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31-01-2014, 23:52
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#1
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Avanzato
Qui dal: Apr 2013
Messaggi: 347
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Al di là di certi aspetti positivi , perlopiù secondo me la società statunitense fa proprio schifo . Si vantano tanto di essere un melting pot , di essere democratici e bla bla . Vero , sono un melting pot che contiene più gli aspetti negativi che positivi dei popoli che ci sono .
Oltre che c'è da dire che la " loro " nazione l'hanno fondata sul genocidio degli Indiani D'America . Come popolo , sono di mentalità viziati , stupidi e di un'ignoranza abissale e trattano il mondo come fosse il loro giardino .
Gli Wasp che sono di origine europea e hanno compiuto un sacco di discriminazioni e crimini ( schiavismo , apartheid , genocidi ecc ) siano essi liberals ( che spesso sono il peggio del peggio che si possa avere di ignoranza , arroganza e stupidità ) che conservatori devono sempre mettere le persone che abitano in Europa nello stesso calderone : per i conservatori noi siamo loro " fratelli " , per i liberals siamo " fratelli " e quindi dobbiamo pagare i nostri " privilegi " e le " nostre " malefatte ( quando noi non abbiamo nè schiavizzato , nè fatto guerre di conquista ma semmai siamo schiavizzati da questi yankee e prima o poi dovremo mandarli via a questi invasati ) .
La " cultura " USa moderna non ne parliamo : cibo spazzatura , talk show e protagonismo sempre e comunque , guerra per la " pace " , preghiere e sacrifici rituali per il loro Dio Denaro .
Purtroppo anche noi , come quasi tutto il mondo , siamo americanizzati .
Pure sulla nostra condizione il colonialismo culturale USA incide : loro promuovono il narcisismo totale , la superficialità , la stupidità e l'ignoranza spacciate come " valori " ecc ecc .
Il meglio degli USA negli USA è tutto ciò che ne è critico : tipo i Simpson , la musica metal , punk e rock in generale , intelettuali tipo Chomsky .
Infatti se non ci fossero critici della propria società in USA , farebbe tutto schifo : la loro " cultura " di massa moderna oltre Mc Donalds , proclami falso umanitari per la guerra , gangsta rap e musichetta tutta uguale e senza senso , Guantanamo , serial killer ecc non esiste ...
Un tempo , quando non rompevano gli altri paesi , gli USA erano meglio , poi sopratutto dal 900 sono diventati il peggiore impero moderno se non della storia , perlomeno i Romani non erano così falsi e opportunisti come questi yankee e oltre a danneggiare e distruggere le altre civiltà qualcosa di costruttivo la facevano , gli USA sanno solo distruggere le altre civiltà e poi sostituirci il nulla ( a parte la costruzione di Mc Donalds , la diffusione di droghe e malattie , e l'ignoranza elevata come virtù ) , e sicuramente nella storia non rimarrà niente di loro
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Ultima modifica di Savius; 01-02-2014 a 00:06.
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31-01-2014, 23:57
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#2
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Esperto
Qui dal: Dec 2012
Ubicazione: Roma
Messaggi: 1,700
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E cosa potrei pensare di un popolo che ha fondato la sua nazione sulla schiavitù, il genocidio e lo sfruttamento sconsiderato delle risorse naturali, che ha ridotto la democrazia a mero strumento di calcolo elettorale, che ha prodotto una cultura massificata per di più priva di alcuna sostanza e spessore, che sta uccidendo la concezione del bene pubblico in nome della più sfrenata e assassina competizione individuale, e via dicendo?
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01-02-2014, 00:05
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#3
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Esperto
Qui dal: Apr 2013
Ubicazione: Toscana
Messaggi: 2,275
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Quote:
Originariamente inviata da Savius
Al di là di certi aspetti positivi , perlopiù secondo me la società statunitense fa proprio schifo . Si vantano tanto di essere un melting pot , di essere democratici e bla bla . Vero , sono un melting pot che contiene il peggio dei popoli che ci sono .
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Savius....via.
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01-02-2014, 00:06
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#4
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 3,195
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Quote:
Originariamente inviata da Savius
Un tempo , quando non rompevano gli altri paesi , gli USA erano meglio , poi sopratutto dal 900 sono diventati il peggiore impero moderno se non della storia , perlomeno i Romani non erano così falsi e opportunisti come questi yankee e oltre a danneggiare e distruggere le altre civiltà qualcosa di costruttivo la facevano , gli USA sanno solo distruggere le altre civiltà e poi sostituirci il nulla ( a parte la costruzione di Mc Donalds , la diffusione di droghe e malattie , e l'ignoranza elevata come virtù ) , e sicuramente nella storia non rimarrà niente di loro
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E certo, era meglio che gli USA si facessero i cavoli loro quando l'Europa stava cedendo sotto la barbarie Nazifascista...
