very90

Ahhh ecco perchè ultimamente sei così preso con il topic sul disturbo di personalità!

P.S. Di Umberto Eco a casa ho Il nome della Rosa ma ancora non l'ho letto.

Winston_Smith

Consigliatissimo anche quello

Don Chisciotte

Concordo, riuscii a leggerlo tutto nonostante la mia "fobia" verso i libri abbastanza corposi (in termini di lunghezza, si intende) e mi piacque molto.
Anche il periodo storico in cui è ambientato è decisamente suggestivo, almeno per me.

Winston_Smith

Ah, adesso ho capito quali sono i libri che leggi come fossero la Bibbia (cit.)

Antico e Nuovo Testamento? ^^

Winston_Smith

A me piacevano molto proprio le parti che altri definivano pallose, tipo quella sulla descrizione delle sette ereticali. Scorrevano che erano un piacere. E poi non è l'unico libro corposo che apprezzo

Moonwatcher

Ma io devo avere anche qualche deficit della memoria, la mia mente è come una spugna! Ma come fate a ricordare libri letti, suppongo, anni fa?

very90

A me verrebbe molto ma molto più difficile ricordare un film visto anni fa.
E' anche una delle cause per cui sono un po' demotivata nel guardare film, insomma a vederli e dopo un anno essermeli dimenticati mi sembra di aver sprecato tempo
Con i libri invece è diverso, ce ne sono alcuni che ricordo in maniera abbastanza lucida, altri che ho difficoltà a ricordare, in tal caso si possono sempre rileggere

Winston_Smith

E' più o meno così anche per me.
Ovviamente molto dipende anche da quanto mi è piaciuto il libro o il film in questione.
Il nome della Rosa lo rileggo appena posso...per non parlare del Libro Sacro

Moonwatcher

Si vede che io invece ho la famigerata memoria visiva.

very90

Io invece devo rileggere Il diario di Anna Frank. L'ho letto e poi riletto diversi anni fa, eppure quando ripenso a quel libro ho sempre dei vuoti di memoria più o meno vasti.
Comunque è una cosa un po' deprimente questa.

Winston_Smith

Magari io c'avrò quella alfabetica

very90

Se la memoria visiva, come suppongo, è correlata al senso dell'orientamento e alle capacità di disegno (in un'analisi un po' semplicistica ovviamente) io ne sono del tutto priva.

Moonwatcher

Il senso dell'orientamento celo, le capacità di disegno no.

nymphe

Volevo leggerlo anche io. Di Umberto Eco mi è piaciuto molto Il nome della rosa.

Comunque ora sto leggendo Zazie nel metrò - Raymond Queneau.

Winston_Smith

Concordo, si vede che te ne intendi

daimoneu

Il fasciocomunista di Antonio Pennacchi. E' un'altra cosa rispetto al film che ne hanno tratto, che pure mi era piaciuto ma al confronto è una favola edificante. Il libro non vuole fare la morale a nessuno. Mi piace!

Myway

COndivido , anche il nome della rosa si presta a vari livelli di lettura, giallo, romanzo storico, tracce di logica, semiotica, filosofia.
E' un buon allenamento per andare poi oltre...tipo la DC

very90

Sì va bene ho capito, lo leggerò e poi vi darò un parere

Myway

Brava Very, questo è lo spirito giusto, ci aspettiamo una recensione appassionata ed esaustiva

bunker

La grammatica della fantasia
Gianni Rodari