Inosservato

ahahah ma quello che dice homer invece è vero, i fantini famosi sono come i calciatori, ma anche i motociclisti....

ma per dire questa è la fidanzata di pedrosa (1,58)


moglie di stoner (1,69)

DeadSoul

Mi aveva detto proprio, letteralmente,,che sono un mostro.
Tolleranza zero sul mio aspetto fisico che è uno dei vari fattori principali per cui penso al suicidio.
Morale della favola, non è più mio amico e non mi interessa proprio niente di lui.

Keith

Strano che un'amico dica una cosa del genere.. magari si è voluto vendicare di qualcosa.. forse un tuo rifiuto? Forse voleva allontanare le amicizie? Ci possono essere tanti motivi.. e cmq stiamo parlando di una persona che qualche problemino ce l'ha..
A volte quando le colleghe mi dicono che assomiglio a Domenico Diele o a Giampaolo Morelli penso che sia una presa in giro, ma magari lo fanno solo a fin di bene perché sanno che ho problemi con l'autostima. Diciamo una bugia detta a fin di bene..e non è mi piacciano molto queste bugie bianche, ma non posso condannarle per questo.

Keith

Eccone un'altro che mi prende in giro a fin di bene.

Cmq tranquillo, io non mi offendo:
https://youtu.be/qF_47pd2iIA?t=11

onisco

Per me è stato un problema molto sentito nei primi anni di scuola, anche collegato a ricordi umilianti molto crudi da parte di persone vicine, e zero esternazione e confronto, poi credo sia come confluito diluendosi in un senso più generale di indesiderabilità. Se riguardo fotografie del passato non mi restituiscono il modo negativo, voglio dire anche sofferto, in cui mi percepivo da bambino e adolescente.

Delta80

Si il periodo da bambini a scuola è un periodo delicato, proprio dove si forma il carattere, è brutto passarlo soffrendo

onisco

A posteriori penso che il brutto più importante sia stato quel "zero esternazione e confronto", la mancanza di un aiuto esterno a non tenere le cose dentro, nascoste.

Teach83

Io direi più che Hikikomori, un Hikikostronzo...

Eucalipto

Io avevo problemi con il mio aspetto prima... Adesso mi sono dato la spiegazione che il corpo sia anche una fantasia di chi lo osserva

Torschlusspanik

Sono stata obesa per praticamente vent'anni della mia vita.
Ora che ho perso peso, c'è gente che ha avuto il coraggio di chiedere a mio padre se ero malata.
Una volta ero a fare shopping con mia madre e abbiamo trovato la madre di una ragazza che andava a scuola con me e che poi siamo diventate compagne di classe al serale. La figlia è OK, il problema è la madre. Avevo iniziato il mio percorso di chirurgia e avevo terminato quello di disturbi alimentari (un arco temporale di tre anni), ero appena uscita da un ricovero in psichiatria, e questa mi dice "Ma ti sei vista? Ma quando pensi di fare una dieta?". Mia madre ha provato a contenersi. Io invece non ci vedevo più dalla rabbia.
Sono passati un po' di anni ed ero al supermercato sempre con mia madre, che vede ancora questa cretina. Ma non si era accorta che quella di fianco a me era quella che aveva insultato. O ha fatto finta di niente.

C'è una cosa che rende la mia faccia inconfondibile: io ho dei nei sul viso che sono facilmente riconoscibili. Inutile dire che in passato sono stata bullizzata anche per quelli... ora provo indifferenza, ci pensa il dermatologo a tenerli d'occhio durante i controlli...

Ma ovviamente, dimagrire non ha risolto i miei problemi. Per un periodo ero arrivata a un punto dove vedevi pelle in eccesso sotto e le ossa sopra. Una volta su Twitter un troll mi ha presa di mira in una conversazione dove non c'entrava assolutamente nulla e mi ha dato dell'anoressica, così, aggratis. Solo perché avevo una foto profilo (che sì, era la mia) dal busto in su.
Una volta sono stata costretta durante un percorso di formazione a condividere la stanza con delle altre ragazze. Una mi rompeva l'anima con "ma tu mangi troppo poco, vivi di sola aria" e "la pelle in eccesso è mancanza di palestra". Quando andavo ad allenarmi 3 volte la settimana.