Nel 1933 gli americani eleggevano il democratico Roosvelt (quello del New Deal), i tedeschi eleggevano Hitler (noi avevamo già Mussolini). Guarda un po' che differenza!
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01-02-2014, 00:07
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#5
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Esperto
Qui dal: Dec 2012
Ubicazione: Roma
Messaggi: 1,700
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Quote:
Originariamente inviata da Savius
Il meglio degli USA negli USA è tutto ciò che ne è critico : tipo i Simpson , la musica metal , punk e rock in generale , intelettuali tipo Chomsky
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Concordo, ma al tempo stesso non sono affatto convinto che questo sia un merito intrinseco degli USA: la "cultura critica" non è qualcosa che hanno inventato o perfezionato gli americani, ma è solo il tratto caratteristico con cui si esprime, nella nostra epoca, la protesta della cultura contro quella falsa cultura che aziende ed istituzioni delle democrazie commerciali pretendono di propinarci impunemente.
In America la contro-cultura assume una visibilità maggiore che altrove solo perché gli USA costituiscono il Paese che rispecchia più di ogni altro tali degenerate tendenze contemporanee, e non perché gli americani siano un popolo più sveglio e avanzato degli altri nel concepire e mettere a frutto tale contro-cultura...
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01-02-2014, 00:08
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#6
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Banned
Qui dal: Jan 2014
Messaggi: 171
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Gli USA per un secolo circa hanno fatto il bello e il cattivo tempo,nn avendo concorrenza,o meglio una concorrenza fallimentare da parte dell'Unione Sovietica.Ora pero il mondo é cambiato,paesi un tempo repressi ora sono potenti e potrebbero distruggere gli USA in qualsiasi momento.quindi gli USA o si adatteranno tranquillamente alla situazione pensando solo a fare affari con le economie emergenti o se faranno i gradassi periranno
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01-02-2014, 00:17
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#7
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Avanzato
Qui dal: Apr 2013
Messaggi: 347
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Quote:
Originariamente inviata da Tararabbumbieee
Concordo, ma al tempo stesso non sono affatto convinto che questo sia un merito intrinseco degli USA: la "cultura critica" non è qualcosa che hanno inventato o perfezionato gli americani, ma è solo il tratto caratteristico con cui si esprime, nella nostra epoca, la protesta della cultura contro quella falsa cultura che aziende ed istituzioni delle democrazie commerciali pretendono di propinarci impunemente.
In America la contro-cultura assume una visibilità maggiore che altrove solo perché gli USA costituiscono il Paese che rispecchia più di ogni altro tali degenerate tendenze contemporanee, e non perché gli americani siano un popolo più sveglio e avanzato degli altri nel concepire e mettere a frutto tale contro-cultura...
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Non concordo molto , gli statunitensi un tempo non erano così rimbambiti come lo sono adesso ( grazie a lavaggi del cervello dei media , della politica , del grande buisness ecc ) , la loro cultura si basava sulla libertà e la creatività e la cultura critica era molto importante : quella diciamo è stata una parte molto positiva che col tempo si è persa e ora si può dire quasi superata .
Un tempo simbolo di cultura statunitense era Thoreau , libertario ( non nel senso di permissivista ) , pacifista , non violento e ecologista , oggi invece sono i grandi capi corrotti delle corporations o i banchieri sociopatici di Wall Street , o politicanti tutta immagine o ancora " musicisti " che parlano solo di quanto sono fighi e sanno scopare , o incitano alla violenza , o serial killer ( che volenti o nolenti sono una delle maggiori fugure " culturali " degli USA moderni ) .
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01-02-2014, 00:18
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#8
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Esperto
Qui dal: Jun 2013
Messaggi: 653
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Usa e israHEll , le 2 nazioni piu ipocrite esistenti sulla faccia della terra.
