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05-04-2012, 18:43
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#821
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Principiante
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: brianza
Messaggi: 7
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sto rileggendo il ritratto di dorian gray di oscar wilde
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05-04-2012, 18:45
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#822
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Esperto
Qui dal: Feb 2011
Ubicazione: Capo di Buona Speranza
Messaggi: 6,536
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Quote:
Originariamente inviata da rainy
assolutamente, trovo quel libro meraviglioso. Un vero capolavoro
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Bene, grazie ancora.
Quote:
Originariamente inviata da desy384
sto rileggendo il ritratto di dorian gray di oscar wilde
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Bello, l'ho letto anche in inglese.
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05-04-2012, 18:48
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#823
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Intermedio
Qui dal: Feb 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 192
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Fiesta a me invece è piaciuto molto
E' a metà fra lo scorrevole e l'impegnato. Lo stile è essenziale e i dialoghi 'senza una destinazione ben precisa' riflettono la generazione perduta o "Lost generation". Non sono necessariamente un punto a sfavore del libro secondo me.
Lo consiglio a Don Chisciotte soprattutto se ha già letto altro di Hemingway o anche di Fitzgerald ( ).
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05-04-2012, 19:02
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#824
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Esperto
Qui dal: Feb 2011
Ubicazione: Capo di Buona Speranza
Messaggi: 6,536
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Quote:
Originariamente inviata da someday
Fiesta a me invece è piaciuto molto
E' a metà fra lo scorrevole e l'impegnato. Lo stile è essenziale e i dialoghi 'senza una destinazione ben precisa' riflettono la generazione perduta o "Lost generation". Non sono necessariamente un punto a sfavore del libro secondo me.
Lo consiglio a Don Chisciotte soprattutto se ha già letto altro di Hemingway o anche di Fitzgerald ( ).
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Uhm pareri discordanti... comunque ringrazio anche te: alla fine penso che lo leggerò, di certo non mi farà male.
PS: sì, di Hemingway ho già letto Il vecchio e il mare e Per chi suona la campana, di Fitzgerald Il grande Gatsby.
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05-04-2012, 19:09
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#825
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Banned
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Ovunque... e da nessuna parte...
Messaggi: 6,762
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Quote:
Originariamente inviata da someday
Fiesta a me invece è piaciuto molto
E' a metà fra lo scorrevole e l'impegnato. Lo stile è essenziale e i dialoghi 'senza una destinazione ben precisa' riflettono la generazione perduta o "Lost generation". Non sono necessariamente un punto a sfavore del libro secondo me.
Lo consiglio a Don Chisciotte soprattutto se ha già letto altro di Hemingway o anche di Fitzgerald ( ).
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non metto in dubbio il fatto che Hemingway abbia voluto creare attraverso i dialoghi un atmosfera di smarrimento e desolazione. In parte gli è riuscito, in parte no.
La generazione perduta è ben altra cosa di quattro ragazzi viziati che passano le giornate tra alcol, hotel di lusso, corride e donne. Non è questa la strada giusta.
Troppi dialoghi, davvero. Secondo me manca una vera e propria analisi dei personaggi. E' un romanzo a metà.
Ciò è comprensibile: è il primo romanzo scritto da Hemingway. Di sicuro di esordi pessimi ce ne sono stati, Fiesta per poco si salva
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05-04-2012, 19:26
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#826
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Intermedio
Qui dal: Feb 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 192
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Quote:
Originariamente inviata da rainy
non metto in dubbio il fatto che Hemingway abbia voluto creare attraverso i dialoghi un atmosfera di smarrimento e desolazione. In parte gli è riuscito, in parte no.
La generazione perduta è ben altra cosa di quattro ragazzi viziati che passano le giornate tra alcol, hotel di lusso, corride e donne. Non è questa la strada giusta.
Troppi dialoghi, davvero. Secondo me manca una vera e propria analisi dei personaggi. E' un romanzo a metà.
Ciò è comprensibile: è il primo romanzo scritto da Hemingway. Di sicuro di esordi pessimi ce ne sono stati, Fiesta per poco si salva
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Eh, su una cosa siamo d'accordo: la generazione perduta è ben altra cosa rispetto a quello di cui parli tu!
Io un paio di domande leggendo questo libro me le sono fatte, non mi è sembrato di una vuotezza così evidente come lasci intendere tu.
Che sia l'allegria dello spettacolo ciò che manca in un mondo che ha perso lo spirito e che non trova più il suo senso di essere? La fiesta non è solo spettacolo ma anche rifugio.
Detto questo rispetto la tua opinione e concordo, Hemingway ha fatto di meglio
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05-04-2012, 20:39
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#827
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Banned
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Ovunque... e da nessuna parte...
Messaggi: 6,762
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Quote:
Originariamente inviata da someday
Eh, su una cosa siamo d'accordo: la generazione perduta è ben altra cosa rispetto a quello di cui parli tu!
Io un paio di domande leggendo questo libro me le sono fatte, non mi è sembrato di una vuotezza così evidente come lasci intendere tu.
