lauretum

era uno di noi

lauretum

sono sicuro che a me non farebbe buona impressione chi giudichi gli altri sulla base della loro cultura

D. Vecio

The Hunger Games, emozionante.

Labocania

Può considerarsi colto chi conosce altri autori del passato e ignora del tutto Marquez.


Ottima l'opera omnia di HPL

Quintuplo

beh... la cosa è reciproca

...comunque, scherzi a parte, si può vivere sereni anche senza Marquez...
Concordo con Labocania, sul fatto che è di gran lunga meglio conoscere quelli che lo hanno preceduto.

Wasted Life

Delitto e castigo! Ma anche Memorie dal sottosuolo è molto bello.

lauretum

questi volumi sono uno spettacolo, c'è da stare attenti con i fogli perchè sembra carta velina, ma hai tutta l'opera ad un prezzo conveniente.

hpl lo conoscevo poco, ora capisco la grandezza di quest'autore, poveraccio, chissà che aveva dentro per immaginare certe realtà parallele

clizia

No, Cento anni di solitudine è un capolavoro indiscusso!
In questo romanzo, raccontato in una prosa onirica e variegata, emerge un racconto bidimensionale, diviso fra il microcosmo di ogni singolo personaggio e il macrocosmo di Macondo e e della Colombia. Nella scrittura di Marquez si percepisce il bisogno di andare al di là delle apparenze, delle formule rigide, della convenzionalità. "Egli fissa personalità eterne, lubrifica il meccanismo delle passioni, mettendo a nudo le colpe e le virtù degli uomini, senza alcuna barriera moralistica o giudizio onnisciente, aggiungendo solo quel pizzico di grazia poetica che trasforma tutto all’insegna del magico.
C’è il profilo della solitudine, il senso dell’inesorabile e continuo scorrere del tempo, la parabola dell’amore, incestuoso, puro, malsano, inoppugnabile, amore subito o voluto, amore impossibile e amore perduto. C’è l’imponderabilità di una città onirica, Macondo, dove si può vivere una vita senza Patria, una vita senza Dio, una vita senza Morte".

Efits

semplicemente una antologia di racconti che hanno come tema portante la crudeltà in tutte le sue forme, spaziando tra thriller e horror

Fidelio

Rilancio: si sopravvive bene e in salute anche senza aprire un libro. Mi sembra un discorso sterile, oppure vogliamo andare avanti venti pagine per litigare su chi sia il più grande scrittore del Novecento? Sono d'accordo su Goethe e Dostoevskij, ma salviamo anche chi legge Gadda, no?!

Quintuplo

Ma in effetti non si stava cercando di stabilire chi fosse il più grande scrittore... si voleva solo dire che forse è un po' azzardato dire di avere una cattiva impressione di una persona se non conosce uno scrittore in particolare...
Forse io direi che una cattiva impressione me la farebbe chi dice che "leggere non serve a niente". O no?

Moonwatcher

No che non andate avanti 20 pagine a litigare, infatti chiudetela qua.

Quintuplo

Giusto: litighiamo di meno e leggiamo di più!

D. Vecio

Io guardo male chi non legge la Stephenie Meyer.

Quintuplo

Ecco svelato perchè mi guardi male

rainbow

sto leggendo Candido, ovvero un sogno fatto in Sicilia di Sciascia..

Labocania

La generazione romantica, di Charles Rosen.

psiche86

Opinioni su Eugenides? Qualcuno ne ha?
O almeno lo conoscete? Sono incuriosita dai suoi libri, forse a causa della trasposizione cinematografica omonima delle vergini suicide.
Ho voglia di leggere qualcosa di contemporaneo, ma non ho molti riferimenti.

bunker

L'editoria in tasca

Di Giuliano Vigini

Quintuplo

Come costruire una macchina del tempo, di Paul Davies