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01-02-2014, 00:24
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#9
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Esperto
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Valdelatresca
Messaggi: 1,093
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mi sta sulle balle ma per spiegarne i motivi basta e avanza tararabbumbie
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01-02-2014, 00:38
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#10
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Avanzato
Qui dal: Apr 2013
Messaggi: 347
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Originariamente inviata da Headache94
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Bè , la critica che ho fatto è senza dubbio esagerata ma purtroppo la realtà degli USA moderni è questa . Che poi a proposito di stereotipi , la cultura americana è basata per la maggior parte su stereotipi e anche pregiudizi , in genere molto negativi : ancora oggi ad es gli italiani sono visti come mafiosi , viscidoni ecc , e questo non vuol dire che non ce ne sia così , ma le loro generalizzazioni sono estreme , e inoltre non manca del razzismo politicamente accettato sempre contro gli italiani , anche nei loro giornali più importanti , quando per la verità dovremmo essere più incazzati noi con loro , visto che ci hanno colonizzato , hanno discriminato e sfruttato i nostri antenati , ora come ora ci hanno colonizzato oltre che culturalmente , economicamente , politicamente e militarmente ( pensiamo alle tantissime basi militari e i loro danni ambientali e non solo , che creano ) , hanno pure usato la mafia per farci guerra e hanno finanziato il terrorismo per evitare che l'Italia diventasse autonoma ( strage di Portella delle Ginestre , di Piazza Fontana , strategia della tensione ecc )
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01-02-2014, 00:49
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#11
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Avanzato
Qui dal: Apr 2013
Messaggi: 347
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Originariamente inviata da Architeuthis
Parli dell'Italia?
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Oddio , in parte anche l'Italia in effetti si potrebbe considerare così , visto che la sua unità è stata ottenuta con l'invasione imperialista da parte dei Savoia ( finanziati dagli inglesi ) nel Sud d'Italia , anche se comunque non ci fu un genocidio come avvenne nella terra dei pellerossa e per quanto riguarda lo sfruttamento delle risorse naturali siamo per fortuna molto ben lontano da quegli là che si credono in guerra contro la natura e si hanno messo in testa di distruggere tutto il verde che c'è nella terra che hanno invaso e di conseguenza nel mondo , che credono loro ...
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01-02-2014, 00:59
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#12
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Banned
Qui dal: Jul 2013
Ubicazione: Torino
Messaggi: 1,455
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Sicuramente migliore della nostra. Oserei dire in quasi tutto. Ma anche la gente é migliore. Non solo come 'sistema paese'. Se potessi andarci senza fare più ritorno... non avrei nemmeno da pensarci.
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01-02-2014, 01:14
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#13
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Esperto
Qui dal: Oct 2011
Ubicazione: Mantova
Messaggi: 3,395
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Quote:
Originariamente inviata da Savius
Oltre che c'è da dire che la " loro " nazione l'hanno fondata sul genocidio degli Indiani D'America . Come popolo , sono di mentalità viziati , stupidi e di un'ignoranza abissale e trattano il mondo come fosse il loro giardino .
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Aggiungerei anche di come abbiano imposto il loro mercato nei paesi come Salvador, Haiti, Nicaragua, Indonesia e come ci abbiano provato a Cuba. Uccidendo per mezzo di insorti rivoltosi finanziati dagli usa migliaia di innocenti civili, tra i quali anche bambini.
In Vietnam addirittura la guerra, fallita in maniera grottesca.
Parliamo anche della cazzata degli attentati dell'11 settembre? Le torri gemelle non potevano assolutamente cadere a causa di un aereo e nessuna delle prove offerte dal governo americano è valida. Poi si inventano Bin Laden, lo collocano in Afghanistan così poi lo possono bombardare a tappeto. Allora mi sorge un dubbio, chi sono i veri terroristi?
Io adoro molte cose degli Stati Uniti, ma odio la loro politica estera.
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01-02-2014, 08:10
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#14
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Esperto
Qui dal: Dec 2012
Ubicazione: Roma
Messaggi: 1,700
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Quote:
Originariamente inviata da Architeuthis
Parli dell'Italia?
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Certo: parlo anche dell'Italia, dell'Europa, dell'Occidente e persino dei Paesi non occidentali nella misura in cui essi stanno convertendosi all'imperante modello americano
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01-02-2014, 10:09
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#15
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Esperto
Qui dal: Sep 2007
Ubicazione: Nord
Messaggi: 13,074
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Io dico solo che una nazione che non ha neanche il servizio sanitario nazionale che se ti ammali e non sei assicurato ti lascia crepare non è definibile come come civile.
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01-02-2014, 14:11
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#16
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Banned
Qui dal: Dec 2006
Ubicazione: Veneto
Messaggi: 2,493
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Non voglio difendere l'america, però vedo molta ipocrisia nell'antiamericanismo, ad esempio a me fanno ridere quelli che stanno sempre a dire male dell'america, ma poi per nulla al mondo rinuncerebbero a tutte le mode e stupidaggini importate da loro, per non parlare di quelli che si gasano solo all'idea di trasferirsi la o anche di fare un viaggio. Poi non capisco perchè dire male dei marocchini è da razzisti, ma invece dire male degli americani è cosa buona e giusta
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01-02-2014, 14:29
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#17
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 817
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Sono cresciuto col mito dell'america, ci sono sempre voluto andare e un giorno ci andrò.