Che sia l'allegria dello spettacolo ciò che manca in un mondo che ha perso lo spirito e che non trova più il suo senso di essere? La fiesta non è solo spettacolo ma anche rifugio.
Detto questo rispetto la tua opinione e concordo, Hemingway ha fatto di meglio
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Hemingway ha fatto di meglio, ma anche altri scrittori hanno fatto di meglio. Non vorrei sembrare ripetitivo perchè ne parlo sempre, ma io sono cotto di Jack London. Per esempio Martin Eden, il mio libro preferito, in parte rientra proprio nel discorso della generazione perduta. Anche lo stesso Addio alle armi sempre di Hemingway, di sicuro meglio di Fiesta
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05-04-2012, 21:48
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#828
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Banned
Qui dal: Nov 2011
Ubicazione: Dentro la mia testa
Messaggi: 1,457
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Quote:
Originariamente inviata da Don Chisciotte
Bene, grazie ancora.
Bello, l'ho letto anche in inglese.
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Anche io lo sto leggendo in inglese!!!!!!!Sono già alla seconda pagina...
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06-04-2012, 12:42
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#829
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Banned
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Ovunque... e da nessuna parte...
Messaggi: 6,762
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Quote:
Originariamente inviata da someday
Non ho letto Martin Eden, di London conosco solo Il tallone di ferro, un bellissimo libro.
Il termine generazione perduta lo ho inteso in modo molto più ristretto di così, si riferisce ad uno specifico gruppo di persone London invece si colloca un pochino prima della I guerra mondiale.
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si però nel Martin Eden il protagonista rispecchia a pieno queste caratteristiche. Comunque un vero intenditore della generazione perduta è John Fante: devi assolutamente leggerti Chiedi alla polvere, un libro molto bello.
Il tallone di ferro è uno dei miei libri preferiti, lo trovo molto più vicino alla realtà di 1984 di Orwell. Sempre di London e sempre sul genere leggiti Rivoluzione, un saggio in cui si cimenta su visioni politiche ed economiche non indifferenti e non distanti dalla realtà di oggi
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06-04-2012, 14:46
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#830
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Intermedio
Qui dal: Feb 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 192
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Quote:
Originariamente inviata da rainy
si però nel Martin Eden il protagonista rispecchia a pieno queste caratteristiche. Comunque un vero intenditore della generazione perduta è John Fante: devi assolutamente leggerti Chiedi alla polvere, un libro molto bello.
Il tallone di ferro è uno dei miei libri preferiti, lo trovo molto più vicino alla realtà di 1984 di Orwell. Sempre di London e sempre sul genere leggiti Rivoluzione, un saggio in cui si cimenta su visioni politiche ed economiche non indifferenti e non distanti dalla realtà di oggi
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http://it.wikipedia.org/wiki/Generazione_perduta
Di John Fante ho letto praticamente tutto, piace molto anche a me!
Allora grazie per il consiglio, Rivoluzione lo metto nella lista
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06-04-2012, 17:54
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#831
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Esperto
Qui dal: Nov 2010
Messaggi: 6,527
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Il grande Gatsby, Fitzgerald
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06-04-2012, 23:36
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#832
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Banned
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Ovunque... e da nessuna parte...
Messaggi: 6,762
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Quote:
Originariamente inviata da desy384
sto rileggendo il ritratto di dorian gray di oscar wilde
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stupendo
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07-04-2012, 14:34
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#833
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Esperto
Qui dal: Jul 2011
Messaggi: 3,267
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Arto Paasilinna: Le dieci donne del cavaliere.
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07-04-2012, 17:33
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#834
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Intermedio
Qui dal: Feb 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 192
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Sto leggendo Straniero in terra straniera di Robert Heinlein
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10-04-2012, 16:31
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#835
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Esperto
Qui dal: Dec 2011
Messaggi: 3,043
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Racconti Romani di Moravia.
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10-04-2012, 16:47
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#836
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Esperto
Qui dal: Jan 2012
Ubicazione: Asti
Messaggi: 1,631
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13-04-2012, 14:43
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#837
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Esperto
Qui dal: Jul 2011
Messaggi: 3,267
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Mi accingo a leggere un'opera impegnativa; Il Bovaro delle Fiandre.
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20-04-2012, 12:41
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#838
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Banned
Qui dal: Feb 2012
Messaggi: 749
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cosa è otago?
io voglio cominciare a leggere un libro sulla magia nel medioevo,e ,in contemporanea,mi rileggo il mitico "che pasticcio bridget jones" di helen fielding
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20-04-2012, 12:53
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#839
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Banned
Qui dal: Aug 2010
Ubicazione: all'inferno... o giù di lì
Messaggi: 3,775
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Finiuto di leggere "Cane mangia cane" di Edward Bunker. Fantastico. Finalmente uno scrittore con le contropalle che non mi annoia. Avevo già letto Little Boy Blue, e mi piacque molto.
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23-04-2012, 11:35
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#840
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Esperto
Qui dal: Jan 2012
Messaggi: 2,839
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"La signora delle camelie" di Alexandre Dumas...iniziato ieri sera, sembra interessante...
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