno il sapere o non sapere fare una cosa(le mani su una bici le so mettere). E' più profondo,più istintivo. Mi crea un disagio a posteriori mentre ci penso e mi viene un complesso di inferiorità.
Credo sia legato al rapporto con mio padre che non mi ha mai coinvolto in nessun lavoro da uomo tipo fai da te ecc...e anche perchè era nevrotico e quindi fin da bambino ho imparato ad avere timore dell'uomo adulto(anche se non è mai stato violento).
C'è qualcuno che ha risolto qualcosa di simile?
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20-05-2016, 16:06
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#2
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Esperto
Qui dal: Nov 2014
Ubicazione: sotto il letto
Messaggi: 4,384
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No, è un problema che ho anch'io, se c'è da fare un lavoro da solo vado bene invece in compagnia spesso mi viene una sorta di affanno e lascio fare agli altri
come hai scritto tu.
Anche nel mio caso riguarda il rapporto con mio padre, infatti dallo psicologo stiamo parlando più che altro di quello.
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20-05-2016, 16:11
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#3
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 25,964
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Mi interessa,seguo.
Ho un senso di inadeguatezza fortissimo nel lavoro e mi capitano cose simili.
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20-05-2016, 16:15
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#4
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 2,992
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Quote:
Originariamente inviata da claire
Mi interessa,seguo.
Ho un senso di inadeguatezza fortissimo nel lavoro e mi capitano cose simili.
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Nel mio caso riguarda il rapporto da uomo a uomo,il confronto con l'uomo.
Per te che sei donna come funziona,il tuo problema riguarda entrambi i sessi? O più uno che l'altro?
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20-05-2016, 16:52
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#5
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Messaggi: 1,001
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MI capitava con il precedente lavoro,molto impegnativo e al quale tenevo molto,ora non me ne po frega de meno.
E comunque a me guidare la mtb a manetta in mezzo al bosco mi accresce l'autostima.
Per curiosita
C'hai la front o la full?
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20-05-2016, 17:05
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#6
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 2,992
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Quote:
Originariamente inviata da Centauro
MI capitava con il precedente lavoro,molto impegnativo e al quale tenevo molto,ora non me ne po frega de meno.
E comunque a me guidare la mtb a manetta in mezzo al bosco mi accresce l'autostima.
Per curiosita
C'hai la front o la full?
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Andiamo OT,comunque: XXXXXXXXXXXXXXX(frontino da enduro).
NON QUOTARE CHE POI CANCELLO,NON SI SA MAI CHE QUALCUNO MI RICONOSCA PER LA BICI
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Ultima modifica di cancellato16760; 20-05-2016 a 17:43.
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20-05-2016, 17:28
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#7
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Messaggi: 1,001
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Scusami non volevo metterti in difficoltà.
Bella biga comunque!
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20-05-2016, 17:29
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#8
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Esperto
Qui dal: Nov 2014
Ubicazione: sotto il letto
Messaggi: 4,384
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OT: Ma come avete fatto a capirvi che stavate parlando di mtb O_O ?
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20-05-2016, 17:32
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#9
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Esperto
Qui dal: Feb 2014
Messaggi: 1,539
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Quote:
Originariamente inviata da claire
Ho un senso di inadeguatezza fortissimo nel lavoro
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Io nella vita, quando lavoro si riduce, perché se mi fermo, ascolto quella voce ed è finita. Parlandone in terapia mi sono accorta che la mia è solo una sensazione che non risponde alla realtà dei fatti, forse ho bisogno di qualcuno che me lo indichi.
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20-05-2016, 17:41
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#10
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 2,992
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Quote:
Originariamente inviata da DownwardSpiral2
OT: Ma come avete fatto a capirvi che stavate parlando di mtb O_O ?
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Re OT: in effetti dal mio primo post non si capisce che parlo di mtb.
Forse perchè la catena è più facile che esca su una mtb,per ovvie ragioni.
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20-05-2016, 18:01
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#11
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Messaggi: 1,001
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Lo avevo letto sul 3d della curiosità di Roberto 97
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20-05-2016, 18:31
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#12
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: qui vicino
Messaggi: 31,353
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io l'ho risolto!!!
agli altri ._.
che penseranno: "beh, sarò inadeguato ma mai quanto lui"
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20-05-2016, 18:37
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#13
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 2,992
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Quote:
Originariamente inviata da Inosservato
io l'ho risolto!!!
agli altri ._.
che penseranno: "beh, sarò inadeguato ma mai quanto lui"
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Ti vengo a trovare!
