dottorzivago

Io vivo con i miei, non ho la possibilità di vivere da solo ma tra un paio d'anni questa possibilità ci sdarà e gia inizio a pensarci.

Da una parte mi dico "è un otttima idea, dare una sterzata cosi alla propria vita, è un occasione per maturare, forse cosi usciro dai miei problemi"

Dall'altra mi dico "ma se va a vivere da solo come faro a passare le giornate?ci sono le faccende, il lavoro si.....ma poi non avrei la possibilità neanche di parlare con i miei alla fine sarebbe uno strazio essere completamente solo"

C'è da dire pero che non sono fobico ma "solo" estremamente timido cosi timido che vivo da recluso.

L'ideale sarebbe vivere con altri ragazzi.....megli oancora con una fidanzata ma se arrivassi a quel punto avrei risolto tutti i miei problemi.

Lyra

Anche io vivo coi miei, e data la mia età penso sia più che normale.Nel lontanto 2008 però dovrò trasferirmi per l'università...vivere a Milano da sola da un lato mi potrebbe aiutare, sarei costretta a misurarmi necessariamente con certe esperienze ogni giorno.Però mi chiedo se sia fattibile.Meno male che ancora c'è tempo!

Per quanto riguarda la tua domanda riguardo alle condizioni della fobia sociale...beh, non so, io spero possano anche migliorare (peggiorare di sicuro :? ), anche se una completa "guarigione" non me la aspetto,la timidezza rimarrà sempre una compagna di vita,basta accettarla e prenderci per come siamo.

ma

io sono andato a viver solo da un anno , in un altra città per di piu'
se penso ai primi tempi non mi ricordo di aver trovato grossissime difficoltà , c'era anche la voglia di cambiare e l'adrenalina per il fatto di trovarmi in un posto lontano dal mio ambiente famigliare.
ad un anno di distanza ho solo un desiderio ... andar a vivere completamente da solo , e lasciarmi il coinquilino alle spalle che mi sta' pure antipatico , infatti sto' alla ricerca di un monolocale ma che prezzi nelle grandi città.
In definitiva andar a viver da soli puo' aiutare , commento personale , visto che comuqnue bisogna arrangiarsi in un modo o nell'altro per fare la spesa pagare le spese ecc ecc , e andare a lavorare. Puo' insegnare a capire che sono le responsabilità ...

fenicenanto

io vivo da solo per motivi di "studio" da un bel pò di anni in un bilocale,a molti km da casa...
all'inizio ho provato la convivenza deliberatamente con altri studenti,ma non mi ci trovavo proprio per niente,per tante cose...non ultimo il fatto che condividere i servizi igienici con altri ragazzi non mi garba molto
quando sono andato a vivere da solo,all'inizio ero euforico...nessuno tra le scatole,orari tutti miei ecc...
e difatti mi sentivo bene ed ero molto più attivo di adesso...poi l'abitudine,la monotonia nel fare le stesse cose hanno preso il sopravvento...

sicuramente sono migliorato tantissimo nel gestirmi da solo,ad assumermi responsabilità che prima non avevo, ad affrontare situazioni contando solo su me stesso, ma mi sono arrestato qui...progressi nada da 2 anni a questa parte :roll:
anzi, sono regredito...non riesco più a fare alcune cose che prima mi riuscivano spontanee...
è come se si fosse rotto qualcosa in me,ma ancora non so bene cosa...ma questo è un altro discorso.