Capisco di non essere la più gnocca del mondo, di non avere il fisico da angelo di Victoria's Secret, ma tutta questa superficialità mi ha segnata. Ormai qualsiasi cambiamento, per quanto significativo possa essere, ci sarà sempre qualcuno che avrà da ridire. È avvilente.

Delta80

L’aspetto è al giorno d’oggi una componente importante, che può aiutare se si hanno certi problemi, oppure peggiorare la situazione se si hanno altri problemi, io ad esempio avrei lo stesso fobia , ansia , depressione e disturbi vari, ma se fossi di bell’aspetto forse da l’adolescenza in poi avrei fatto delle esperienze positive e più facilmente sarei stato accettato e magari mi sarei anche proposto, però di sicuro l’aspetto non è il mio problema più grande

Attar

Bella spiegazione... vera anche

Comunque l'aspetto al giorno d'oggi purtroppo è quasi fondamentale, a me mi blocca nel fare tutto, creare amicizie (non conosco nessuno a 26 anni), sviluppare il mio lavoro, farsi una propria vita, o anche aiutare gli altri... se fossi stato una persona "normale" avrei fatto sicuramente volontariato

L'alternativa sono i cash... molti però

Sintra

Quando a una bambina si dice "che carina" il giudizio è soltanto estetico, non sessuale, perché appunto è una bambina. Per me è la stessa identica cosa dato che ho la faccia da bambina. Se anche mi si trova qualche tratto gradevole (e già è difficile) il giudizio è puramente estetico, non ha niente di sessuale.

Sintra

Gioia, essere vergini a 21 anni è una cosa normalissima, non vedo niente di strano. Esserlo a 28 e senza aver mai baciato un ragazzo allora sì, non è tanto normale.

Masterplan92

Ahahahahah

Ogard

La pressione sociale è comunque forte, anche quando hai vent'anni. Io non ho fatto nulla fino ai miei 24 anni e non ho comunque fatto "poi molto". Aver vissuto quella relazione mi ha comunque un minimo sbloccato da quel punto di vista, sono quello strano della famiglia ma tant'è.

Sintra

Sicuramente c'è la pressione sociale (ancora maggiore sui maschi), oltre che una sofferenza personale (desiderio non appagato). Però comunque ho conosciuto diverse ragazze di 21-22 anni - carine, estroverse, non fobiche - ancora vergini. Le stesse ragazze non lo sono sicuramente più a 28 anni.

Psico[a]patico

Difficile rispondere. Se sto solo, sento che mi manca qualcosa, ma appena rivolgo lo sguardo intorno a me, rimpiango immediatamente la solitudine, e il ciclo ricomincia.
Se ti sei sempre sentito sbagliato e inferiore per colpa del tuo aspetto fisico, anche il lato psichico a poco a poco peggiora. Sono sempre stato particolarmente fragile e sensibile, la mia famiglia disfunzionale ha influito molto. Ovviamente, non ha aiutato neanche il mio essere strano e pesante. Una persona conformista e in grado di interagire in maniera efficace ma brutta, riceverà molte meno prese in giro e "accanimento" di una con altri difetti caratteriali.
Cose che per altri possono apparire insignificanti, al me ragazzino apparivano come coltellate, e non c'era nessuno ad aiutarmi a gestirle. Ad oggi, evito qualsiasi interazione superflua, vedo gli altri come "nemici" da affrontare quotidianamente. La società si basa su canoni estetici impossibili per la maggior parte delle persone, accendi la tv, apri una rivista, vai su qualsiasi social su qualsiasi pagina, e ti ritrovi i soliti spocchiosi che ti guardano tronfi, coscienti di quanto la loro vita sia di successo e facendoti nascere desideri immotivati e complessi di inferiorità.
Che fatica.

Tia99

La sorella di una mia ex amica mi ha detto, senza peli sulla lingua, che sembro Frankenstein.

DeadSoul

No non era innamorato di me, gli piaceva la mia amica. NESSUNO è mai stato, sinceramente, innamorato di me.