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20-05-2016, 19:33
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#14
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Esperto
Qui dal: Apr 2013
Messaggi: 15,652
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Io ho una forte ansia da prestazione, soprattutto se l'altra persona poi mi tratta con impazienza o sottolinea che sono lenta/goffa/non servo a un cavolo, e con persone con cui mi è capitato in passato sarò ovviam. più agitata e insicura.
Sul senso di inadeguatezza in generale non lo so, tendo a considerarmi inutile/incapace.
Io solitamente sono portata ad agire solo se non lo sta facendo nessun altro, solo se è necessario che io agisca, altrimenti tendo anch'io a mettermi in disparte e a lasciar fare.
Perché ho paura di fornire una prestazione davanti ad altri e perché non sono sicura delle mie competenze, o comunque ho paura di sbagliare, di imbranarmi etc.
Non so, forse di fronte a chi ha più impeto e spirito d'iniziativa ci viene da sottrarci e lasciar fare, forse anche perché vediamo che un altro si è preso la responsabilità e la prospettiva di prendersi la responsabilità e rischiare di fare il lavoro peggio di un altro magari agita, o semplicemente siamo più riflessivi e non abbiamo quella reattività di chi subito si lancia e prende lo spazio agli altri.
Tipo, non lo so, c'è anche chi ragiona così, vede una situazione in cui magari un altro sarebbe intervenuto da lì a un secondo ma vedendo che nessuno sta agendo se ne fottono di domandarsi se qualcuno sta per intervenire ma semplicemente si fermano e si buttano nella cosa, rischiando anche di scavalcare altri e metterli in ombra, o di privarli di un'occasione di crescere.
[non sto parlando di emergenze in cui è necessario agire tempestivamente]
Non parlo di colpe ma di cose che vanno così XD Cioè se ogni volta che abbiamo un'occasione di agire veniamo scavalcati da chi in quel momento si mostra più deciso finiamo per metterci in disparte (e di non imparare un cazzo, anche se non è il tuo caso visto che la cosa la sapevi già fare).
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20-05-2016, 19:35
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#15
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Esperto
Qui dal: Mar 2015
Messaggi: 894
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Anche io nella situazione da te descritta sarei finito in disparte, ma perché in presenza di altri ho paura di commettere errori (anche se si tratta di cose che so fare), che gli altri se ne accorgano e mi deridano. Tra l'altro questi pensieri praticamente mi paralizzano, quindi anche se trovassi il coraggio di propormi poi farei davvero dei casini perché andrei "in fulìna" come si dice dalle mie parti, andrei in tilt, mi si spegnerebbe il cervello.
Pensandoci non faccio distinzione tra uomini e donne, mi comporto alla stessa maniera in ogni caso.
Tipo, due casi recenti: 1) in biblioteca c'era un elettricista a togliere un filo, avrei potuto dargli una mano ma dato che c'era anche altra gente non l'ho fatto perché temevo di sbagliare qualcosa (obiettivamente sarebbe stato un compito piuttosto banale), e quindi sono stato zitto e mi sono sentito male tutta la mattina; 2) recentemente ho incrociato una ragazza che abita nel mio stesso condominio, entrambi dovevamo entrare ed io avevo le chiavi a portata di mano: le ho quindi detto che avrei aperto io. Adesso, io apro tutti i santi giorni quella porta da tipo 10 anni, e proprio quel giorno, ho girato la chiave dalla parte sbagliata. Come vedi, quando agisco, fallisco.
Probabilmente sono sensazioni diverse da quelle descritte da te, però vabè oramai le ho scritte quindi le lascio
Personalmente trovo molto invalidante avere problemi di questo tipo, e sono ben lungi dal trovare una soluzione.
Quote:
Originariamente inviata da ~~~
Io ho una forte ansia da prestazione, soprattutto se l'altra persona poi mi tratta con impazienza o sottolinea che sono lenta/goffa/non servo a un cavolo, e con persone con cui mi è capitato in passato sarò ovviam. più agitata e insicura.
Sul senso di inadeguatezza in generale non lo so, tendo a considerarmi inutile/incapace.
Io solitamente sono portata ad agire solo se non lo sta facendo nessun altro, solo se è necessario che io agisca, altrimenti tendo anch'io a mettermi in disparte e a lasciar fare.