Devo dire però, che col tempo ho cambiato idea.
Non mi piace il loro modo di dover essere sempre i numeri uno, il capitalismo estremo con tutto ciò che ne consegue e molte situazioni legislative, come pena di morte etc
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01-02-2014, 14:55
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#18
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Esperto
Qui dal: Nov 2013
Ubicazione: Emilia Romagna
Messaggi: 1,302
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sul capitalismo ci sarebbe da parlare 18 ore.
metto uno spunto.
capitalismo come religione di Walter Benjamin
. Il capitalismo è una religione totalmente cultuale. Non c’è dogmatica e non c’è teologia: ogni sua manifestazione si riduce all’esecuzione di un culto (ovvero di una serie di azioni simboliche).
2. Il rito del capitalismo è senza termine. Non esiste riposo perché non esiste separazione fra la sfera religiosa e quella laica: non c’è giorno feriale, nel calendario capitalista.
3. Tale culto non offre redenzione (e nemmeno consolazione): si avvita semplicemente su sé stesso producendo Schuld – una parola tedesca che significa sia “colpa” che “debito”, e sulla cui ambiguità ruota gran parte dell’analisi di Benjamin.
4. Il Dio del capitalismo è un Deus absconditus per eccellenza: siccome non c’è redenzione, la divinità è spinta eternamente lontano, eternamente al limite: la sua visione e la salvezza non sono dunque contemplate.
Il punto essenziale è il primo – ed è anche il più spaventoso. Qualsiasi religione comporta un margine di dubbio al suo interno: anche la fede più spinta si nutrirà sempre di una forma di critica e autocoscienza. Non così il capitalismo: il problema della sua coerenza, della sua giustificazione e della sua teodicea è del tutto assente: si opera secondo rito – accumulo del denaro, speculazione, sfruttamento – senza che questo rito comunichi o simboleggi altro. Il capitalismo rimanda solo a sé stesso, e il “dispiegamento di tutta la pompa sacrale” e “l’estrema tensione che abita l’adoratore” sono permanenti e non necessitano di alcun sant’Agostino o di alcun Pascal: si impongono brutalmente a chiunque. Con una torsione logica davvero senza precedenti, riesce a essere una religione del tutto immanente – fondata com’è sulla materialità – e al contempo inabissata in una trascendenza assoluta – quel Dio mai raggiungibile, che non redime nulla, che non salva nessuno. Conclusione: “la religione non è più riforma dell’essere, ma la sua rovina”.
Il problema centrale è che secondo Benjamin non si può venire a capo del problema tramite semplice abiura. Il capitalismo non si spezza con un “No” isolato: tale gesto funziona per qualsiasi altra confessione, la cui natura è strettamente individuale, ma non per esso: perché non esiste luogo al riparo da questa “malattia dello spirito”. Oltre il capitalismo l’abiuratore troverà ancora il capitalismo. (Scrive Benjamin che le “inquietudini” – questa veste esistenziale ancora prima che psicologica, così tipica della nostra epoca – nascono proprio dall’assenza di vie d’uscita reali per la comunità).
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01-02-2014, 15:15
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#19
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Esperto
Qui dal: Oct 2011
Messaggi: 2,635
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Quote:
Originariamente inviata da Lino_57
E certo, era meglio che gli USA si facessero i cavoli loro quando l'Europa stava cedendo sotto la barbarie Nazifascista...
Nel 1933 gli americani eleggevano il democratico Roosvelt (quello del New Deal), i tedeschi eleggevano Hitler (noi avevamo già Mussolini). Guarda un po' che differenza!
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Barbarie finanziata e resa possibile anche da loro,
- sia indirettamente tramite la loro miopia post WWI
- sia direttamente, mediante i finanziamenti partiti da Wall Street verso la Germania di Hitler e le partnership tra grandissime industrie tedesche (pure una di quelle che producevano il gas ) e americane
Ne avrei di roba da dire tutt'oggi, ma mi farei solo il sangue amaro prego, continuiamo a inneggiare U-S-A U-S-A e pensare che vada bene accontentarsi di subire il "male minore"
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Ultima modifica di Novak; 01-02-2014 a 15:17.
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01-02-2014, 15:23
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#20
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Esperto
Qui dal: Nov 2013
Ubicazione: Emilia Romagna
Messaggi: 1,302
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Le industrie di armi finanziano sempre entrambi gli schieramenti, è sempre stato così, del resto senza quella guerra l'impero americano non ci sarebbe stato.
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