Masterplan92

E perché?poi rispondo io

Palmiro

Io mi sono fermato alla triennale che è praticamente come non averla fatta..
Perché? Per la smania di lavorare, guadagnare e essere indipendente fin da subito che nei fatti si è conclusa con un buco nell'acqua...
Ho promesso a me stesso di riprendere gli studi dal prossimo anno e prendere la magistrale, vediamo se avrò la testa

TheProphet

Io!! Ho fallito e mollato dopo poco più di 2 anni di frequenza.
Fallito ho fallito perchè sono una m***a, però ho mollato perchè ho trovato lavoro a tempo indeterminato.
Comunque dopo anni ora ci penso tutti i giorni e lo considero un grande fallimento.

SpaceBoy

ma che fallimento, hai trovato un lavoro a tempo indeterminato in italia, sei un vincente altro che, ci saranno migliaia di laureati che farebbero scambio credo

Svalvolato

Ci sono andato vicino nella magistrale, non davo esami, era un disastro. Poi mi sono ripreso e l'ho completata, sebbene con un grosso ritardo. La triennale invece era filata abbastanza liscia.

Masterplan92

Va beh ragazzi ma chi ha fatto la triennale non ha fallito dai

badwolf

mai messo piede in un aula di università

ma ho fatto l'esame per iscrivermi al collegio dei periti e ora ho le stesse facoltà di un ingegnere con laurea triennale

incompresa88

No, è l'unica cosa che mi è riuscita (triennale + magistrale), ma credo che sia stata quasi completamente inutile. Ho studiato materie interessanti, ma inutili dal punto di vista lavorativo, e quelle che invece avrei voluto approfondire mi sono state insegnate male e non ho imparato più di quanto già sapessi. Ho studiato per niente, ottenendo una laurea che non serve a niente.
Se non altro, il lavoro che svolgo ora è legato agli studi, ma per farlo avrei potuto fare a meno della laurea (almeno di quella magistrale). Ho imparato più da autodidatta che grazie alla scuola.

Hartigan

Io ho fallito addirittura prima, durante il liceo. L'ho lasciato poiché ero continuamente soggetto a bullismo e alla fine non ce l'ho fatta.

claire

Io ho fatto solo la triennale ma non lo considero un fallimento.Già tanto essere arrivata fin lí.

Franz86

Questa cosa dello sminuire la triennale ( o addirittura la magistrale, se ottenuta in tempi non canonici ) mi pare un' indice di perfezionismo o forte condizionamento sociale: in fin dei conti comunque qualcosa da scrivere sul curriculum lo si ha, poi è ovvio che in sè e per sè non è nè un elemento salvifico, nè qualcosa che consenta rendite di posizione, l' intraprendenza è comunque molto importante, ma a conti fatti è pur sempre un di più rispetto al diploma di maturità, il che in ogni caso non guasta.

Io invece ho propriamente fallito
Mi sono iscritto all' uni sapendo di avere gravi lacune in ambito di materie scientifiche e sapendo di essere ancora psicologicamente sufficientemente giù da non potermi permettere grossi sforzi intellettuali nè di riuscire ad affrontare in maniera relativamente serena eventuali fallimenti, purtuttavia ho tentato di "gettare il cuore oltre l' ostacolo" e mi sono dovuto arrendere.

Da buon cocciuto non escludo tuttavia di ritentare, anche perché così mi pare di essere ad un punto morto nella vita, ed è una situazione nella quale posso vivacchiare per qualche anno, ma che alla lunga temo finirei per pagare con forti rimpianti.

Hazel Grace

sono arrivata solo alla triennale e per di piu' fuori corso.. una laurea inutile che non serve a niente, oggi mi pento di essere andata all'universita' e di non aver comniciato a lavorare dopo il diploma, dato che mi hanno chiamato molte aziende avendo preso voto alto. Dannato evitamento, mi ha rovinato la vita

ocelot83

Presente: iniziata e mollata dopo 3 anni; il più grande fallimento della mia vita, senza dubbio...

Franz86

Archi, mi spiace ma non è vero, questa è una visione molto rigida delle cose.

Il pezzo di carta serve: certo da solo non ti salva l' esistenza, ma questo nemmeno se ottenuto in tempo perfetto e con il massimo dei voti, presentare la faccenda in questa maniera mi pare solo un modo per non guardare in faccia i veri problemi.

Svalvolato

In tempi perfetti no, ma neanche dopo molti anni. Se sei fuori corso 1 anno è ancora ok, due cominciano a diventare abbastanza, più di 2 sono troppi. Non si può pensare di laurearsi a 28 anni, soprattutto se non in una facoltà scientifica, e che vada bene così.

E so di cosa parlo, perché mi sono laureato abbondantemente fuori corso; poi ho avuto una grossa botta di c... a trovare lavoro, perché obiettivamente sarebbe stato arduo beccare qualcosa con un CV del genere.

Sitchnatio

Non ho mai frequentato l'uni perchè ero una frana a studiare

Franz86

Esempio:
Ok che il settore pubblico ormai assume pochissimo, ma lì ad esempio ti chiedono di avere il pezzo di carta per presentarti al concorso, non è che vieni escluso se lo hai preso dopo essere stato 8 anni fuori corso o se lo hai preso con il minimo dei voti e presentando una tesi raffazzonata.
Ovvio che in situazione del genere non sei il candidato perfetto ( eufemismo ), ma senza il pezzo di carta non puoi neanche presentarti.

Lory

Io mi sento un fallito perchè a causa di ansia e depressione non ho ancora preso la laurea triennale.

The_Sleeper

Potrei sintetizzare così pure io.
Ma, nell'ordine :

- finito il diploma, ho fatto il test di ammissione a medicina.
Piazzato 12-130 esimo circa ,peccato i posti fossero solo 75.

- ripiegato su chimica farmaceutica, sia per avere esami comuni, sia perché comunque ero diplomato perito chimico.

- ho fatto un anno con ottimi voti, quasi vinto una borsa di studio (ho mancato 1 esame di un mese per averla e.e).
Al secondo anno però è subentrata la consapevolezza che questo percorso non mi sarebbe piaciuto ed una forte crisi depressiva; mi sono piantato e ho mollato = 2 anni buttati nel cesso.

- su spinta dei miei e di qualche seduta di counseling offerto dalle uni stesse ('na merda, per sintetizzare), mi sono reiscritto ad un corso completamente differente, triennale.

- arrivo fino al terzo anno con buoni voti, sembra ormai me la possa sbrigare con poco e nulla fuori corso.
Invece mi pianto per altre ricadute depressive. In un 2 anni di fuoricorso riesco a dare solo due esami.
Nel frattempo cerco di prender pause, lavoretti (con risultati che lasciamo perder, meglio prostituirsi) e altro ma non risolvo nulla.
Lo scorso Settembre mollo perché nel migliore dei casi la triennale l'avrei vista a 27 - 28 anni con 3 -4 anni di fuori corso.
Oppure non saprei proprio quando.

Risultato : 2 + 5 = 7 anni buttati completamente nel cesso o quasi.

Ora non ho titoli, non ho esperienze lavorative e nell'ambito del mio diploma non sono assolutamente più in grado di competere coi neo formati - che adesso fan pure stage che "ai miei tempi" non esistevano.
Ho ripiegato sui corsi di formazione gratuiti al momento, ma son roba da simil barzelletta come contenuti.
E insomma, un fallimento completo.

Vediamo come va, ma contando che mi schifano pure per fare l'operaio o il commesso, faccio prima a prender misure per le scarpe di cemento.

Masterplan92

Anche io zero esperienza