Perché ho paura di fornire una prestazione davanti ad altri e perché non sono sicura delle mie competenze, o comunque ho paura di sbagliare, di imbranarmi etc.
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Edit: è esattamente quello che ha scritto ~~~ nel post quotato.
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Ultima modifica di OhNo!; 20-05-2016 a 19:37.
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20-05-2016, 19:38
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#16
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Esperto
Qui dal: Sep 2015
Ubicazione: Tír na nÓg
Messaggi: 13,320
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Quote:
Originariamente inviata da Semifobico
Credo sia legato al rapporto con mio padre che non mi ha mai coinvolto in nessun lavoro da uomo tipo fai da te ecc...
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Ho un problema simile anch'io, ma mio padre ha avuto un atteggiamento opposto rispetto al tuo. Ha sempre cercato di coinvolgermi in lavoretti varî, ha sempre cercato di insegnarmi a destreggiarmi in queste cose, eppure la cosa evidentemente non ha sortito alcun effetto.
Quando vedo/trovo qualcuno in difficoltà tendo a bloccarmi, è come se vedessi la scena da dietro uno schermo, come se io non fossi presente, come se mi trovassi su un altro piano dimensionale. Devo fare uno sforzo cosciente e contrario alla mia natura per intervenire e agire concretamente, e difatti nella maggior parte dei casi non lo faccio, resto fermo e osservo.
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20-05-2016, 19:52
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#17
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 2,992
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A differenza di "ondine" ( ma dove sono le ondine sulla tastiera? Sono io scemo che non le trovo?) non mi ritengo un incapace, è una cosa che riguarda il rapporto con l'altro. Da solo faccio bene le cose.
Quote:
Originariamente inviata da OhNo!
Probabilmente sono sensazioni diverse da quelle descritte da te, però vabè oramai le ho scritte quindi le lascio
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Più che altro non individuo vere e proprie sensazioni che determinano quel comportamento, è una cosa proprio inconscia forte. Le sensazioni sgradevoli arrivano dopo,quando mi rendo conto dell'accaduto.
E' più una cosa come quella che dice Hor:
Quote:
Originariamente inviata da Hor
Quando vedo/trovo qualcuno in difficoltà tendo a bloccarmi, è come se vedessi la scena da dietro uno schermo, come se io non fossi presente, come se mi trovassi su un altro piano dimensionale.
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Forse un po' meno esagerata. Io comunque mi sono fermato con tutte le più buone intenzioni, però scavalcato.
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20-05-2016, 20:03
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#18
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Esperto
Qui dal: Mar 2015
Messaggi: 894
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Quote:
Originariamente inviata da Semifobico
( ma dove sono le ondine sulla tastiera? Sono io scemo che non le trovo?)
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Io ho fatto copia-incolla
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20-05-2016, 20:06
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#19
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Messaggi: 1,001
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Io lavoravo nello spettacolo ed alcune volte c'erano folle di gente a guardarmi,poi ho mollato perchè sostanzialmente sono solo un debole e non ho nemmeno l'alibi della fobia sociale.
Ho gettato al vento tante di quelle occasioni per mancanza di coraggio che sto sprofondando nella depressione più nera e forse a differenza vostra me lo merito.
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20-05-2016, 22:38
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#20
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Principiante
Qui dal: May 2016
Messaggi: 31
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Io ce l'ho fortissimo il senso di inadeguatezza in ogni ambito della mia cavolo fi vita e non vedo come potrei risolverlo, dato che e' una cosa che mi porto dietro da quando ho memoria. Già da bambina mi sentivo fuori luogo, i genitori le case i vestiti i giocattoli le penne degli altri erano sempre bello e giusti più dei miei. Adesso e' lo stesso. Al lavoro e' il peggio del peggio sono totalmente insicura su ogni minima cosa chiedo l'opinione degli altri autonomia e intraprendenza zero e se faccio una cosa sono sicura di averla fatta da schifo ed essendo così in ansia inibita e agitata questo di fatto e' vero ancora di più. Ma anche negli altri contesti mi sento l'ultima delle merde, anche semplicemente camminando per strada.
Ps anche i miei genitori erano parecchio nevrotici e giudicanti, sarà per quello che sono così, però che palle restare schiavi una vita per delle semplici interazioni con semplici esseri umani mi manda fuori di testa sta cosa.
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Ultima modifica di carmelita; 20-05-2016 a 22:42.
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